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Una settimana di “ordinaria” trasgressione a Cap D’Adge
di cpnandre
06.09.2019 |
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"La tipa indossa un vestitino e perizoma molto sexy e dei guanti abbinati..."
Arriviamo a Cap D’adge nel caldo di un tardo sabato pomeriggio di agosto, dopo un lungo viaggio in auto. Ci sistemiamo in un piccolo appartamento fuori dal Villaggio insieme a una coppia amica che conosce bene questo luogo di “perdizione”, ceniamo e ci prepariamo per visitare finalmente il villaggio naturista. Non so bene come vestirmi, in effetti dentro gli abiti non servono, però non posso uscire di casa nuda… opto per una retina nera con sopra un vestitino dello stesso colore… penso che il vestitito lo lascerò in auto dopo aver parcheggiato nel parcheggio interno del villaggio.I nostri amici ci fanno da Ciceroni e ci spiegano i luoghi più trasgressivi, ma come prima serata, non entriamo in nessuno di essi. Nei vicoli della zona più trasgressiva c’è tantissima gente: alcune persone girano tranquillamente nude, altre vestite normalmente, altre ancora con abiti eccentrici e di tutti i tipi, alcune donne indossano una coda di volpe o di coniglio, ma in realtà è un plug. Ci sono negozi dove vendono ogni sorta di vestiti e oggettistica per la trasgressione messi in bella vista nelle vetrine e ovviamente molti Sexy shop.
Ci sediamo al bar a chiacchierare insieme ad una coppia italiana conosciuta tramite questo sito.
Il mattino seguente, nonostante le nubi, andiamo in spiaggia, dove stanno tutti rigorosamente nudi (ci sono alcune eccezioni). La sabbia è bianca e finissima, dopo un paio d’ore che siamo distesi, ci accorgiamo che poco lontano da noi una coppia sta facendo sesso sotto gli occhi di tutti. Poco più in là un’altra donna fa un pompino a un ragazzo. Ci siamo eccitati a guardarli, così anch'io inizio ad accarezzare dolcemente mio marito e a segarlo finché mi regala fiotti della sua calda sborra.
Alla sera entriamo in uno dei privé: è diverso da quelli italiani. E’ molto piccolo, decisamente minuscolo per la quantità di gente che c’è. Entrando c'è una sala da ballo con musica da disco. Sul retro c'è una specie di largo corridoio con 3 lettini in fila unico posto dove possono entrare i singoli e se ci entra una coppia si trova seguita da una quindicina di singoli.
Al piano di sopra non ci sono stanzette appartate, ma una grande sala unica con tanti lettini attaccati al centro e divanetti intorno alle pareti. A mezzanotte lo spazio è già quasi del tutto occupato, ma poi il locale si riempie ancora di più. La musica è troppo alta. La gente è ammassata: c’è chi gioca accanto a chi beve, chiacchiera e fuma! E si, purtroppo i cartelli “fumer est interdit” servono solo per fare figura. Insomma c’è troppo caos perché una persona (soprattutto uomo) possa concentrarsi e far godere il partner come si deve. Non c’era un minimo spazio tra una persona e l’altra.
Proprio accanto a noi c'è un ragazzo giovane e carino accompagnato da una bionda mozzafiato con fisico perfetto. La tipa indossa un vestitino e perizoma molto sexy e dei guanti abbinati. Lei si alza e fa un lungo e lento spogliarello danzato da vera professionista proprio davanti al "suo" uomo... e quindi davanti a mio marito e a me. Quel ragazzo intanto ci prova con una ragazza seduta accanto a lui, carina, ma di una bellezza semplice e timida. La mia dolce metà gradisce molto lo spettacolo e comincio a segarlo, poi gli salto sopra a cavalcioni e lo cavalco finché mi riempie di calda crema, nonostante tutta la gente attorno e appiccicata a noi.
In questo locale sembrerebbe che nessuna coppia cerca lo scambio, o giocano tra loro o scambiano tra coppie che erano già entrate insieme. Si avvicina la coppia nostra amica e ci viene naturale giocare con loro, nonostante lo spazio per distendersi sia quasi nullo.
Lunedì mattina di nuovo in spiaggia, mio marito, mi massaggia per spalmarmi la crema solare, poi inizia ad accarezzarmi più intimamente, io ricambio la cortesia e alcuni singoli si avvicinano per osservare meglio la nostra masturbazione.
