Prime Esperienze
Prima parte di un inizio
di mora47
02.08.2020 |
1.001 |
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"L'attesa divenne ansia e nervosismo, finché non arrivò sabato..."
Erano giorni ormai che ne parlavamo, più io che lei in realtà, ma come ben ho potuto verificare in seguito, sono loro le donne che decidono cosa e quando accendere i motori, noi maschietti siamo pedine nelle loro mani, e una volta messo in moto, guidano e corrono pure. Questo ciò che ho constatato e narro in questo racconto. Abbiamo superato i 50 e ormai aggiungere un pó di pepe al rapporto matrimoniale ci sembrava e confermo, sia necessario per rinverdire alcuni eccessi che pian piano si stanno assopendo. Dunque su un sito d'incontri avevamo riscosso un certo successo, dato che ci volevano conoscere tante coppie e singoli, facemmo una cernita con il risultato di 2/3 coppie papabili. Devo dire anche che siamo particolarmente esigenti e di conseguenza la ricerca è stata effettuata con molto rigore. Alla fine optammo per una coppia un po' navigata ma coetanea, ci incontrammo in un caffè per un drink e riuscimmo a confidarci almeno in parte dei desideri o curiosità che ci scatenava durante le serate dedicate al sesso tra noi, spesso ci chiedevamo di come sarebbe stato in compagnia di estranei, ebbene ci piacque il dialogo e decidemmo di rivederci il sabato successivo. L'attesa divenne ansia e nervosismo, finché non arrivò sabato. Prendemmo accordi per riunirci in un club privé. Arrivammo poco prima delle 23, mia moglie stivali al ginocchio, pantacollant e camicetta nera trasparente senza reggiseno (ci dissero di osare per cancellare di colpo la tensione), lei Grazia un vestitino nero scollato con i capelli lisci mori e tacchi vertiginosi. Mia moglie è alta 178 cm e ha uno stacco di coscia da paura, Nino il marito alto come me sgranó gli occhi e la riempi di complimenti. Facemmo per entrare quando scorsi poco davanti noi una coppia che conoscevamo bene..... vivono nel ns condominio. Il panico. Mia moglie si è nascosta dietro loro e abbiamo atteso che entrassero. A quel punto l'adrenalina della serata si spense. Addio pensai, dopo tanta attesa questa non ci voleva proprio. Ci siamo incamminati nel parco adiacente cercando soluzioni per la serata, quando Nino ha preso sottobraccio mia moglie. Gli carezzava la schiena come per consolarla mentre Grazia mi faceva notare che culo mostrava mia moglie. Ci siamo seduti in un gazebo e Grazia con fare audace ha chiesto a mia moglie di mostrargli il seno e che misura aveva. Con modo birichino si è aperta la camicetta mettendo in mostra la sua 4 soda, Nino gli sfiorava i capezzoli divenuti ormai turgidi, mentre Grazia mi poggiava una mano all'inguine. Mi diventò duro in un baleno, mi chiese che colore gradivo per l'intimo, gli risposi rosso e lei si alzò il vestitino mostrando un perizoma rosso. Wow e che culo, decisi di toccarlo, anche Nino prese a tastare il culo di mia moglie che non protestó, anzi la vidi socchiudere gli occhi e toccargli i capelli, Grazia allora mi chiese di vedere il colore dei miei slip, io spesso non li porto e pertanto sbottonato i pantaloni tirai fuori il cazzo già bello duro, lo prese in mano scappellandolo ma ci badai poco in quanto vedevo mia moglie quasi a pecorina e Nino che nel frattempo aveva abbassato i pantacollant baciargli le chiappe. Che emozione accidenti, come prima volta non poteva essere così intensa. E così finì.. alcune persone passeggiando nel parco ruppero quel momento magico e ci ricomponemmo. Andammo via poco dopo con la speranza di vederci la settimana successiva....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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