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Sorella viziosa e me ne approfitto


di IlGentile75
12.10.2023    |    150    |    0 6.0
"Unica nota stonata il triangolo color miele era naturale e troppo fitto di pelo..."
Mia sorella si chiama Chantal e questo forse è un racconto vero...
abbiamo 5 anni di differenza, lei è nata dopo, ma si è sempre comportata come un maschiaccio disinibito. e io ne ho approfittato per fare i miei comodi. Lei a scuola, già alle medie, giocava con i maschietti e poi un giorno complice mia cugina, la piscina e la casa libera mi è salita sopra ed abbiamo perso la verginità insieme. e già questo dovrebbe fare felice ogni maschio, spupazzarsi la cugina e scopare la sorella.
Ma oggi vi racconto di un'altra storia.
Io ho cominciato presto a fare uso di cocaina, e mi prende bene. divento un toro da monta.
Avevo Daniela la mia ragazza che spesso mi diceva di fermarmi perchè non ce la faceva più.
Allora andavo a mignotte ma non mi bastava mai.
Internet nel 1992 era lontano e la pornografia era ristretta a tristi riviste o sbiadite cassette, quindi niente maneggi.
Una sera dopo aver pippato e scopato con daniela per tutta la notte, sono tornato a casa ancora che dovevo venire e avevo il pisello gonfio.
Ho avuto un raptus di eccitazione al pensiero della fica stretta di mia sorella e mi è venuta la voglia di fare qualcosa di eccitante e proibitivo.
Dormiva in camera con me nel letto basso a castello. Era una quindicenne che stava fiorendo, tette sode e soprattutto un carattere aperto e libero.
ho tirato giù il lenzuolo scoprendola, indossava solo mutandine bianche e magliettina aderente. Mi sono eccitato ancora di più. Lei dormiva tranquilla e io ho cominciato a tirargli giù gli slip. Si è svegliata e senza sorpresa mi ha detto "Finalmente".
Ero al settimo cielo e il pisello pulsava per l'eccitazione, si è tolta la maglietta scoprendo i giovani seni già fioriti.
In un'attimo ero dentro di lei, ancora ricordo la sensazione di caldo stretto che ho provato.
Daniela aveva una bella fica ma mia sorella era favolosa.
L'ho cominciata a martellare con istinti primordiali senza curarmi del fatto che non era ancora rodata. Godevamo insieme e tanto ad un certo punto nonostante la cocaina sono riuscito a venire. che piacere nello sborrargli dentro senza rimorsi.
Mi sono alzato e mi è venuta voglia di un'altra botta, lei curiosa si è messa a vedere cosa facevo. Ha capito subito di cosa si trattava e mi ha chiesto di provare.
Io gli ho acchittato una bella botta e lei ha pippato come se non avesse fatto altro fino ad allora.
Mi ricordo tutto perchè era una situazione bella come un sogno.
Siamo andati nei rispettivi letti e io mi sono messo a leggere.
Dopo dieci minuti sale sul mio letto e mi tira giu i pantaloncini e comincia a leccarmi il pisello, era un'altra persona, la droga l'aveva resa ancora più disinibita e partecipe.
Voleva di nuovo il mio cazzo, era pazza di eccitazione.
E io non mi sono tirato indietro.
Questa volta sono entrato in una figa già grondate e vogliosa. abbiamo scopato e pippato come ricci fino all'alba.
Avevo aperto una strada che non mi aspettavo, Chantal amava la cocaina e avrebbe fatto di tutto per averla.
E io ed il mio pisello eravamo sempre a disposizione e pronti, ci ho fatto di tutto.Si è fatta fare di tutto.
Ogni fantasia mia, sua, delle sue amiche e dei miei amici veniva sodddisfatta grazie al suo bisogno crescente di cocaina.
Lei si faceva fare di tutto.
Ne ha parlato con le sue amiche e spesso organizzavamo dei festini.
Che bei tempi!
Negli anni 90 cera un poco di libertà sessuaale ma noi siamo andati oltre da giovani maggiorenni io e i miei amici, ci facevamo tutte queste adolescenti intrippate; vogliose di coca e sesso.
Per me è stato un periodo bellissimo, mi scopavo mia sorella bona . Sogno di tutti.