Alla sera, i nostri amici e noi decidiamo di incontrare di persona una coppia con cui eravamo in contatto tramite questo sito. Ci accolgono nel loro appartamento, all’interno del villaggio, due persone gentili affabili e molto simpatiche. Chiacchieriamo e beviamo per tutta la sera...sono un’ottima compagnia ed è un vero piacere conversare con loro.
Tra una parola e l’altra iniziano le carezze e le toccatine… e in un attimo ci ritroviamo chi sul letto e chi sul divano. Io e la lei succhiamo insieme mio marito che era eccitatissimo. Il lui della coppia mi fa un approfondito cunnilinguus… mmm come lecca! Poi mi penetra forte e a lungo…e godo più volte. Anche la coppia, nostra compagna di avventura, partecipa animatamente contribuendo a far apparire la situazione come un groviglio di corpi che godono...
Lui: Mi avvicino alla lei e le appoggio una mano sulla spalla. E’ seduta su una sedia ed io in piedi affianco a lei… Inizio con la mano ad accarezzarla sul collo. Lei ricambia accarezzandomi una gamba. Il mio cazzo si gonfia e diventa durissimo in un battibaleno. La sua pelle morbida, il suo profumo e le sue carezze mi eccitano. Mi chino per darle un bacio…. e la sua fantastica lingua finisce nella mia bocca.
Wowww che bacio caldo. Si animano tutti. Ci spostiamo all’interno dell’appartamento e continuo a baciarla con gran foga e lei ricambia. È un vulcano, mi sussurra all’orecchio che ha voglia di succhiarmi il cazzo e poi di essere sbattuta. Sono eccitatissimo… mi abbasso i pantaloni e lei mi tira fuori il cazzo… inizia a leccarlo e succhiarlo come una vera porcellina. Lo prende in bocca e quando si stacca mi fa i complimenti per il mio arnese. Ora tocca a me: mi inginocchio davanti a lei sul divano, le faccio aprire le gambe e inizio a leccarle la figa. È buonissima. Con la lingua la lecco ovunque, e sento che le piace. Decido di occuparmi del suo clitoride…. Scopro con mio piacere che le piace tantissimo. La sento ansimare e godere. La sua figa si bagna tantissimo, e le sue mani mi tengono la testa per non farmi andare via (e chi vuole andar via). Dopo un po’ mi stacco e riprendiamo a baciarci e nel frattempo mi sussurra che l’ho fatta godere tantissimo e che vuole il mio cazzo. Si gira a pecorina e inizio a penetrarla. È una donna molto calda e porca, ma allo stesso tempo molto dolce. La penetro per un po’ e poi decidiamo di spostarci vicino agli altri. Mi ritrovo in piedi sul letto con lei e mia moglie che me lo leccano e succhiano a vicenda scambiandosi anche baci fra loro. Mia moglie si sposta a giocare con il lui, mentre io continuo a farmelo leccare e succhiare. Nel frattempo lei si sta facendo penetrare dal nostro amico. Più tardi lui lascia di nuovo il posto a me e io mi ridedico a lei che rivuole il mio cazzo…. dio quanto mi fa eccitare! Mi spalanca le gambe e dopo una bella e buona leccata la penetro nuovamente. La sento ansimare e godere. Anche io sono eccitatissimo e goduto, e dopo averla scopata a lungo, mi tolgo il preservativo e con il suo permesso, le sborro sulla pancia, gli schizzi tanto potenti per la goduria le arrivano fin sotto il mento. La ringrazio coccolandola un po’ con bacini e carezze. Nel frattempo in sottofondo sento mia moglie godere per le attenzioni di lui. Una coppia fantastica!
Torniamo nel nostro appartamento alle 5 di notte un po’ stanchi ma molto appagati.
Il giorno seguente ci svegliamo tardi e scopriamo il cielo nuvoloso così i nostri amici ci consigliano di approfittarne per andare in un locale con sauna che è un privè diurno e totalmente al chiuso. Scopriamo che ci sono due entrate: una riservata alle coppie e l’altra ai singoli e che all’interno il locale è diviso in due parti quasi uguali: entrambe hanno una zona bar, una sauna, una piccola piscina riscaldata con le docce e una zona privè divisa in alcune stanze grandi e alcune più piccole. Le coppie possono accedere alla zona singoli con un apposito braccialetto che viene consegnato all’ingresso, mentre i singoli non possono accedere alla zona riservata alle coppie.
