La moglie invitata in barca

Elena e il corteggiatore di Cervia si erano conosciuti casualmente su un sito di incontri.,si piacevano cosi tanto che dopo aver scambiato diversi messaggi, lui decise di invitare Elena e il marito in un porto turistico. Decisero di navigare insieme e trascorsero il pomeriggio ad esplorare le acque circostanti. Mentre il sole calava lentamente all'orizzonte, decisero di ancorarsi in una baia tranquilla per il tramonto ."Dopo l aperitivo ,musica di sottofondo , si godono il fresco della sera sulla coperta della barca, scambiando storie e risate. Lentamente, l'atmosfera diventa più intima e la moglie e il nuovo corteggiatore si ritirano nella cuccetta sotto coperta. Mentre la barca dondola dolcemente sulle onde, la tensione sessuale aumenta.
Senza esitazione, l'uomo si avvicina alla donna e la bacia appassionatamente. Si toccano e si esplorano l'un l'altro con un desiderio reciproco. Il pomeriggio diventa un crescendo di passione, tra sussurri, carezze e baci intensi.
Quando la luce del sole inizia a filtrare attraverso le finestre della cabina, si abbracciano strettamente. Si sentono vicini, come se si conoscessero da sempre.
Dopo un po' di baci appassionati, l'uomo riprese l'iniziativa e cominciò a sfiorare con le mani la pelle morbida e profumata della donna, che rispose immediatamente ai suoi tocchi. La tensione sessuale era palpabile e la passione iniziò a farsi sentire sempre di più. Ma mentre l'uomo sembrava contento di continuare a baciare e carezzare, la donna desiderava qualcosa di più. Si avvicinò a lui e sussurrò all'orecchio con voce roca: "Voglio che tu mi faccia sentire desiderata e molto piu donna ." L'uomo comprese subito il desiderio della donna e si diresse verso la cabina, tirandola per mano. Le carezzò il viso e la baciò ancora una volta, con ancora più passione e desiderio. La donna rispose con un bacio altrettanto ardente, ma stavolta lo spinse sul letto e iniziò a strappargli la camicia. Si spogliarono l'un l'altro, esplorando i loro corpi con le mani e le bocche. La passione raggiunse l'apice, e si abbandonarono ad una notte di piaceri indimenticabili. All'alba, si guardarono negli occhi con affetto e tenerezza. C'era un'intesa profonda tra loro, che andava oltre il solo desiderio fisico. Mentre veniva baciata le mani si appropriavano del suo corpo, dei suoi seni stupendi, i primi minuti le mani gustavano la magliettina in microfibra, trasparente, aderente che le avvolgeva le tette e Il bikini era dello stesso tessuto, quindi sottile e si prestava ad esser palpato, ma dopo un pò lui la costrinse a togliere almeno il reggiseno, Tolto il reggiseno, i seni furono liberi, appena contenuti da quella seconda pelle trasparente.


Due mani che le arrivavano alla fighetta e li attraverso questa seconda pelle cercava di sentirne la morbidezza .
Lei era restia, ma ad un certo punto non riuscì a contenerlo e lui le tiro’ fuori i seni ed iniziava a ciucciarglieli.
Lei ormai era presa dall’eccitazione, era sua , e accompagnata dalle sue mani, dovette agguantare i ll membro che aveva tirato fuori,21cm!!!!! slacciandosi e tirandosi giù i jeans.
Lei sentì questo membro inturgidirsi e lui con decisione e delicatezza, il suo cuore le battè sempre più perché capiva che era in una via di non ritorno e non sapeva cosa le sarebbe potuto succedere, ma le attenzioni di lui le piaceva e la trasportava.
Iniziò allora ad impugnare il pene , su cui sfogava anche la propria eccitazione.
Impugnandolo sentiva quanto fosse duro e cosa le avrebbe potuto fare
Lui : dai senti quanto è duro, fammi godere’
il corpo di mia moglie era diventato suo le affondò la mano dentro i leggins entrando direttamente sulle sua passerina e mettendole le dita dentro.
Lei chiuse di colpo le gambe , ma lui ormai era dentro e si mise a sditalinarla ‘

Lei istintivamente all’inizio fece resistenza ma sentendo lui deciso acconsentì e si piegò e raggiunse la propria mano che lo stava segando’
Lei: come è duro’
Lui: la prese per la coda e l’accompagnò’
,succhiamelo ….ti pregooo…
Lei iniziò scappellandolo e lo annuso’….diede dei leggeri colpetti di lingua e poi lo prese in bocca ma si ritiro’ e ricordo che la sicurezza doveva esser al primo posto cosi apri la borsetta e tiro fuori due condom e disse banana o fragola ?lui : scegli’fragola, e poi banana per fare altre cose ’.
Lei, con uno sguardo stupito : ‘banana’
Lui:mettimelo tu, ma non sentiro’ niente!!

