Tutto ebbe inizio 3

Dopo i primi due incontri, ci rendemmo conto che il nostro rapporto era in simbiosi e che noi tre insieme eravamo una forza della natura.
Dopo la scopata a casa da soli io e Anna e le impressioni raccontate da Marco avute ascoltando al telefono i nostri amplessi, lui stesso mi confidò che avrebbe voluto fare un passo avanti nella nostra storia.
Fu così che dopo aver preso i dovuti accordi iniziammo ad incontrarci in giro e fare un po di carsex, in particolare in una occasione ci vedemmo nei pressi di un centro commerciale, Marco apri la porta della mia macchina e fece salire Anna che si accomodò al mio fianco e partimmo, ci fermammo in un luogo appartato che però io sapevo fosse frequentato da guardoni e anche Marco ci seguì con la sua macchina.
Avevamo pochissimo tempo perché loro dovevano rientrare subito.
Arrivati sul posto, fermai la macchina e con Anna iniziammo a dare spettacolo. Dapprima ci baciammo focosamente poi lei mi apri la patta dei pantaloni e iniziò uno dei suoi fantastici pompini, leccava baciava e succhiava con vigore e piacere, ed era un piacere anche per me. Da lontano vedevo Marco che dalla sua macchina ci guardava e annuiva, Anna non poteva vedere nulla perché era intenta a succhiare con la testa bassa finché non mi fece esplodere nella sua bocca.
In quella occasione volle finire così, non mi chiese di scopare visto il poco tempo e successivamente mi confidò che non era di suo gradimento farlo in macchina.
A tale affermazione decidemmo con Marco che non era quello il passo in avanti giusto da fare, ed in fondo non era quello il suo intento ma ben altro e me lo avrebbe dimostrato più avanti.
Infatti dopo circa una settimana ci sentimmo per organizzare un successivo incontro a casa loro, con piacere accettai soprattutto quando Marco mi disse che ci sarebbero state delle sorprese.
Arrivato alla loro casetta mi fecero accomodare come sempre, prendemmo un caffè e scambiammo due chiacchiere, poi Anna si avvicinò ed iniziammo a baciarci, toccarci, accarezzarci ed a tal punto Marco si avvicinò e ci disse che voleva provare la sensazione del cuckold in tutte le sue accezioni, disse che sarebbe stato lui a spogliare prima la moglie e prepararla per me e poi avrebbe spogliato me. Lo lasciammo fare e vidi in lui lo sguardo del piacere, della realizzazione di un sogno.
Una volta nudi, ci spostammo nella loro camera da letto e li ci fu la prima sorpresa, Marco prese dal cassetto del comodino un plug anale e della crema lubrificante ed inizio a giocare con il culo di Anna, lei prese il mio cazzo in bocca e mentre succhiava la sentivo ansimare dal piacere finché Marco inserì il plug all’interno del suo meraviglioso culo.
Anna con il culo pieno volle un altro cazzo in figa e si mise sotto di me chiedendomi di scoparla mentre il cornuto guardava, la accontentai subito e spingevo con un piacere assoluto finché Marco mi chiese di fermarmi ed uscire perché voleva leccare la figa della moglie per gustare il misto di sapori del mio cazzo e della sua figa.
Lo accontentai e uscendo dalla sua figa mi fermai a pochi centimetri.
Marco si tuffò tra le gambe di Anna e leccava con piacere ma a tal punto ci fu la svolta, Anna assecondava i movimenti del marito tenendogli la testa tra le mani ma ad un certo punto gli chiese se gli piacesse sentire il profumo del mio cazzo che era appena uscito dalla sua figa, Marco le rispose che quel profumo lo faceva impazzire ed a questa risposta Anna prese la sua testa e lo porto sul mio cazzo dicendogli “””allora perché non lo provi direttamente “””.
Marco fece sparire il mio cazzo nella sua bocca ed inizio a succhiare come faceva la moglie, succhiava e leccava mentre la moglie mi baciava, poi si abbassò anche lei tra le mie gambe e si alternavano a succhiare, mi sentivo al settimo cielo, mai avrei immaginato di provare sensazioni del genere, mi sentivo di toccare il cielo con un dito.
A quel punto chiesi di realizzare una mia fantasia che coltivavo da sempre, io leccavo Anna, lei succhiava il marito e lui spompinava me, un triangolo del piacere che avevo sempre desiderato e che ora grazie a questa fantastica coppia stavo realizzando. Anna fino a quel momento mi disse di aver perso il numero di orgasmi avuto, io stavo per esplodere e lo feci capire a Marco che si fermò e face avvicinare sua moglie, continuarono insieme con le loro bocche sul mio cazzo finché non esplosi nella bocca di Marco che subito dopo diede un bacio appassionato alla moglie e si scambiarono il mio piacere. Mi sembrava di assistere ad un film ma ero io il fortunato interprete e loro i fantastici protagonisti.
Anna subito dopo fece venire Marco con la sua meravigliosa bocca per la chiusura del cerchio del piacere.
Loro mi guardarono e mi chiesero se ero sorpreso e se mi fosse piaciuto (era chiaro che loro erano già d’accordo), io gli risposi che avevano esaudito un mio desiderio e che nel sesso non pongo limiti se non quelli dati dal buon gusto e soprattutto se condivisi da tutti.
Ad Anna però non bastava ancora, si tolse il plug dal culo e ci disse, “””ora dovete voi esaudire il mio desiderio, voglio sentirvi entrambi dentro di me, voglio sentirmi piena”””, Anna voleva provare per la prima volta nella sua vita la doppia penetrazione.
Appena ci fummo ripresi Marco si stese sotto ed Anna si impalò sul suo cazzo, io la feci stendere col petto sul suo petto e mi accomodai dietro di lei, pian piano feci sparire il mio cazzo dentro di lei, Anna diede un urlo di piacere (meno male che la loro casa era in campagna e fuori da orecchie indiscrete) ed inizio a muoversi come un ossessa, godeva in modo fragoroso e venne ripetutamente. Fu un movimento ritmato di tutti e tre finché anche io e Marco scaricammo di nuovo dentro Anna il nostro piacere.
Eravamo felici e appagati, avevamo messo un altro tassello del piacere nella nostra storia di trasgressione. Mi sentivo talmente fortunato nell’aver incontrato una coppia straordinaria, la nostra conoscenza ci avrebbe portato a vivere vette di piacere inimmaginabili.
Quando andai via scambiammo due parole con Marco che mi confidò che sognava da tempo di prendere un cazzo in bocca ma ora voleva di più, mi disse che voleva provare la sensazione di farsi scopare, mi precisò che voleva vivere le sensazioni che provano le donne quando vengono penetrate ed io gli risposi che sarei stato felice, insieme a sua moglie, di fargli vivere anche questa sensazione.
Ma questa è un’altra storia che scriverò in futuro se i commenti a questo racconto saranno copiosi.
Fatemi sapere cosa ne pensate e se devo continuare……