tradimenti
L’amministratrice di condominio e il fornitore
di Dualdos
23.09.2019 |
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"Lei se lo prese in bocca e se lo succhiava avidamente..."
... mercoledì ore 9:30 appuntamento fissato da giorni.. ... non pensate male , non c’era nulla ma propio nulla di ambiguo..
Io fornitore , lei amministratrice di condominio.. nulla di più ...
Alle 9:40 arrivo all’appuntamento.. traffico maledetto.. parcheggio davanti allo stabile lei non c’è ..la chiamo non risponde, poi mi manda un vocale..
“” ciao xxx sto arrivando , ho avuto un imprevisto “”
Tutto normale penserete.. ma che il vocale si dice questo.. ma a sentirlo traspare il suo fiatone e l affanno.. e tutto silenzio come sottofondo..riascolto il vocale un paio di volte...e
nella mia testa già la vedo sopra qualcuno a fare del sano sesso ...
.. pensiero che svanisce dopo poco, quando la vedo comparire dal cancello principale.. e subito tiene a precisare..
“ stavo facendo le scale al terzo piano hanno una perdita.. che palle..”
Le sorriso un po’ imbarazzato dal pensiero che mi ero fatto..
Lucrezia è una donna di 35/40 anni alta 1:60 occhi verdi e capelli castani..
ha uno sguardo ammaliante e dolce allo stesso tempo ..
“ hai fatto le scale ?” Le chiedo..
Lei riprendendosi dalla corsa e prendendo fiato mi dice con una naturalezza che invidio
“ beh xxx non sono un fruscello.. diciamo che se sbagliavo gradino arrivavo a rotoli” e mi sorride, è si perché Lucrezia è molto morbida diciamo quasi sui livelli dei quadri di Botero anzi se esistesse ancora sarebbe la sua musa..
Ridendo alla sua battuta le rispondo..
“ ma dai sei splendida.. certo se arrivavi rotolando ti fermavi io “ lei rise , ma era splendida davvero.. indossava un vestito lungo color rosso amaranto che faceva pandan con le unghie, sembrava tutto calcolato .
“ dammi un secondo e facciamo il giro di controllo partendo dai garage”
“ tranquilla non ti preoccupare.. tanto stamattina sono a tua disposizione”
Si perché oltre a quel condominio dovevamo visitarne altri due..
“ wow mi disse” ammiccando un sorriso..
Tra di noi c’è un rapporto lavorativo orami da anni , quindi una certa confidenza si è creata ma senza superare mai alcuni limiti professionali..
“ dai tranquilla mi fumo una sigaretta nel frattempo “ le dico e poi mi lancio
“ dal tuo messaggio sembrava che fossi altrove e che avresti ritardato” le dissi quasi sorridendo
“ a si? Perché?” Quasi ingenuamente..
“ riascolta il vocale e dimmi tu che avresti pensato..”
Con una espressione dubbiosa prende il suo cel e riascolta il messaggio, ma mentre lo ascolta si nota dalla sua espressione, che il dubbio fosse legittimo..sorride.. abbassa lo sguardo e si mette la mano davanti alla bocca come per non far vedere il suo sorriso ..poi mi dice
“ allora.. si hai ragione ...” —ride—” sembra veramente “ -ride-“ anche se tengo a precisare.. per chi non mi conosce in quel modo , può sembrare ... che... stessi facendo altro, ma non è così.. cioè...io non faccio così!” Ora il suo sguardo incrocia il mio.. e nessuno dei due accenna ad abbassarlo o distoglierlo...
Ora sfido chiunque a non avere pensieri peccaminosi dopo una situazione simile o dopo la sua frase..
come farà lei? Urla ? Sta in silenzio ? La cosa inizia seriamente ad eccitarmi ..
“ azz... certo se io fossi un uomo curioso la domanda mi verrebbe spontanea no? E le sorrido...
Lei mi sorride e mi spiazza dicendo..
