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Una storia accaduta con le mie ragazze


di troligone
21.10.2016    |    2.667    |    0 8.5
"La mia ragazza già mugolava di goduria sentendosi allargare il buco di culo e sulle dita sentivo le strizzate dei suoi muscoli anali, ormai era pronta, nel..."
Da circa due anni ero rimasto vedovo, e non riuscivo ad abituarmi alla situazione di essere solo a letto la notte, spesso mi svegliavo e cercavo al mio fianco la presenza del corpo che riscaldava le mie notti. Da circa sei anni ero abituato a prendere una pilloletta prima di coricarmi, serviva a dare forza e resistenza al mi uccello e far godere la mia povera moglie, lei era molto vogliosa e voleva sempre il cazzo bello duro dentro ogni buco del suo corpo, sopratutto pretendeva che durassi molto senza venire, era una vera porcona perché dopo avere goduto con orgasmi multipli sino allo sfinimento me lo prendeva in bocca e ciucciava tanto sino a farmi sborrare e svuotarmi i coglioni, in quei momenti il godimento era tanto intenso da farmi svenire. Dopo poco mi faceva rinvenire stringendomi forte i coglioni con il cazzo ancora duro in bocca e continuava cosi dandomi e prendendo altro piacere. L'abitudine a prendere la pillola mi era rimasta, cosi ogni notte mi sedevo al PC e su internet visitavo quei siti erotici ove trovavo materiale, foto, video e racconti che mi aiutavano a scaricare la tensione erotica che induriva il mio cazzo, ero abituato a durare molto e parecchie volte mi addormentavo col PC acceso e nudo col cazzo sempre duro. La mia famiglia comprendeva anche tre figlie femmine molto affettuose e belle che si prendevano cura di me e della casa, infatti ogni due giorni a turno una di loro veniva a farmi compagnia e a rassettare e pulire la casa. Qualche mese fa una mattina (la notte precedente l'avevo trascorsa attaccato al PC segandomi come un ossesso e mi ero addormentato così) entrò Giulia, la più grande delle mie ragazze che era sposata con Franco ed era mamma di due bei nipotini. Dicevo che entrò Giulia mi chiamò ma non risposi perché avevo un sonno profondo, allora venne in camera da letto e vide il PC acceso con l'immagine di una figona nuda che succhiava un grosso cazzo arretto e io nudo con il cazzo in piena erezione. Rimase sorpresa ed a bocca aperta il suo sguardo fissava sia sull'immagine nel PC che il mio cazzo, era sorpresa di vedere suo padre come un maschio in piena eccitazione, aveva già fatto le sue esperienze ma non s'immaginava una simile visione. Dopo un attimo d'esitazione si sedette vicino a me sul letto e mi scosse per svegliarmi, io lentamente presi coscienza e mi trovai Giulia in tutta la sua avvenenza che diceva "mah babbo che cosa stavi facendo, sei tutto nudo con il pisellone in queste condizione, hai forse bisogno di aiuto?" "Amore di babbo cara Giulia da quando tua madre ci ha lasciato non riesco a riposare se prima non ho fatto godere il mio cazzo, vedi in quali condizioni mi trovo, ho bisogno di una donna non solo di immagini porno, se tu puoi aiutarmi te ne sarei grato, ho proprio tanta voglia di donna e non voglio andare con qualche puttana". Sul suo viso comparve un sorriso e la sua mano impugnò rapida il mio cazzo stringendolo e iniziando a scappellarlo con un su e giù molto lento e piacevole, io mi rilassai subito ed allungai le mani toccandole le mammelle che aveva grandi e sode almeno della quinta misura. Con sempre più confidenza si sfilò la camicia ed il reggi tette, una visione veramente arrapante quei grossi meloni rosati con i capezzoloni eretti e le grosse aureole marrone, mi ci tuffai a bocca aperte succhiando, lei non lasciava il mio cazzo anzi lentamente avvicinò il viso e con naturalezza lo prese in bocca leccando e ciucciando, muoveva la lingua sulla cappella spennellandola di