Più tardi proviamo ad adagiarci su uno dei grandi letti ma, nonostante ci sia tanta gente, nessuno sembrava intenzionato a giocare.
Ci addentriamo nella zona singoli dove vediamo la lei di una coppia intenta a spompinare un singolo, ci avviciniamo e il suo lui le fa segno di prendersi cura di mio marito, io mi avvicino e inizio a succhiare il suo pene, dopo lui ricambia con un bellissimo e prolungato cunnilinguus. Anche mio marito si diverte molto!
Lui: la accarezzo.. sento il suo corpo carico di eccitazione tanto che al momento che le tocco la figa la sento tremare di piacere. Inizio a baciarla, mentre con la mano le massaggio la figa… si sente che finora ci ha dato dentro parecchio con i singoli. Le mie dita entrano molto facilmente nella sua figa: è bagnatissima! Sento che le piace, quindi inizio ha sditalinarla sempre più veloce mentre la bacio. Le sue mani sono sul mio cazzo durissimo che lo accarezzano. Ad un certo punto si stacca dalla mia bocca, e sento un urlo di piacere “yessss”… il suo corpo tutto tremolante, la sua figa si lascia andare in una copiosa squirtata…. Io continuo e lei cambia posizione in modo da finire di squartare sul mio cazzo duro… è fantastico! Terminato il suo orgasmo, mi bacia per un secondo e poi prende tutto il mio cazzone pieno del suo squirt ed inizia a leccarmelo per pulirlo tutto. Mi spompina come si deve. Wow che goduria!
Ci accorgiamo subito che la coppia parla una lingua straniera che ci sembra incomprensibile, mentre quando si rivolgono a noi parlano un inglese molto ben scandito, ci dicono che provengono dalla Florida! Un bel “viaggetto”. Il lui alla fine per salutarci mi dice: “You are beautiful, I love you!”. Io ho saputo rispondere solo “Thank you”.
Torniamo in sala coppie ed entriamo in acqua, più che una piscina sembra una grande vasca piena di persone ammassate una vicina all’altra. Non sembra vietato fare sesso in acqua e infatti ne approfittiamo subito… durante l’idillio sussurro al mio amore in modo porcellino e sexy che voglio essere sbattuta da qualche singolo…
Riattraversiamo la porta, facciamo un giro di perlustrazione, poi mio marito mi fa accomodare su una delle quattro poltroncine appese come altalene e mi infila le gambe negli appositi ganci lasciando la mia figa spalancata come dal ginecologo. Devo dire che questa poltroncina è più comoda rispetto a quelle provate in Italia. Iniziano ad avvicinarsi i singoli… il primo con un po’ di titubanza mi accarezza, indossa il preservativo e … via! Mio marito è vicino a me e mi accarezza e mi bacia i seni.
Il secondo mi sbatte a lungo con molto vigore, approfittando del dondolamento della poltrona sospesa, finché viene dentro di me, non soddisfatto mi fa un lungo e passionale ditalino che mi fa squirtare.
Non ancora del tutto soddisfatta accolgo dentro di me anche il terzo cazzone… godendo ancora una volta.
Torniamo nella zona riservata alle coppie dove i nostri amici ci attendono. Beviamo un rosè e poi usciamo.
Martedì sera entriamo in un privè, ma troppo piccolo, si dovrebbe giocare nella stessa stanza dove si balla, si beve e si fume…mah!? Dovremmo insegnare ai questi Francesi come si costruiscono i privè, in modo da renderli un po’ più appartati, intimi, intriganti, romantici, eccitanti…
Mercoledì pomeriggio finalmente scopriamo lo schiuma party! Ci mettiamo in coda da un’ora prima dell’apertura per accaparrarci un posto dove stendere l’asciugamano.
E’ un locale all’aperto, con zona bar e piscina alcune panche morbide che dovrebbero essere lettini, ancorati alle pareti utilizzabili anche come sdraio. È obbligatorio camminare scalzi (si vede che le verruche non possono oltrepassare il confine francese ).