“ troppo silenzio in sottofondo e poi.... io sono un po’ più rumorosa!!””
Dopo quella frase.. non la vedo più con gli stessi occhi.. mi ha solleticato la fantasia..me ne rendo conto perché il mio ragazzo accenna a svegliarsi, quasi abbia sentito pure lui...
Inizio a notare le sue labbra.. carnose..il piercing sulla lingua .. e che il vestito rosso è scollato .. e che ha due seni importanti ...che dal decolte i seni si toccano.. e li mia fantasia inizia a volare..
non so se per lei fosse la stessa cosa .. ma tutto questo oblio di pensieri svanisce all’arrivo di un condomino che attacca bottone sui problemi del condominio..
Dopo una decina di minuti saluta e se ne va.. finalmente lasciandoci di nuovo solo.. ma la magia si è interrotta e ricominciamo ad avere un dialogo professionale sugli interventi da effettuare al condominio..
Girare per i garage da soli però aumenta comunque i miei pensieri peccaminosi, quando è di schiena, cerco di capire che biancheria indossa e cerco di indovinarne il colore..
Il suo fondo schiena è diciamo grosso.. ma sporgente.. secondo me.. perizoma.. già lo immagino il filetto completamente immerso tra le sue natiche, mentre il triangolino davanti che non riesce a ricoprire del tutto il suo pube.. mhm..
Mi eccita ....
Finito il sopralluogo.. dobbiamo spostarci al secondo condominio...
“ mi dai un passaggio tu o prendo la mia macchina e ti seguo” dice lei
“Se vuoi puoi venire con me.. poi ti riporto qui dove hai la tua auto”
“ mhm.. no non ce. L’ho qui l’ho lasciata sotto l’ufficio ..mi dispiace poi farmi riaccompagnare fino a lì”
“Tranquilla “ le dico..” stamattina ho solo te come appuntamenti “
Il suo viso accenna un sorriso tra il contento e il malizioso.. o forse io lo immagino così..
“Interessante ! “ mi risponde dopo qualche istante..
saluti sul furgone ci rechiamo verso la seconda tappa..
Parliamo del più e del meno delle famiglie , del lavoro e del tempo..sembra quasi che stiamo girando attorno alle frasi e le battute di prima..
“ e se IO fossi una donna curiosa?”se ne esce all’improvviso, ma da subito non capisco cosa intenda .. poi ci arrivò e le rispondo
“ beh.. io ... non urlo alla Tarzan ma mi lascio andare all istinto ..”la guardo e sorrido.. lei mi sorride..e si accorge che i miei occhi cadono sui suoi seni che sobbalzano quando prendo delle buche.. si sarà sicuramente accorta che le guardo le gambe..
mi sorride , non le dispiacciono affatto le mie occhiate.. mentre siamo nel traffico tengo la mano sul cambio .. e lei tiene a contatto della mia mano il suo ginocchio..
Potrebbe toglierlo..ma lo lascia lì ...mi lancio ... con un dito le sfiorò il ginocchio ..”bella abbronzatura ...sei andata al mare in ferie?”
Mi guarda..” si due settimane in Salento .. “
“ pure tu? Io ho casa nel Salento.. peccato a saperlo ci potevamo incontrare..
... mi guarda il gioco era cominciato ...
“ eh eh .. così mi avresti visto in costume... “ e mi fa l'occhiolino..
“ allora rosico di più.. mi sarebbe piaciuto incontrarti..”
—ride— “ sarebbe stato imbarazzante..io prendo da sempre il sole in topless “-ride-
“Ora rosico ancora di più allora..” la guardo e le sorrido..
“ io amo l’abbronzatura.. ti dico solo che anche a casa ho il lettino abbronzante”
“ mhm.. pure nel lettino prendi il sole in topless , perché se è così vengo da te per un caffè..”
Le sorrido , oramai preso da quel gioco di battutine e doppi sensi..
