tradimenti
CARSEX...CON UNA MAMMASEXY!!!
di intriganteMarcy
05.11.2018 |
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"Il lungo cappotto copriva un grande spettacolo: illuminata dai fari lo aprì, come fanno nei film i maniaci nei parchi, e sotto aveva un completo che in gergo..."
Avevo letto sul web che in tutta Italia ci sono dei posti dove si incontrano sconosciuti per far sesso in auto, ma ero dubbioso sulla loro veridicità, decisi comunque di provare un parcheggio famoso nel "ambiente" allo ‘Scambiatore’ vicino Portonovo . Ho fatto qualche appostamento, ho provato le quattro frecce, i fari, tutti metodi per mandare segnali a chi "frequenta", ma senza risultati, anzi in realtà più di qualcuno che vuole succhiarti il cazzo lo trovi. però io preferisco la fica. Ma non mi arresi. Una sera di rientro da una birreria, dato il tasso alcolemico della serata, decisi di fare un ‘ giro’ da quelle parti per vedere e semmai sfogarmi un po’ prima di rientrare . Arrivato li c'erano un paio di macchine..in una si vedeva una a smorza che faceva il suo dovere egregiamente e in un’ altra c'erano due che non riuscivo a vedere, ma dalla mole di fumo che usciva dal finestrino immaginavo cosa facessero. Mi parcheggio sulla sinistra all'angolo accanto ad un albero dalla folta chioma e aspetto ascoltando la radio. Poco dopo mi si ferma un’ auto accanto.. Era un ragazzo sui 26 anni che mi fa un esplicito gesto con la mano.. No no hai sbagliato persona gli dissi e se ne andò senza dire nulla. Poco dopo vidi i fari di un’ altra auto, era un ypsilon blu elefantino vecchio modello, si fermò poco distante da me e mi fece i fari, non vedevo l'interno quindi non sapevo chi fosse,ma vuoi per il fatto che avevo bevuto o per le risate che mi facevo quando venivano sti tizzi strani rifeci i fari a mia volta. L'auto si accostò accanto alla mia e con mio più che gradito stupore vidi una donna.Era una donna sui 45 con un cappotto a modi dicktracy, per chi se lo ricorda, e grossi occhiali neri dove spiccava il logo Gucci.. sembrava una donna in incognito, ma dal poco che vedevo non potevo lamentarmi. Abbassa il finestrino e mi fa': ciao caro sono Luisa cerco una serata di divertimento e nessuna complicazione ti va? Le risposi: in macchina mia o in macchina tua? Lei: non qui troppa gente andiamo in un posto più tranquillo, seguirmi. Siamo finiti in una via che portava in una campagna aperta tra il nulla e il niente, vedo gli stop che si accendono e mi fermo dietro la sua auto. Lei scende dall'auto e mi dice di indietreggiare un po’ e di alzare i fari.... Il lungo cappotto copriva un grande spettacolo: illuminata dai fari lo aprì, come fanno nei film i maniaci nei parchi,e sotto aveva un completo che in gergo definisco da gara, un completino viola contornato da pizzo nero che si allacciava finemente a calze a rete bianche che sembravano accendersi con i fari dell'auto; improvvisò un balletto sul posto e ricordo bene che la mia radio accompagnava meravigliosamente quei passi con le note di passengers di iggy pop... fantastico. Ero proprio un passeggero e volevo salire a bordo! Si avvicina alla mia auto e mi richiude lo sportello. Il finestrino era aperto e lei appoggia i seni sul bordo dello stesso .Mi guarda e mi dice: fammi vedere cosa hai per me! Ero bello in tiro e sapevo che non avrei deluso le sue aspettative. Me lo tiro fuori dai pantaloni e mentre stò per girarmi verso lei,si butta dentro dal finestrino e me lo prende tutto in bocca. Ora io non sono un certo super dotato, ma cazzo ad una certa pensavo si infilasse anche le palle in bocca.Dopo aver bagnato tutto con la sua bava