I prezzi delle bevande sono da capogiro… ma lo schiuma o spuma party ne vale davvero la pena! Entriamo nella stanza (a cielo aperto) della spuma: da un tubo posizionato in alto e al centro esce una schiuma bianca che sa di pulito, che arriva fino al livello del collo, poi diminuisce da sola e ne spruzzano altra. Quando c’è troppa gente, la schiuma non riesce a distribuirsi verso i lati e al centro qualcuno rischia di rimanere totalmente sepolto dalla spuma. Tutti nudi iniziamo a strusciarci e sarebbe impossibile non farlo data la quantità di gente… è molto eccitante! Dopo un po’ usciamo e rientriamo più tardi. L’atmosfera si è fatta più calliente la gente comincia a “ravanare” partono ditalini e seghe a go go… non smetterei mai! Uno sconosciuto mi fa segno di spostarci di pochissimi passi, indossa un preservativo (sono a disposizione dentro ad una ciotola) mi appoggio con le mani al muro e lui inizia a penetrarmi e a darmi colpi lubrificati dalla schiuma finché gode dentro di me.
Lui: io mi avvicino alla moglie, inizio ad accarezzarla guardandola negli occhi. Ha uno sguardo dolcissimo, penetrante e voglioso. Iniziamo a baciarci e a strusciarci.
Scopro che sono spagnoli…. (woow io vado matto per le Spagnole). Ha un seno bello sodo che le accarezzo con molto piacere. Inizio a sditalinarla mentre anche lei mi sega. Eccitati guardiamo i nostri consorti scopare e questo aumenta la nostra eccitazione a tal punto che sento sulla mia mano il suo orgasmo caldo e il suo urlo di piacere… Lei continua a segarmi a tal punto che mi permette di sborrarle sulla pancia stando abbracciati… Anche questo è provare piacere!
Mercoledì sera ceniamo nel nostro appartamento e poi torniamo al villaggio. Abbiamo un appuntamento con una coppia contattata su questo sito. Chiacchieriamo a lungo, bevendo qualcosa al bar, ma purtroppo alla fine non si conclude nulla (anche per la mancanza di un luogo adatto allo “scopo”).
Lo schiuma party ci è piaciuto troppo, così giovedì decidiamo di lasciare i nostri amici in spiaggia e di ritornarci. Oggi c’è ancora più gente! Non c’è posto per stendere l’asciugamano, lo appendiamo su un albero appena fuori dalla zona della schiuma e ci tuffiamo dentro in un groviglio di corpi. Restiamo nella schiuma ancora più a lungo di ieri e giochiamo un po’ con tutti. Adoro sentirmi palpata e toccata dappertutto da tante mani… le mie grosse tettone sono lì disponibili per essere palpate da uomini e donne…
Si avvicina con delicatezza un giovane e bel ragazzo di colore che mi sorride, mi accarezza dolcemente, mi bacia sul collo, mi sfiora le labbra con le sue, mi palpa ed io inizio ad accarezzargli il pene, prima delicatamente poi in modo sempre più deciso, è grosso e diventa sempre più duro… infila un preservativo, entra in me, penetra la mia figa bagnata di schiuma e non solo, mi da dei colpi decisi e forti fino a farmi godere, mi ringrazia, mi saluta con un bacio e se ne va… a cercare un altro fiore…
Lui: appena entrati ci accorgiamo che rispetto alla prima volta c’era molta più gente: sembra di essere nel paradiso scambista. Musica bella, gente che si diverte, tutti nudi nella propria liberta. Beviamo qualcosa e poi subito nella zona spuma. Corpi che si strusciano, sguardi eccitati che si guardano, mani che ti sfiorano inizialmente, che ti palpano e segano sempre di più… bocche che si incrociano e si baciano appassionatamente. Mia moglie gioca con un bellissimo ragazzo di colore che la corteggia, la accarezza e infine la fa godere, mentre succhia il mio cazzo…. che donna maiala! Io la adoro!
Verso le 18 usciamo e raggiungiamo la coppia amica sulla spiaggia e con enorme gioia scopriamo che sono in compagnia della coppia che ci ha ospitato lunedì sera S e M.