Arrivati al secondo condominio ormai siamo su altri binari .. il professionale è andato a farsi benedire..sorrido tra me e me... e lei se ne accorge..
“ perché sorridi?”
“ vado matto per i seni abbronzati...mi piace ... diventa come ...monocromatico...”
Sorride ... la vedo...poi guardando fuori distogliendo lo sguardo da me...
“ il mio non è monocromatico.. nonostante il sole.. rimane rosa l'areola”
DRINNNNNNNN ormai siamo in argomenti privati.. è da lì poi è difficile tornare in dietro...
“ ti ho già detto prima di essere un uomo curioso vero?” E rido , lei mi guarda e sorride....
“ si me lo ricordo bene... “ mi dice sorridendo.
Risaliamo sul furgone.. direzione terzo ed ultimo condominio..stessa scena , traffico mano sul cambio , il suo ginocchio.. il mio dito che la accarezza.. lei con disinvoltura alza un po’ il vestito.. fino a metà coscia.. la sua mano .... si posa sul mio avambraccio... e con il pollice mi accarezza..
guardo verso il basso.. eccolo lì il bozzo eccitato...
“eeeh .. già... mi avrebbe fatto piacere incontrarti in Salento.... “ pausa...” in spiaggia...” quasi sussurra guardando fuori dal finestrino...
“ anche a me... “ le risposi sorridendo e guardandola.. mentre la mia mano ora non è più sul cambio ma sul suo ginocchio.. mi ritrovo ad accarezzarle il ginocchio e l’inizio dell’interno coscia ...mi rendo subito conto che chi guida la mia mano non è il mio istinto porchereccio .. ma è lei che con la sua mano sul mio avambraccio la fa salire..ha le cosce cicciottelle e mentre l’accarezzo a volte stringo la sua pelle con le dita.. e lei mi spinse a salire ...
DRINNN ora è sempre più gonfio... se ne accorge anche lei perché il suo sguardo a tratti punta li..
Arriviamo all’ultima metà ...io divento professionale ed ottempero ai miei doveri di manutenzione mentre lei fa delle telefonate di lavoro...
“ finito..! “ le dico..
“ mi porti in ufficio che ti faccio gli assegni?”
Non sono mai stato in ufficio da lei , di solito manda bonifico e chi si è visto si è visto, ma quel giorno era tutto diverso..
“ volentieri.. “
saliti sul furgone però tutto il tragitto resta bloccata in una telefonata fino a praticamente dentro il suo ufficio.. dopo aver chiuso la telefonata ...
“ scusami” mi dice” questo rompi scatole mi ha monopolizzato ... tutto il tragitto... “ fa un sorriso malizioso e continua” mente e... mano...”
“ mannaggia ... prima il Salento e ora il condomino.. tutto contro @ le dico sorridendo..
“ siditi pure io prendo i libretti degli assegni..”
Mi accomodo su una poltrona , mentre lei va in in altra stanza... poi torna.. prende l’altra poltrona e la avvicina alla mia.. poggia i libretti sul tavolino e inizia a scrivere... senza guardarmi intenta a compilare l’assegno “ sembra di essere ancora sul furgone così vicini..”
Posandole la mano sulla coscia ...” vero!”
Le mie dita l’accarezzano e lei sempre intenta a scrivere...allarga leggermente le gambe.. e io altrettanto lentamente salgo puntando sempre più su..
“....così mi distrai non poco....”
“ se vuoi aspetto che hai finito di scrivere .... “
Si gira e mi guarda fisso negli occhi...
“ davvero sei curioso?”
“ sinceramente? ... non sono un tipo curioso... di solito... ma ora come ora, sono curioso..e un po’ eccitato.. a dire il vero..”
Il suo viso si avvicina di più verso di me.. stiamo per superare un confine che due ore prima non avrei mai pensato potesse esserci ...