saliva "Aaahhh come sei brava Giulia hai la bocca così dolce e calda, sembra quella di tua madre, anche lei sapeva come leccarmelo!!" io ero riuscito a toccarla tra le cosce sentivo che le mutandine erano già bagnate e le scostai infilando un dito nella sua ficona calda e sbrodolosa "Ooohhh babbo sei un demonio se continui così mi fai venire voglia di chiavare... Aaahhhggr come ti sento, hai un bel cazzone molto più grosso di quello di mio marito, ma la mamma riusciva a prenderlo tutto nella fica? Chissà quanto godeva, dai voglio provarlo anch'io lo voglio dentro, ma ti prego non venire subito voglio godermeloo gglloonn come me lo mangio tuttooo!!". "non ti preoccupare te lo darò tutto e vedrai che godrai tanto e sarai tu a pregarmi di sborrare per far godere la tua ficona, dai adesso spogliati voglio vederti tutta nuda fammi vedere il tuo culone!!". Lei subito si sfilò l'abito e tolse anche le mutandine già tutte bagnate dei suoi umori, nella posizione in cui era potei vedere bene il suo culone aperto col buchetto in mostra ed anche la fica vista da dietro era uno spettacolo arrapante. "Ti piace quello che vedi, il mio culone ti fa arrettare, se mi farai godere te lo farò infilare anche in culo anche se penso sarà un pò doloroso fare entrare un cazzone come il tuo!!!. Sono felice di farti godere, penso che mamma approverà questa mia buona azione, e poi godrà anche la mia fica ed il mio culo e godrò anche io di questo ben di dio di cazzonee!!". Senza perdere tempo mi riempì di saliva la cappella e parte dell'asta poi cavalcando il mio corpo afferrò il cazzo lo spennellò un pochino sulle labbra della fica poi si lasciò cadere facendolo sprofondare tutto dentro la sua dolce guaina tutta bagnata e scivolosa "Aaaahhhiii come sei grossooo, mi stai riempiendo tutta, è così lungo che lo sento nello stomaco ooohhhggrr pompami subito babbo amore mioo!!" "Ooohhhgrr Giulia amore mio tooohh sentii come ti montoo oohhh quanto avevo bisogno di chiavare, sapessi quanto ne avevo bisogno toohhh uuhh che bella ficona aahhggr ciuff ciuff senti il mio cazzooo dentro come gioisceee!!!" continuai a chiavarla pompando da sotto mentre lei andava su e giù su e giù, lei godeva come una troia con orgasmi quasi continui "Aaaggrrr babbo amore mio in non avevo mai goduto così tanto hai un cazzone favoloso, lo sento tutto dentro, mi riempie e mi gonfia la fica sono piena di teee!!".
Una storia accaduta con le mie ragazze 2
Ormai stavamo chiavando da quasi mezz'ora ed il cazzo non ne voleva sapere di venire e continuavo imperterrito a fotterla da sotto mentre lei si lasciava oscillare sbattendomi sulla faccia le sue tettone che leccavo con gusto "Babbo ti prego sono sfinita dai riposiamoci...!!" "Amore mio mi hai detto che ti facevi inculare ed ora possiamo farlo così puoi sentirlo anche nel culo...!!!". "Babbo si lo voglio però è la prima volta fai piano non farmi male, se hai della crema può servire a lubrificare il buco di culo ed il tuo cazzone, la trovo in bagno?" "Si amore mio guarda nell'armadietto!!" Lei andò e ritornò col barattolo della crema, si chinò verso il mio cazzo prendendolo in bocca e ciucciandolo posizionando il culo verso di me allargandosi le chiappe, "Dai babbo lubrifica bene il buco ed allargalo un pochino mentre io ti ciuccio questo bel cazzone!!!". Presi un pò di crema ed iniziai a lubrificare ed allenare quel fiorellino bruno e cresposo pompandoci dentro uno poi due ed infine tre dita col risultato di farlo largo per accogliere il mio bastone duro. La mia ragazza già mugolava di goduria sentendosi allargare il buco di culo e sulle dita sentivo le strizzate dei suoi muscoli anali, ormai era pronta, nel frattempo mi aveva slinguato ed insalivato la cappella e tutto il cazzo. Si rimise a cavalcioni su di me e afferrò il cazzo puntandoselo sul buchetto