Tutto ebbe inizio

Salve, dopo un bel po di anni ho deciso di mettere nero su bianco la mia prima esperienza con una coppia cuckold, la coppia che mi ha insegnato ogni cosa di questo fantastico mondo e che mi ha dato consapevolezza di quali fossero i limiti sconfinati del piacere, fin dove si potesse arrivare nel sesso quando è fatto con le persone giuste.
Racconterò pian piano in vari capitoli i diversi step, sperando di catturare l’attenzione dei lettori.
Eccomi qua, alla soglia dei 35 anni ed in cerca di una sterzata nella normalità della vita di coppia, incuriosito grazie ad internet, dal mondo cuckold decido di iscrivermi su un sito di incontri alla ricerca della mia prima esperienza da bull. Vivendo al sud mi accorgo subito, mio malgrado, che la cosa non è affatto semplice. Rapporto bull/coppie circa 1000 a 1 ed allora o sei superdotato (beato chi lo è) e indirizzi la tua ricerca su chi desidera questo tipo di esperienze oppure diventa davvero davvero difficile.
Ma le difficoltà sicuramente non mi abbattono e decido di perseguire questa strada volto a raggiungere il mio intento con l’unico punto fermo fissato che è quello di non farmi attrarre nel vortice dei siti specializzati a pagamento.
Mi iscrivo ad un paio di siti free ed inizio così a stabilire numerosi contatti che però non portano mai a nulla, spesso erano singoli che volevano passare tempo piuttosto che gay in cerca di contatti oppure mariti che volevano solo fantasticare sulle mogli, finché un giorno non vengo contattato da un nick che mi chiede così a bruciapelo un contatto più diretto per poter parlare senza usare la chat.
Dapprima non mi fido poi decido di dare una possibilità a questo sconosciuto e di lì a poco entro in contatto telefonico con Marco. Mi spiega che il suo sogno è vedere la moglie a letto con un altra persona ma che al momento ancora non è riuscito nell’intento e che sta cercando la persona giusta per arrivare al piacere della moglie ma soprattutto il suo. Mi rendo disponibile ad aiutarlo in questo suo “piano” e ci accordiamo per mettere in atto tutte le mosse giuste per portare la consapevolezza di questa alta forma di piacere alla moglie al momento ignara.
Inizia così una conoscenza tra me e lui sempre più profonda fino a conquistarmi la sua fiducia ed a ricevere in forza di ciò il contatto telefonico della moglie. Nelle varie fasi della conoscenza decidiamo di trovare un contatto fortuito con la sua consorte in giro per negozi e supermercati finché dopo un gioco di sguardi e di ammiccamenti con una banale scusa “aggancio” Anna (questo è il suo nome) che risulta essere una donna decisa ma molto dolce che accetta piano piano con molta calma l’idea di stabilire un contatto con me. Nel frattempo Marco fa la sua parte portando a conoscenza Anna della nostra amicizia e che non gli dispiacerebbe, anzi eccitato, da un eventuale incontro a tre.
Arriva così dopo qualche mese di rapporti epistolari il giorno di un caffè tutti insieme, ero emozionato come al primo appuntamento e cerco di fare bella figura, ci vediamo e passiamo un paio d’ore insieme a chiacchierare e scherzare come vecchi amici, Anna è bellissima fisico asciutto altezza un metro e sessantacinque circa una terza abbondante di seno ed un culo che faceva girare ogni maschio presente, Marco un uomo interessante, alto, fisico robusto; una bella coppia insomma con la quale si instaura subito un rapporto cordiale e soprattutto sincero, mai nessuno di noi tre ha nascosto qualcosa agli altri. Vado via ed in trepidante attesa aspetto un messaggio di Marco che mi dia il responso di Anna, lo stesso non tarda ad arrivare e con mia grande gioia mi dice che “ho passato l’esame” hanno deciso di giocare con me, di entrare insieme in questo mondo che di lì a poco ci avrebbe portato a raggiungere altissime vette di piacere.