Confine superato poco dopo.. quando sento contro le mie labbra , le sue.. si sfiorano..si toccano.. le nostre bocche si aprono e le nostre lingue iniziano a cercarsi... dopo quellistante... cediamo a un bacio passionale.. sento la sua lingua morbida avvolgere la mia.. le nostre salive si mischiano in preda alla passione che sta nascendo.. c’è sintonia nei movimenti.. lei di tanto in tanto prende la mia lingua tra le labbra e la succhia.. e il mio sesso è gonfio tanto da far male nei boxer..mentre continuiamo a baciarci.. la mia mano sale sempre più verso il suo sesso..
La comododita delle poltrone senza braccioli.. lei apre sempre più le gambe mentre salgo.. dei Rivoli di saliva ci scendono dagli angoli della bocca.. e con la lingua li raccoglie e li ricaccia nelle nostre bocche.. le sue gambe spalancate ora mi lasciano strada libera.. e li arrivò a sfiorarle il sesso.. non che ne Mutanda, ne perizoma.. nulla.. solo pelle liscia..è cicciotta.. le sue labbra gonfie.. con le dita mi faccio strada tra le pieghe e la trovo già bagnata.. quando le mie dita le toccano il clitoride lei mi prende la lingua e la succhia.. sento la mia saliva passare dalla mia bocca alla sua.. mentre io la tengo rigida.. poi si stacca e mi guarda.. con gli occhi chiusi in una fessura.. la sua lingua che lecca le sue labbra per non perdere neanche una goccia di saliva..
“ le mutandine.. le ho tolte nel secondo condominio.. erano fradicie dopo che mi avevi toccato il ginocchio” .. mi dice sussurrando..
“ sarebbe stato fantastico vedertele sfilare...”
Mi prende la mano che è sul suo sesso e se la porta alla bocca.. e inizia a succhiarmi le dita...
“... volevo assaggiare anche io ...” le dico ...
Lei mi sorride.. prede la mia mano..piega le dita tranne l’indice e lo infila dentro.. il mio dito si trova in un posto caldo.. morbido e completamente pieno di umori.. mi muove la mano dentro e fuori.. un paio di volte.. poi come ha fatto la prima volta, infila il mio dito nella mia bocca.. non ci credevo.. tanto era bagnata.. dal mio dito caddero un paio di gocce.. e prima che ne cadessero altre me lo infila in bocca.. i miei sensi esplodono.. un gusto inebriante.. dolce..
Poi mi riprende la mano e la rimette dove era prima..
ricominciamo a baciarci.. mentre il mio dito entra dentro di lei..
aveva ragione.. non è silenziosa.. me ne accorgo quando con il dito le massaggio il clitoride lubrificandolo con i suoi umori.. è grosso .. turgido.. e lubrificato.. lo stringo tra le dita delicatamente.. e lei geme.. la sua mano sulla mia coscia mi stringe.. ogni qualvolta le stringo il clito.. le si ingrossa, talmente tanto che sembra un mini pene di almeno due , tre se non 4 centimetri.. c’è lo tra le dita e la masturbo come fosse un mini pene..
la vocale più usate era A .. più acuta più stridula a volte tipo sirena..
era eccitata e io iniziavo a sentire i miei boxer bagnarsi di miei umori..
senza lasciarle il mini fallo .. con l’altra mano le faccio scivolare la spallina del vestito giù dalla spalla, facendo passare il gomito dal passante.. lo abbasso fino a scoprirle il seno..
“ avevi ragione ... è rosa , rosa chiaro.. aveva un areola enorme e un capezzolo grosso come il mio dito..dritto e duro..lei chino la testa all’indietro.. e io mi abbassai per succhiarlo.. le sue gambe grassottelle vibravano mentre la masturbavo.. e quando iniziai a succhiarle il capezzolo mi punto la mano sulla nuca stringendomi a lei.. le sue unghie piantate nella nuca..
“ mordilo....” Mi disse tra un gemito è un respiro affannato..
non me lo feci dire una seconda volta.. lo morsicai.. delicatamente.. aumentando sempre più la pressione.. dalla A passammo alla U.. in tutte le versioni..