Ci salutiamo con un bacio sulle labbra. Appena stesi gli asciugamani vicino ai loro, S inizia ad accarezzarmi i seni… vedo che anche mio marito sta scaldando l’atmosfera con M. Inizio a segare il lui insieme alla nostra amica… poi lei inizia a succhiarlo e dopo un po’ lo porge verso la mia bocca che accoglie con gusto il suo grosso membro, lo restituisco a lei e dopo lo ingoio nuovamente io. Resta un po’ di sabbia tra i denti…
Per ora non concludiamo, ma ci diamo appuntamento per quella sera: ceneremo tutti e sei insieme, fuori dal villaggio.
Dopo esserci lavati e vestiti, ci rechiamo nel dehors di un ristorantino nei pressi dell’appartamento. M e S sono già lì che ci aspettano. La serata trascorre all’insegna dell’allegria… S. ha sempre la battuta pronta, tra un brindisi e l’altro decidiamo di farci delle foto mentre noi donne baciamo sulle labbra i mariti delle altre.
Scandalizziamo un po’ le cameriere, chissà se fuori dal villaggio conoscono ciò che succede dentro?
Finita la cena torniamo nel villaggio e ritroviamo finalmente la libertà, decido di lasciare le mie tette al vento e di “coprirle” (si fa per dire) soltanto con un bijou fatto come una lunga collana che si infila come una maglia che ho acquistato ieri sera.
Nel villaggio tutti e sei siamo ospiti in una villetta dove ci sono molte altre coppie, alcune italiane, una francese, una norvegese e altre che parlano inglese. Osservando bene l’ambiente si nota che è attrezzato per il bondage e il BDSM. Il padrone di casa è vestito in lattex, ci dice che la ragazza che lo accompagna è un’amica mentre sua moglie arriverà domani. Lei è vestita solo di un abito fatto su misura con corde legate, nella stanza ci sono frustini di varie forme e dimensioni.
Entra una coppia con una donna alta, saluta tutti e poco dopo lei si attacca con le mani ad un gancio appeso al soffitto, il suo uomo le benda gli occhi con un nastro nero, il padrone di casa le infila nel lato B un plug attaccato ad una corda che inizia a tirare, mentre suo marito comincia a frustarla, una volta, due tre …molte volte, perdiamo il conto, lei si sforza di trattiene i gemiti, ma si vede che soffre, ma non si muove da quella posizione. Alla fine suo marito le toglie la benda e lei si asciuga le lacrime. Dopo pochi minuti è di nuovo sorridente come se nulla fosse successo.
Inaspettatamente la nostra amica vuole provare, ma con un frustino più delicato, si fa colpire da suo marito alcune volte e non sembra soffrire. In seguito ci dirà che si è eccitata.
Intanto mio marito…
Lui: La carica di eccitazione è una costante. Dove vai vai c’è qualcosa o qualcuno che ti fa partire il criceto maialino che c’è in tutti noi. Guardiamo incuriositi e un po’ stupiti le pratiche messe in atto da questa coppia bondage: tra corde, frustini, anelli, e plug, noi personalmente ci sentiamo un po’ spaesati, ma si vede subito che sono delle brave persone e che sanno cosa fanno. Abbraccio M e la accarezzo, mentre guardiamo gli altri che si “frustano”, le dico: “Sarà ma io preferisco le coccole…” la bacio e scambiamo dolci effusioni, mi vien voglia di leccarle la figa…e lei spalanca le gambe sdraiata sul divano e accoglie la mia lingua. Wooow sempre buona e gustosa!
Osservo mio marito in calde effusioni romantiche con M. e un brivido di gelosia mi pervade. Ma cerco di scacciare via quel pensiero perché so che il suo cuore è solo per me e mi eccita guardarlo mentre si diverte.
S si avvicina a me, mi accarezza e poi mi tira con forza i capezzoli in modo molto sexy, non mi fa male, anche se per la forza che ci mette forse dovrebbe… invece mi eccita un sacco. Usciamo da quella casa delle torture e andiamo nell’appartamento di M. e S.
Beviamo qualcosa sul balcone, mentre l’atmosfera inizia a scaldarsi… Sulla passerella alcuni singoli si fermano ad osservarci: vorrebbero entrare, ma li lasciamo fuori. Entriamo in casa.
