Primo gioco a tre

Primo gioco a tre.
Eravamo sposati da oltre nove anni e per scelta avevamo deciso di non estendere i nostri giochi e piaceri al altre persone fuori della coppia, ne avevamo parlato ed avevamo deciso così per non creare complicazioni. Nel nostro intimo eravamo due gran maiali, a lei piaceva masturbarsi (lo faceva quasi tutti i giorni la mattina sul bidet o sotto la doccia) col mio piacere e consenso; usavamo cazzi finti e palline e guardavamo spesso videocassette porno per eccitarci prima di scopare; era piacere comune l’esibizionismo, a me ha sempre eccitato la donna sexy e senza intimo e lei, soprattutto in estate, spesso e volentieri non metteva lo slip, anche nella vita di tutti i giorni, diceva di sentirsi più femmina, per il suo e mio piacere. Tra di noi c’è sempre stata molta complicità e correttezza assoluta, nessuna gelosia eccessiva.
Era incinta del secondo figlio, quarto mese, quando un giorno mi parla di una sua amica e collega , incinta come lei, che faceva venire a casa un massaggiatore amico di famiglia che la massaggiava in relax, aggiunse che veniva la mattina quando lei era sola a casa; naturalmente la mia prima battuta è stata “… così se lo scopa”; lei si è un po’ alterata ed offesa, rispondendomi che ero un cretino, che non c’era niente di male. Fatto sta che di li a qualche giorno questa sua amica col marito ed il loro amico e massaggiatore sono venuti a cena da noi ed abbiamo parlato della cosa; era un medico e ginecologo in pensione che ancora esercitava in un paese vicino al nostro, una persona molto cordiale e simpatica, spigliata, con cui abbiamo subito legato; anche mia moglie voleva provare il massaggio tonificante, ma non le andava che lui venisse da noi, paura dei pettegolezzi dei vicini; lui ci invitò ad andare nel suo studio il sabato mattino, era chiuso e poteva massaggiare in relax, voleva che ci fossi anch’io per evitare malintesi, accettai.
Quel sabato ci trovammo da lui intorno le 9,30, ci offrì un caffè al bar e poi salimmo nel suo studio, il clima era più che confidenziale, lui con una battuta le disse, spogliati pure , a me piace guardare le donne nude, lei un po’ imbarazzata e un po’ divertita si tolse il vestito estivo restando in slip e reggiseno, ci sedemmo davanti a lui seduto oltre la scrivania e parlammo di vacanze , anche con dettagli piccanti, per una ventina di minuti, poi le chiese di sdraiarsi sul lettino spogliandosi nuda, lei era eccitata e lo fece con fare disinvolto e scherzoso, lui continuò sullo scherzo facendole i complimenti per le belle tette e per il bel corpo; parlavamo in modo molto amichevole e confidenziale di cazzi e di fighe in vacanza, lui ci raccontava delle vacanze naturiste di lui e sua moglie, anche lei esibizionista, a Formentera; parlammo una buona mezz’oretta da buoni amici, ridendo e scherzano, una particolarità mia moglie era tutta nuda sdraiata sul lettino davanti a noi.
(fine prima puntata)