Con la mano le cercavo di avvolgere il seno .. ma era più grosso..le presi il capezzolo tra le dita e lo stringevo lo roteavo.. mente leccavo tutto il resto.. più tiravo più gemeva.. più si bagnava.. con le dita la esploravo.. aveva degli umori densi .. li sentivo sulle dita , li sentivo colare sul braccio..
ne raccolsi un po’.. e li spalmai sul seno.. lei prese con due mani la terra e se la avvicino alla bocca.. le nostre lingua si toccavano, si spartivano quel nettare.. tra di noi .. il suo capezzolo sempre più turgido.. lei se lo prese in bocca e se lo succhiava avidamente.. io che ora ero dentro di lei con tre dita .. le sue grandi labbra mi avvolgevano fino al palmo..
ero eccitato .. duro.. e quando la sua mano si appoggiò sul mio sesso divento letteralmente marmo.. me lo stringeva..poi scendendo ai testicoli.. me li strizzava delicatamente
“ togli i pantaloncini e i boxer , voglio vederlo, lo voglio toccare..”
... non me lo faccio ripete una seconda volta, mi alzo mi tolgo ogni indumento e resto davanti a lei nudo.. con una erezione da far invidia.
Lei non esita in secondo, lo fissa.. sento la sua mano sul mio ventre e una sul pube.. si avvicina e lo fa sparire dentro la sua bocca.. la sensazione calda avvolgente.. mi eccita sempre di più.. lo ingoia fino alle tonsille.. mentre con una mano mi strizza i testicoli.. ansima.. e io con lei.. lo fa uscire.. mi prende le natiche e mi costringe a muovermi avanti e in dietro...decide lei il ritmo.. lo vedo entrare e uscire da quelle labbra carnose.. si ferma.. la sua mano lo avvolge, mentre la sua lingua lo percorre tutto fino ai testicoli, li succhia uno ad uno , spariscono anche loro dentro la sua bocca, sento la sua lingua calda leccarmeli..inizio a gemere, era un piacere inaspettato.. poi li fa uscire e si dedica alla mia punta.. zuppa di umori e saliva.. la punta è gonfia e rossa.. la fa sparire dentro la bocca e avverto la stesse sensazioni di quando mi succhiava la lingua.. con una mano mi masturba e con l’altra mi stringe il gluteo..
Sono eccitatissimo... allungo la mano e le strizzo il capezzolo .. lei geme e succhia con più veemenza.. senza lasciarlo uscire dalla bocca , si toglie anche l’altra spallina e fa cadere il vestito fino alla vita.. ora ho due seni enormi davanti a me.. prendo entrambe i capezzoli e li strizzo e li tiro.. più tiro più geme , più succhia.. lo fa uscire.. spalma con la mano tutti fluidi sul mio sesso, ci sputa sopra.. e tirandomi a se.. lo infila tra le sue tettone.. inizia a farle scende e salire.. una spagnola esagerata... tanto che le dico..
“ mamma mia tra un po’ vengo così”
La mia voce è rotta dal piacere..
“Non vorrai venire solo una volta.... “
il mio sesso sparisce tra le sue enormi tette , quando spingo , la punta fuoriesce e le finisce in bocca.. la sua saliva mi lubrifica e mi fa scivolare di nuovo nella sua morsa..
... non resisto più arrivò al piacere.. un orgasmo quasi doloroso da quanto era intenso.. il mio sperma dapprima.. le schizza sul mento , lei prontamente lo prende in bocca e riceve tutto il mio seme.. muove la testa avanti e indietro assaporandomi tutto.. mentre con la mano mi strizza per non perdere nemmeno una goccia.. io ho il respiro affannato è una sensazione di appagamentoed eccitazione....
fa uscire il mio sesso dalla sua bocca ancora turgido ...
“ ora... mentre aspettiamo che ti ricarichi.. perché non ti dedichi a me.. “ sorridendomi..