La nostra amica ed io ci adiagiamo sul divano con S. Il quale da il massimo di sé per soddisfarci entrambe… e ci riesce benissimo! Di nuovo mi strapazza i seni in modo così eccitante che mi lascia senza fiato… mi lecca a lungo mentre la mia amica lo succhia, poi mi penetra con colpi forti e decisi e mi fa godere come una porca. Intanto sento provenire dalla stanza accanto gemiti e urla di piacere che gli altri due uomini stanno dando a M.
Lui: Il nostro amico di vacanza ed io ci dedichiamo a M. Inizio a baciarla mentre il mio amico si dedica alla sua patatina facendole un lungo cunnilingus. Mentre la bacio sento gli ansimi del suo piacere. Lei è coricata a gambe aperte, dolcemente le avvicino il mio membro alla bocca e inizia a leccarlo, succhiarlo e segarlo… è fantastico! Sono eccitatissimo e mi godo il meraviglioso momento. Poi si gira a pecorina e mentre continua a farmi il pompino, il nostro amico la penetra: è molto calda e vogliosa, mi fa impazzire. Ora tocca a me: lei è di nuovo distesa davanti a me le do ancora una leccatina al clitoride e sento che è bagnatissima, le apro le gambe e le infilo il mio cazzo duro nella sua figa calda… dolcemente faccio avanti e indietro mentre la bacio e la sua bocca mi sussurra parole molto porche e vogliose. È bellissimo! Dopo un po’ si gira a pecorina e la penetro anche così. Inizio a dare colpi sempre più forti e lei gradisce. Lo vuole sentire tutto dentro. Le infilo anche il pollice nel culo, mentre continuo a scoparla. Non resisto più, mi corico e lei vuole sfinirmi con un bel pompino… Sto per venire.. vengooo… la riempio di calda sborra dappertutto. Le gambe mi tremano dalla goduria. Grazie M e P! Siete una coppia fantastica, speriamo di vederci presto. È molto bello condividere con i nostri compagni di vacanza e con voi questa nostra prima fantastica esperienza a Cap d’Agde.
Venerdì arrivano due coppie di amici dei nostri amici, che ci invitano a pranzo nel loro camper nel campeggio del villaggio (questo mondo è bello perché in un attimo diventiamo tutti amici!).
Nel pomeriggio andiamo nella piscina all’aperto, si tratta di una piscina dove ovviamente si sta nudi, ma nessuno gioca. Facciamo un bagno e ci accorgiamo solo dopo che, per accedere alla zona hot, bisogna pagare un supplemento e scendere al piano sotterraneo dove c’è una sauna, una vasca con acqua calda e tanti lettini.
Qui è stato l’unico posto in cui ad un mio avvicinamento un singolo mi ha respinta e ha continuato a segarsi da solo… mah!?
Per fortuna altri tre si sono subito fatti avanti… e mi hanno fatta godere alla grande!
Sarò strana, ma più scopo e mi viene voglia di continuare… e non ne ho mai abbastanza!
Venerdì sera andiamo in un privè, ma, nonostante ci sia tanta gente, l’atmosfera è un po’ spenta, l’età media piuttosto alta. Tutti ballano come se fossimo al ballo della parrocchia, solo io ballando inizio a strusciarmi su mio marito come una cagnetta in calore. I giovani arrivano solo dopo le 2 di notte, ma ballano, bevono e niente più. Noi verso le 3 lasciamo il locale.
Sabato mattina saremmo dovuti tornare a casa ma cogliamo al volo l’opportunità di fermarci un giorno in più. Però è proprio l’ultimo giorno e mi sembra che in una vacanza del genere vorrei divertirmi ancora di più… (sono ingorda!).
Così sabato pomeriggio chiedo a mio marito di tornare nel privè diurno. Ci dirigiamo quasi subito nella zona dei singoli e ci sdraiamo su un grande letto di una stanzetta a scambiarci effusioni lasciando la porta aperta. I singoli si affacciano alla porta titubanti, entrano solo se mio marito gli fa segno di entrare. (Il lubrificante è accanto a me pronto per l’uso e sarà molto utile…). Il primo è giovane, si avvicina delicatamente e sale sul grande letto di fronte a me e io inizio a succhiarlo, ha un cazzo sottile, ma lungo perfettamente dritto e molto liscio. Entra il secondo e mi penetra a pecorina, così fa il terzo, il quarto, il quinto, il sesto e il settimo. Io neanche li vedo in faccia perché continuo a succhiare, sono così eccitata dall’idea di farmi sfondare da così tanti cazzi sconosciuti, assaporo il momento e mi godo ogni colpo.