La montagna è stata scalata ora non resta che piantare la bandierina…!!
Dopo poco arriva anche il giorno della agognata “bandierina”, mi chiamano e fissiamo appuntamento a casa loro, un pomeriggio di fine estate. Marco chiede se ho qualche richiesta particolare ed io esprimo come mio unico desiderio quello di trovare Anna senza intimo ma lui non mi garantisce nulla. Si avvicina l’orario dell’appuntamento ed io mi avvio in macchina verso casa loro, inutile dire che la mia mente in circa mezz’ora di strada gira come un mulinello portandomi a pensare mille situazioni diverse, compresa quella di una fantozziana “cilecca” (chi di voi al primo appuntamento non ci ha pensato??).
Arrivo da loro e Marco da buon padrone di casa esce fuori ad accogliermi, entriamo e trovo Anna visibilmente agitata ma eccitata allo stesso tempo con addosso un vestitino leggero dal quale trasparivano i capezzoli in bella mostra. Ci accomodiamo in sala da pranzo e la coppia mi offre qualcosa da bere scambiando due chiacchiere per rompere il ghiaccio, a quel punto faccio accomodare Anna di fianco a me ed inizio ad accarezzarla, lei mi sale sopra portandosi il vestitino ad altezza inguine ed in quel momento scopro che il mio desiderio è stato esaudito, Anna è senza mutande.
Mentre ci baciamo, Marco da dietro libera Anna da quel leggero pezzo di stoffa ed inizia a slacciarmi e sfilarmi le scarpe, Anna lo aiuta togliendomi la t-shirt e subito dopo mi sbottona i pantaloni che Marco (che nel frattempo si è messo in ginocchio dietro a noi), provvede a sfilare. Ora siamo io e Anna quasi nudi (io indosso ancora gli slip) e Marco ancora vestito.
A questo punto il marito si sposta e si spoglia anche lui mentre Anna scende tra le mie gambe ed inizia ad abbassare gli slip trovandosi davanti il mio cazzo teso e svettante pronto a fare il suo dovere per il piacere di tutti. Anna prima lo bacia poi lo lecca ed alla fine lo mette in bocca iniziando un pompino da favola mentre Marco da dietro me la prepara bagnandola per bene leccando tutto con maestria.
Quando Anna sente di essere pronta sale a cavalcioni sul mio cazzo ed inizia a cavalcare mentre ci scambiamo un bacio lunghissimo e Marco da sotto scatta le foto che saranno il suo trofeo di caccia, la sua vittoria personale, il suo piacere più grande.
Andiamo avanti così per un tempo che a me è sembrato interminabile finché non mi accorgo che sto per esplodere e quando lo faccio capire alla mia donna, lei con un movimento repentino scende di nuovo tra le mie gambe e succhia tutto fino a tirarmi il midollo dalle ginocchia. Ci fermiamo, ci guardiamo consapevoli di aver fatto un passo verso il piacere che ci ha dato delle sensazioni bellissime.
A quel punto ci spostiamo in camera da letto dove Marco con grande abilità ci prepara il letto e ci fa accomodare, lecca sua moglie per assaporare l’essenza del cazzo che è appena passato, nel frattempo Anna inizia con la sua bocca a far riprendere vigore alla mia asta che in poco tempo è di nuovo pronta. Su quel letto, per la prima volta in vita mia fino a quel momento, provo le sensazioni più incredibili che potessi immaginare, ci scambiamo di posizione con Marco, Anna ha sempre due cazzi a disposizione, prima in figa ed in bocca, poi spompina ad entrambi a ritmo alternato, finché Marco non le chiede se vuole due cazzi in figa e lei ormai presa dalla lussuria accetta senza remore, così la scopiamo in un modo che io fino a quel giorno credevo si potesse solo nei film porno. Anna fece sborrare prima Marco e poi me con un fantastico pompino, decidemmo per quel giorno di non venire dentro per precauzione ma vi assicuro che per me fu la scopata fino a quel momento più eccitante della mia vita.