Cambia posizione sulla poltrona.. si sporge in avanti.. puntando i piedi per terra e spalancando le due gambotte.. inginocchiandomi.. mi trovo il suo sesso davanti..
Favoloso.. gonfio rasato e completamente bagnato..
Mi ci tuffo.. inizio a leccarle il pube cicciotto.. mhm.. già l’eccitazione si riaffaccia.., con le dita le allargo le grandi labbra.. e li tra le pieghe vedo quel clitoride enorme.. già con le dita sembrava un pene.. ora a due centimetri dal mio viso.. potrei quasi essere sicuro che sia un mini pene..
Lo prendo tra le labbra.. sento il suo sapore.. i suoi umori mi invadono i sensi.. riesco addirittura a farlo scivolare in bocca.. è talmente duro e turgido che lo succhio muovendomi avanti e indietro.. sembra di farle un pompino..la punta del clito si gonfia.. e io lo mordicchio .. lei spalanca ancora di più le gambe e geme.. con una mano si tira il capezzolo quasi deformando il seno.. è più lo tira più sento il suo sesso rimorsi di umori.. con due dita scivolando in quel miscuglio la penetro.. le sue labbra mi avvolgono.. infilo anche il terzo.. e poi il quarto dito.. sento vibrare le sue gambe.. il mio pene comincia a riacquistare vigoria.. e sento i miei umori colare dalla punta sul pavimento..
Dentro di lei muovo le dita accarezzandole le pareti della vagina.. mentre i suoi umori mi colano fino al gomito.. tolgo la mano e scendo con la lingua fino al buco e letteralmente bevo i suoi umori, un sapore dolce che mi pervade.. e il mio sesso ora è di nuovo dritto..
Mi sposto di nuovo sul clito.. e rinfilo le dita dentro di lei.. ora completamente scivolosa e dilatata, piano piano faccio entrare anche il pollice... e dopo poco.. la mia mano sparisce completamente dentro di lei.. tocco chiaramente la sua cervice.. chiudo la mano in un pugno e la muovo dentro e fuori.. mentre succhio il clito ..lei inizia a gemere sente di più.. di tanto in tanto chiude le cosce in una morsa soffocante e piacevole allo stesso tempo..
Aveva ragione era rumorosa.. geme si agita e poi viene in un orgasmo potente..
Mentre urla dal piacere si mette in bocca le sue tette e si morsica il capezzolo e lo tira..
Il mio pugno ancora dentro di lei si muove , ora più veloce ora più lento.,
Le bacio il pube e il rotolo di pancia che la sovrasta.., salgo fino al seno e le succhio e mordo il capezzolo.. mentre lei morde l’altro.. la sua vagina è una caverna da cui escono fluidi deliziosi...
La mia bocca si sposta verso la sua., la sua lingua incontra la mia in un bacio continuo e passionale..le Lecco il collo e l’orecchio , lei muove il bacino in sincronia al mio pugno che continua a penetrarla.. la sua mano riprende il mio sesso tornato dritto e duro.. il suo respiro aumenta come il tono dei suoi gemiti..
“...sto per venire...sto per venire... sto... per venireeeee”
Dice sempre con voce più alta..
... penso di non aver mai sentito la A fino a quel tenore di volume...
“ mi ecciti da morire “ le dico...
Il suo corpo vibra , le sue gambe si muovono a scatti.,
Quando tolgo la mano la sua vagina rilascia umori che le colano fino all ano e sulla poltrona..i suoi respiri sono ancora accellerati , la sua vagina emette dei rumori..simili a pernacchie..tanto era dilatata..
le nostre bocche ancora appiccicate.. e le lingue che si cercano ancora freneticamente..
Con la mano le prendo il seno appiccandole i suoi umori.. e strizzando il capezxolo... poi si stacca e inizia a baciarmi il collo., fino all orecchio .. e li mi sussurra...letteralmente...
“Ora voglio essere inculata!!!!”