E soprattuto facevamo i depravati, oltre l'incesto non ci siamo fatti mancare nulla.
Scopare quelle verginelle dalla fica stretta era godurioso e mi rendeva consapevole di avere un potere che non tutti avranno nellla loro vita, il potere esercitato nel sesso cosi depravato e lussurioso.
Tutti quelli che anno la cugina bella , sognano di farsela. Io mi sono fatto entrambe grazie ad un poco di cocaina e un cazzo insaziabile. A Serena, mia Cugina di 16 anni e già donna procace dai lunghi riccioli biondi, era già capitato di stare in compagnia del mio pisello quando eravamo picccoli ma poi si era messa d'impegno mia sorella e le aveva tolto il giocattolo. Stavolta aveva sentito delle voci, e mi era venuta a chiedere senza imbarazzo se erano vere. Io avendo preparato tre righe e pippato la mia gli ho detto"Vediamo. Chantal si è buttata sulla sua e Serena era nervosa..."Io non l'ho mai fatto...
Sono un ottimo maestro per le cattive strade e poi se le allieve meritano bisogna accontentarle.
"Prendi questa cannuccia ed inspira con una narice senza tosssire...
Timida esegue ed aspira mezza riga, poi con più sicurezza finisce il resto.
Mi guarda sconsolata "Non sento niente...
Malvagio rispondo io che non sempre funziona....
Intanto mia sorella è cotta al punto giusto e mi stà aprendo i pantaloni, io sono al settimo cielo e sapendo quello che accadrà , voglio che sia unico e mi piglio anche un viagra da 100.
mi metto una botta sul piello e Chantal la fà sparire immediatamente, la giro e mi acchitto un pezzzo sul suo bel mandolino. Intanto Serena ci guardava tristemente con aria calma.
io e mia sorella eravamo nudi e pronti, ci siamo lanciati uno sguardo e abbiamo messo al centro delle nostre attenzioni la cuginetta. Lei la baciava ed io le toglievo i vestiti. la maglietta è stata problematica perchè aveva grandi e sodi seni giovanili. Ora anche lei era nuda ed eccitata ed i suoi occhi cominciavano a dilatarsi, il respiro intensificarsi e le azioni erano ancora più libere.
Il mio pisello è appena sopra la media con i miei 18 cm ma almeno è larghetto e ogni topa rimane ben tappata con me.
MI sognavo Serena da tanti anni e la volevo immensamente, però si erano messe a lesbicare quelle due e non si staccavano, lingue frenetiche e piene di umori in un 69 da manuale.
Nel loro rotolare finalmente mia cugina era sopra ed io ne ho approfittato, mentre mia sorella mi leccava le palle io ho spinto piano il cazzo nella fica di Serena. E per fortuna che ho fatto piano, il pertugio era chiuso e la cugina mugulava. Chi l'havebbe detto che era ancora vergine. E poi proprio con me perdere la verginità? Vabbè il cazzo è esagerato ma non facciamogli male. Esco e sento un gran risucchio e lei che delusa voleva continuare.
"Prima altra carica! . Stavolta non si fa trovare impreparata, ci gasiamo per bene e via.
mentre si baciano mi sfogo un pò con la fighetta di mia sorella , rodata per il mio cazzo e giusta come un fodero.
Dopo una mezzora di giochini vari Serena vuole continuare il nostro discorso, io ho paura di farle me e le metto un dito dentro con una presa di cocaina, come anestetico.
Prima a pecora è stato bellissimo perchè è alta 175 cm e longilinea come una modella con un culo favoloso, ma stavolta la voglio vedere in faccia. Schiena sul letto , cuscino sotto al culo , mia sorella lecca per farla bagnare per bene e i miei 18cm entrano con grazia in questa tana nuova nuova.
Non è la mia prima vergine , ma stavolta mi succede qualcosa, provo un'emozione forte. Sento che non stiamo scopando, lei mi voleva, mi stà accogliendo con calore e sentimento. I brividi corrono nel suo utero facendomi eccitare ancora di più. La vedo sotto di me , Bella, Bionda, Formosa con Tette Sode dai capezzoli a forma di fragola a eccitati e dritti, le sue gambe con naturalezza sono dietro le mie natiche a chiedere di più. Unica nota stonata il triangolo color miele era naturale e troppo fitto di pelo. Ho fatto segno a Chantal di andare a prendere la macchinetta.