e sedendosi sopra "Voglio essere io a guidare questo cannone dentro il mio culo così posso fermare quando sento dolore!!!". Appena appoggiatasi la cappella fu inghiottita dal culo senza nessun lamento, allora lei continuò ad infilarlo lentamente, mi sentivo stringere mentre entravo nel suo culo "Oooggrrrhh come mi stai allargando bene sono così piena di cazzo ora ti prendo tutto dentro voglio sentirlo tuttoo" ormai ero tutto dentro il suo culo, vedevo la fica aperta con la clitoride sporgente e dura, l'afferrai stringendo e strofinando tra le dita, lei gradì subito questo trattamento dando rapide contrazioni sul mio cazzo che sprofondava di più dentro il culo, lei iniziò subito ad incularsi da sola, se lo faceva entrare ed uscire con lente cavalcate ed io cercavo di seguire il ritmo spingendolo sempre in su e smanettandole la fica, continuammo così per ancora mezz'ora, lei godeva con orgasmi continui e dalla fica colava già il suo sborro biancastro "Babbo amore mio ti prego sborrami dentro godi nel mio culo oppure vuoi che mi beva la tua sborra?" "Giulia amore di babbo se ci riesci beviti la sborrata, tuttaaaa!!" A questo punto lei si sfilò dal cazzo e si chinò a prenderlo in bocca, lo fece entrare e lo prese tutto in gola, vedere il cazzo tutto dentro la sua bocca m'infoiò al massimo sentivo la sua gola sulla cappella, lo tenne così per qualche secondo poi lo sfilò in parte e poi continuò ad ingoiarlo tutto, con questo pompino mi portò sino alla venuta "Aaaamoooreee mio stooo venendooo toohhh beviti la sborraaa sborroll!!" ed le scaricai una quantità industriale di calda sborra, continuai a venire per diversi secondi spruzzando almeno dieci volte, lei inghiottì tutto sino all'ultima goccia, mi leccò ancora sino a pulirlo tutto, e si staccò leccandosi le labbra, il mio cazzo restò ancora dritto e duro "Ma babbo il cazzo ancora non si ammoscia? Vuole godere ancora, ma io sono sfinita se lo desideri ti faccio una sorpresa" "si amore lo voglio!!!" Lei andò in salotto a telefonare (seppi poi che aveva telefonato alle sorelle Tina e e Angela per farle venire a godere pure loro del cazzone del babbo). Dopo un quarto d'ora che Giulia continuò a leccarmi il cazzo, ne era proprio innamorata e non poteva non ciucciarmelo, qualcuno suonò, Giulia si staccò dal mio cazzo con un "ggnnnoouuummmm...uummmm" ed andò ad aprire, non passarono che pochi attimi che si presentarono Giulia e le altre mie figlie Tina ed Angela tutte nude "Ciao babbo noi siamo qua, avevi forse bisogno di noi?" Chiesero assieme con voci libidinose, e si avvicinarono al letto, dove ero sdraiato, muovendosi lascivamente, Tina aveva il culo più bello e subito lo appoggiò alla mia mano per farselo toccare, mentre Angela e Giulia s'impossessarono del mio cazzo duro spompinandolo a due bocche con lunghe leccate ed a turno profonde ciucciate sino in gola. "Che bella sorpresa che mi avete fatto, ora mi sento come un sultano con le sue concubine che gli dilettano il cazzo con culo, bocca e ficaaa!! Siete una vera benedizione, penso che vostra madre sarà molto felice che date piacere e godimento ad un vecchietto come me". Nonostante avessi già sborrato abbondantemente sentivo che il cazzo restava duro trastullato dalle bocche avide di Angela e Giulia che ciucciavano come assatanate. "Babbo la bella sorpresa è il tuo cazzone duro, ma la mamma riusciva a prenderlo in tutti i buchi senza dolore?" disse Tina strusciando lascivamente il culo e la fica sulla mia mano, due dita giocavano con la sua clitoride e lei già mugolava sbrodava umori. "Siii bella di babbo tua madre era una vera libidinosa che voleva godere sempre e voleva cazzo duro a tutte le ore e per soddisfarla ho iniziato a prendere le pilloline che lo tengono duro per molte ore..." "Ma allora babbo tu prendi il "Viagraaa!!!" "E si