Smetto di succhiare solo per qualche istante, quando raggiungo i notevoli orgasmi, e ricomincio subito… Sento dai gemiti che molti di loro godono dentro di me prima di andare via.
Poi c’è una piccola pausa, mi giro (perché ormai le braccia non mi reggono più).
Così quello che stavo succhiando si sposta e mi sorride, mi accarezza, mi fa un complimento in francese e mi scopa, lui sopra, io sotto e godo! Mi saluta, mi ringrazia e se ne va. Poi arriva il nono, poi il decimo (la mia dolce metà tiene il conto per me), ed entrambi entrano in me e mi sbattono. Mio marito mi dice che c’è un ragazzo che sta sempre davanti alla porta, ma non entra, e gli altri gli passano davanti: gli fa segno esplicito di entrare, lui titubante si avvicina, mi accorgo che ha un pisellino piccolissimo, ma lo succhio, o meglio lo tengo per un po’ tra le labbra e, poco dopo, mi riempie di calda sborra la tetta… intanto mi sta scopando l’undicesimo che vede la scena e mi lecca il seno bagnato…mmm che eccitazione!
Poi ecco anche il dodicesimo e il tredicesimo si svuotano dentro di me. Quest’ultimo ha un cazzo davvero molto grosso, e mio marito teme che non entri… e invece entra tutto eccome, mi riempie e mi sfonda tutta e mi fa godere molto con colpi veloci e forti che apprezzo molto. Infine ritorna il primo che dice qualcosa in francese del tipo che gli piacevo troppo e voleva ritornare e così fa il secondo giro.
Non entrano altri singoli, la mia lussuria li ha soddisfatti tutti! Io ho goduto tantissimo, sento la figa davvero sfondata e finalmente sono pienamente soddisfatta.
Bacio con passione la mia dolce metà, gli sussurro: “Sono la tua troietta” e lo ringrazio per la bella esperienza che mi ha fatto vivere.
Torniamo in sala coppie e io e il mio consorte facciamo l’amore come non mai! Siamo eccitatissimi, ripensiamo a ciò che è appena accaduto e lui fatica a trattenersi, dopo pochi minuti mi riempie la figa di calda sborra.
Lui: Mia moglie è porca? Si è vero! Già da un po’ di tempo desidera essere posseduta... o possedere… tanti uomini, uno dopo l’altro. Quale posto migliore se non a Cap d’Agde? Entrati nel privè, andiamo subito nella zona singoli. Ha voglia… me ne accorgo perché mi “trascina”, hahaha.. Entriamo in una stanzetta e subito entra un singolo. Le dico di mettersi a pecorina con il culo verso l’entrata. Le piace essere sbattuta così, senza vedere chi c’è. Inizia a spompinare me e il primo singolo e si parte con il primo… poi il secondo… il terzo e via via fino a 13! La sbattono per più di un’ora e mezza e lei gode tantissimo! I singoli, molto correttamente, entrano uno per volta, senza essere invadenti e aspettando il mio cenno di consenso. Le sue urla di orgasmi attirano molta gente, la sua pelle d’oca è il chiaro segno che le piace e si sente porca. Vuole essere scopata da tutti i singoli che le dico io, sentirsi la mia “troietta”…. E realizzo il suo desiderio.
Mi eccita tantissimo. Torniamo nella sala coppie, ci corichiamo e lei ancora carica di tutta la sua porcaggine, mi succhia per bene il cazzo e poi lo infila nella sua figa. E’ bollente da tutti i colpi presi. Una sensazione bellissima che mi fa avere subito un orgasmo pazzesco e riempio la sua figa calda con tutta la mia sborra… Ero pieno e la riempio più del solito, le cola dappertutto. Grazie amore mio!
Sabato sera salutiamo M e S e il villaggio. Un senso di tristezza ci avvolge.
Domenica mattina salutiamo i nostri amici e purtroppo dobbiamo partire per ritornare a casa. Un senso di desolazione e sconforto ci avvolge. Chi non è stato a Cap d’Adge non può capire quanto sia triste abbandonare quel posto meraviglioso!
Speriamo di ritornarci presto!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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