mi chiese di scendere. Scesi subito tenendomi con una mano i pantaloni ,ma con l'arnese bene in vista, fra il tintinnio della mia cinta, mi porta tirandomi per la maglia davanti alla mia auto e mi spinge sul cofano .La vedo che scende e ricomincia a succhiarmelo, non che mi dispiacesse, ma volevo scoparla e appena provai ad alzarla lei mi tolse le mani, alzo lo sguardo e se lo picchietto sulla lingua. Non era una strafiga, ma neanche male, una donna che si incontra abitualmente in giro mentre fai la spesa. Mi dice: a mio marito non piace farselo succhiare e secondo te è perché non sono brava? E mi diede altri due colpetti con la lingua ed io: se a tuo marito non piace come li fai probabilmente gli piace il cazzo! Lei sorrise e continuo nel suo egregio quanto bagnato lavoro e sentivo che stavo per esplodere. Era un bel pò che me lo succhiava e nella mia mente ringraziai il fatto che avessi bevuto abbastanza quella sera perché sennò da un pezzo che avrei fatto i fuochi d'artificio! La tirai sù quasi con forza cosa che la spiazzò ,ma non le diede fastidio anzi.La misi sul cofano della macchina a gambe aperte. Lei era completamente fradicia.Le spostai il perizoma e affondai tutta la faccia in quella fica rossa come fuoco.La sentivo gemere e sentivo le sue mani che mi spingevano la testa contro il suo sesso...mi dedicai molto a leccarla..un pò perché aveva un buon sapore un misto di detergente intimo e succo di lei e un po’ perché volevo far riprendere il cazzo da quel ciuccio che tra un po’ mi succhiava l'anima per evitare anche brutte figure dopo. Le sue gambe mi si strinsero sulla testa e spingevano sempre più forte fino a che non arrivò l'orgasmo. La sentivo godere...i spasmi delle cosce e il suo incessante "si" mi diedero il via libera a salire a bordo.Le staccai le clip delle autoreggenti , le tolsi il perizoma e senza spostarla dal cofano glielo buttai dentro con foga.. sapevo che era il momento migliore per spingere forte..era appena venuta quindi i colpi andavano tutti a segno... ogni colpo le faceva fare un bello strilletto. Era sdraiata e si faceva fare tutto...le tirai su verso il collo il reggiseno dal ferretto senza toglierlo, ma alzandolo quel tanto che bastava per far ballare le tette liberamente ad ogni colpo... sballonzolavano su e giù.. non erano sode e dure come una ventenne, ma morbide e con grossi capezzoli... tette di una mamma... lei mi fa: vienimi sulla schiena. Scese dal cofano e ci fece appoggiare nuovamente me.. si girò e si mise a pecora davanti a me si avvicinò e entrai facilmente..ormai tutto era ben lubrificato... iniziò a spingermi il culo forte e si vedeva che voleva farmi venire..ad un certo punto iniziò a fare quella cosa che va molto di moda ora nel web credo si chiami twerky,o qualcosa del genere, praticamente muoveva sinuosamente le chiappe e il bacino lasciando mezzo cazzo fuori..danzandoci quasi sopra per intenderci...cosa a cui non puoi resistere...mi sono alzato e lei ha appoggiato le mani atterra e ho dato gli ultimi colpi con tutta la forza che avevo..e poi come da richiesta gli sono venuto sulla schiena...lei subito si girò e si mise giù in ginocchio e me lo riprese in bocca come a voler assaporare le ultime goccie..come la scarpetta dopo la pasta... lei si é pulita il piatto. Siamo saliti in macchina e ci siamo coccolati ancora parlando del più e del meno.Nessuno dei due ha chiesto il numero dell' altro (cosa di cui mi pento ancora), ma entrambi sapevamo che era solo quello... quella sera... solo...Sesso...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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