Ci alziamo e lei si mette in ginocchio sulla poltrona mette le tette oltre lo schienale si appoggia con la pancia mentre con le mani da dietro la schiena, prende le grandi natiche e se le allarga..
io in piedi dietro di lei le punto il mio sesso sul ano leggermente pelosetto completamente lubrificato dai suoi umori ., non doveva essere vergine di sicuro perché il mio sesso la penetra con facilità, anzi quasi vengo risucchiato...
Il suo ano caldo e avvolgente mi provoca sensazioni di eccitamento.. inizio a penetrarla da subito con una certa veemenza.. da quella posizione vedo il mio sesso sparirle dentro del tutto.. le tolgo le mani e prendo io le sue natiche e le apro ..provo piacere e mi trovo a gemere insieme a lei.,
“ si sì ... dio che bello”.. dice
“Hai un culo da orgasmo..”
Le dico con la voce affannata..
“ vorrei averne due e penetrarti anche da sotto “
Le dico..
In preda ai nostri gemiti e senza la ragione.. mi ritrovo a sculacciarla.. una pacca ogni volta che lo spingo dentro.. lei geme
“ ...più forte.. più forte... “
altra sberla.. più forte.. lei urla... un altra, lei geme.. la sua natica ora ha dei segni rossi...si distinguono chiaramente le mie dita..
È cicciotta ma è agile.. inizia a muovere il bacino facendolo roteare..è come se il suo intestino mi massaggiasse il pene..
.. i suoi gemiti si trasformano in un ululato.. mentre io continuo a uscire ed entrare dentro di lei..!poi la vedo.. aggrapparsi allo schienale, vedo le sue mani strette , piega la testa.. e emette un altro ululato.. più lungo, più acuto.. le mie mani lasciano le natiche e le metto sulle sue spalle e spingo a più non posso...
“ riempimiiiii...! Dice..
E io li cedo al piacere... sento il mio sperma uscire a schizzi dentro il suo canale caldo.. gemo come non ricordo di aver mai fatto... la punta la sento pulsare.. sento i fluidi percorrermi., e scivolarmi fino a testicoli.. resto., li dentro di lei.. mentre i nostri corpi riprendono un respiro più calmo, ho il cuore che batteva mille.. è una sensazione di appagamento mai provata..
“...che spettacolo..le dico accarezzale la schiena... “
“..che goduta ..” mi dice lei ancora appoggiata allo schienale..
esco da quella accogliente alcova e il suo ano emette uno “stock” tipo tappo di bottiglia.. e dopo poco.. i suoi umori intestinali e il mio sperma fanno capolino in una colata densa... che punta alle sue cicciotte grandi labbra..
con il dito ne raccolgo un po’.. lei si mette dritta e si volta vedo di me e mi prende la mano con il nostro nettare.. spalanca la bocca e fa uscire la lingua.. si fa colare tutto sulla punta.. il liquido le sta per colare dalla lingua , allora mi precipito ...ad aiutarla.. con la mia lingua..il bacio che ne consegue è un mix di sapori mai provato.. nelle nostre bocche , le nostre lingue si spartiscono il frutto del nostro incontro...
“...tre anni che ci conosciamo “ le dico..e continuo
“A saperlo prima che c’era questa magia..ti saltavo addosso molto tempo prima nei garage visto che più di una volta era capitato di trovarci li”
Mi sorride...
“ un paio di volte che ci siamo visti .. mi sono masturbata nei garage dopo che te ne andavi..”
Mi dice..
“ ma immaginavo di farti un pompino.. non una scopata spettacolare come oggi” e sorride..
Poi continua..
“ beh ora lo sappiamo... magari una volta al mese qualche intervento straordinario si condomini serve...”
“ speriamo propio !! E le sorrido...
Non avrei mai pensato di fare la più bella scopata della mia vita.. ma neanche sospettavo che potessi farlo ancora, ancora e ancora...
TO BE CONTINUED
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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