Lei stava mettendogli il goldone a lui

LUI: cazzo è un copertone, mi sa che non sentirò davvero niente.
Allora con forza le spalancò i glutei e di colpo le ficcò nella figa la sua lingua
Lei fece un grido iniziale per il colpo subito sapeva già la sua sorte e il suo interesse: prendere in bocca quel pene ribelle a pelle.

Lei era a 90 in sottocoperta della barca con lui che le violava la bocca’
Lui : succhia, succhia la banana cichita
Lei faceva una faccia da gattona , le piaceva il gusto
.Lui : succhiamelo bene che non sento niente con sto goldone, mannaggia!!!!
Lui per sentire iniziò a spingere di più, sempre più in profondità, lei cercò di succhiarglielo meglio e di aiutarsi con le mani e palpandogli e massaggiandogli i testicoli ormai stracolmi di sperma bello denso.
Intanto il marito la vedeva bene a 90 e in action con lui che la prendeva a se tirandola dai capelli ,le sue guance si gonfiavano e sgonfiavano cn le spinte sempre piu decise di lui
Lei ormai ansimava senza problemi, quando si riusciva a sentirla, perché non presa dalla banana.

Lui : sento poco, col goldone ‘, allora ad un certo l e disse ok qualcosa di soft ma non riesco a venire, o togliamo il goldone oppure’
Lei : oppure?
Oppure proviamo la fichetta ’
Lei : non voglio rischiare malattie’
Lui : Si mise il nuovo goldone alla Fragola e con lei concorde la messe pancia a letto e con le dita schiuse le chiappe

le aprì ben bene, sputo’ sull’orifizio’
Lei: mhhh nooo ti pregooo
Lei: noooo oogofofooonoo
Lui spinse il membro in fica ….
Lei:nella che sollievo mhhh ,

ma le dita indugiavano sul pertugio scuro aperto di lei ,
Lui :ora che la tua bocca e’ libera voglio sentirti gemere ,
Lei: siii che belllooooo,finalmenteeee!!!!
Lui ormai aveva messo dentro la cappella nella vagina di mia moglie, coperto dal goldone e quindi ancora più largo.
Cambiavano spesso posizioni….La prese per le braccia, per i gomiti, con le tette completamente nude e libere’

il suo tronco dentro, fecendosi spazio come una trivella nella porticina umida e vogliosa
Lei si mise a gridare fortissimo ed essendo in mare aperto nessuno ci sentì e quindi la cosa divenne estremamente eccitante, perché noi maschi eravamo eccitati e rilassati, si potevamo godercela fisicamente e oralmente, era bello sentirla gridare, ci eccitava.
Lui andò avanti continuando nella profanazione della bella mogliettina
Lui:ti fa male o ti piace???Lei: siiii che bello continuaaaa
Lei aveva le lacrime che le arrivavano sui capezzoli ma in fica era tuttta bagnata ’.

Lui aveva affondando tutta la sua verga di 21 cm

A quel punto lo sfilo,il suo membro pulsante reclamava…qualcosa di piu’ ……
Il CULO di Elena era troppo eccitante per non provarci….. ,lo punto’ sul didietro lubrificato lei ad ogni tentativo le dava diniego ma all ennesimo tentativo lui entro ,mia moglie le stava facendo un pompino con il sedere ,il suo ano avvolgeva tranquillamente quella cappella gonfia e vogliosa
Lui era eccitatissimo e dopo 10 colpi stava per esplodere ed era indeciso su dove

si tolse il profilattico e le chiese se se la sentiva di aprire la bocca per il gran finale ,lei come al solito disse “no” ma le sfere stracolme di crema pulsante anticiparono ogni ragione e cosi la crema fluttuo’ sul viso di mia moglie ,sulle guance,labbra e tette …..
Lei non disse nulla.era sconvolta ma dal piacere….
Lei confido’ che era venuta un sacco di volte ,complice le sfere di lui che agno colpo dietro di lei lambivano quel clitoride proteso a lui….che difficile stare in piedi ma che esperienza da ripetere…..