Io ero stupito, mia cugina aveva la più bella fica in cui ero stato. Con naturalezza sapeva come muovere i muscoli intimi. MI stava facendo impazzire. Con calma e piacere continuavo a stare dentro di lei e dopo pochi minuti la sentivo pronta per venire. Con mia sorpresa anche io stavo per venire, cosa rarissima.
Non volevo che quel momento finisse mai. Avanti ed indietro sudati e gementi.
Mia sorella anche se aveva solo 13 anni era sveglia ed aveva capito tutto. Ci aveva lasciato soli nel gioco ed ora veniva con lo speccio ed il pippotto. Che godimento pippare e scopare senza fermarsi.
Avevo rallentato per non farci venire e quel diavoletto di mia sorella si presentra col mio elastico per il pene e me lo mette stringendomelo.
Fatto e carico di viagra il mio pisello è molto soddisfacente a detta delle interessate, con l'elastico si gonfia da far male a me ed arriva a 20 cm e il diametro aumenta ancora.
Dopo un minuto Serena cominciava a sentire la differenza e la cocaina aveva perso il suo potere anestetico .
Lo tiro fuori e mi metto paura, aveva un foro come se avesse partorito, grande come un cercio fatto da due dita che non si toccano.
E c'era sangue.
Serena mi guardava incantata, "E'la cosa più bella che ho mai provato
Io ero eccitato, era la figa più bella provata
Mia sorella aveva preparato altre botte, Sia io che Serena non le abbiamo volute.
MI sono sdraiato accanto a lei le ho tolto il cuscino e l'ho baciata, non lo faccio mai. I baci sono solo per Daniela la mia fidanzata. Ci siamo baciati a lungo come amanti che si amano da sempre.
Con naturalezza sono salito su di lei nella posizione più conosciuta e ho infilato di nuovo il pisellone gonfio grazie all'elastico.
Non stavamoo scopando ma facevamo l'amore, era come se lo facessimo da sempre. Il nostro ritmo era energia pura, non soffriva più, godeva di ogni cosa che stavamo condividendo. Il mio pisello era attraversato da fitte e scosse meravigliose, il caldo emanato ancora lo ricordo, e mi fà eccitare.Ci baciavamo e rotolavamo nel letto come amanti completi.
Quando sono fatto non vengo mai, ma quel giorno ero gonfio e pronto ad esplodere. Non me ne fregava niente delle conseguenze, VOLEVO venire con lei, lei voleva diventare donna.
Con naturalezza siamo venuti insieme e io l'ho innondata di caldo sperma nella sua stretta fregnetta. Urlava e si contorceva dal piacere misto al dolore di quel pisello fuori taglia.
Che bello rimanere abbracciati e tremanti.
Grazie al viagra e all'elastico il pisello era rimasto sveglio e sull'attenti.
C'era un'altra persona che reclamava attenzioni. Mia sorella tredicenne, alta 170cm simile a me, longilinea e con i lineamenti uguali. Se facessimo un filmino porno si capirebbe subito che siamo fratelli.
Dopo quella botta di vita con serena il corpo adolescente e immaturo di mia sorella non mi attirava, però la dovevo fare felice. Avevo un piano, una sorpresa anche per lei.
Ancora cocaina, Serena è ormai padrona dellla nuova sensazione.
MI faccio leccare il pisello da mia cugina e gli insegno la spagnoletta, purtoppo anche se i seni sono grandi almeno una quarta rimangono duri e non creano quel bel cuscino.
Metto a pecora mia sorella e gli entro dentro di prepotenza, tana picccola ma non godo come prima, lei ulula di piacere invece, il pisello con l'elastico è sempre ben gradito.Comincia a venire la picccola ninfomane, e chiede altra droga. Eccolo lo scherzetto, a seccco. Solo io e Serena. Piange, ulula , viene, non lo sà nemmeno lei cosa succede in quella mezzora.
Quella volta è stato speciale lo ricorderòsempre con calore


La prossima volta vi racconto della sua favolosa amica Arisa e cosa combinavamo
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