quasi ogni giorno ne prendo una che mi mantiene duro per molte ore come adesso.." "Allora puoi fare godere tutte noi tre e noi possiamo far godere te ed anche il tuo bestione!!!" dissero tutte assieme, e si scatenò un'orgia di sesso sfrenato. Tina si mise a cavalcioni su di me, mi prese il cazzo in mano e lo infilò nella sua golosa fica, iniziando una danza di su e giù travolgente che la portò ad un rapido ed intenso orgasmo "Aaahhh babbo come godooo, hai un bel cazzo grande lo sento in profondità, mi fa godere da impazzire, continua pompami ancora mettimi un dito in culo voglio sentirmi completamente piena, oohhh che bel cazzone haiii!! Fammi godere ancora tantooo!!" Dalla posizione che ero mi sono sollevato l'ho sdraiata sulla schiena ed infilato dentro la fica ho iniziato a chiavarla con forza e vigore "Tooohhh senti come ti entra bene dentro, ti apre e ti sfonda bene la fichetta Tina, dai dimmi che ti piace il cazzo del babbo, lo sapevi che era così grande???" "Ooohh babbo continua così oggi la sorpresa l'hai fatta a me dandomi questo meraviglioso cazzooo, voglio godereee dai lo voglio anche nel culooo, Giulia lo ha provato ed ha detto che prenderlo lì da il massimo della goduria, suuu babbo inculami subitooo!!!" Non mi lasciai scappare l'occasione di sfondare quel culo bellissimo, sputai sul buco pulsante di quel culone, spalmai la saliva ed appoggiai la cappella spingendo piano, con grande sorpresa vidi il buco dilatarsi e la cappella scomparire dentro. Tina non si lamentò anzi mugolò di piacere e muovendo lentamente i fianchi favorì l'inculata, spingevo e lentamente il cazzo entrò tutto sino a che i coglioni toccavano la sua fica, nella posizione alla pecorina la dominavo imponendo il ritmo della inculata. "Che bel culone hai figlia mia, è morbido e avvolgente sono entrato tutto senza fatica è molto simile a quello di tua madre, sembra che abbia già preso cazzi questo bel culone è così??" "Hooo no babbino il mio culone è ancora vergine, ma è riuscito a prendere il tuo bel cazzo tutto intero senza che io abbia sentito dolore, sono proprio la guaina perfetta per il tuo cazzone... Dai spingi forte e fammi goderee..!!" Continuai l'inculata a Tina per parecchio tempo stringendole le tette pendenti mentre Angela dietro mi leccava i coglioni pendenti e Giulia seduta li di fianco a cosce aperte si faceva leccare la fica da me e da Tina. Questo quadretto libidinoso continuò per almeno mezz'ora facendo godere con orgasmi multipli le mie tre ragazze, dopo Tina anche Angela lo aveva preso sia in fica che in culo, ormai mi sentivo stanco ed ero sdraiato con Angela sopra che s'inculava da sola e le sorelle la leccavano dappertutto e Giulia si faceva leccare da me fica e culo. "Babbo è da più di un'ora che ci fotti e fai godere, è arrivato il tempo che possiamo farti venire d'accordo??" "Va bene ora posso sborrare bevetevela tutta troiette di babbo..!!" mi pomparono di bocca a turno tutte tre e poi iniziai a sborrare, le bocche si alternavano ingorde ad avere la loro razione di sborra, dopo avere spruzzato almeno quindici volte, le ultime cinque se le ingoiò Tina succhiando e leccando anche lo svuotamento finale favorito dalla strizzata che le sorelle davano al cazzo che si ammosciava "Sei soddisfatto babbo, " disse Giulia “ noi lo siamo completamente" disse Angela baciando e leccando il cazzo moscio, " non avevamo goduto mai cosi tanto e cosi a lungo tutte assieme!!!" concluse Tina leccando i coglioni vuoti e pendenti. "Da questo momento noi tre tue figlie ti promettiamo che avremo per sempre cura di te e del tuo uccellone, e non c'è bisogno che prendi la pillola tutti i giorni basterà prenderla quando vuoi essere soddisfatto e chiamare noi, sarà una gioia per tuttiii...!!!"
Autore: troligone
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