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Gay & Bisex

volevo fare il maschio 2


di alienogr
07.10.2018    |    826    |    0 9.3
"Dopo una mezz'ora Filippo e Rocco che erano in camera a fare non so cosa, dissero allo zio che andavano nella casa di Rocco ad ascoltare un pò di musica e che..."
Mia zia preparò il pranzo, nel frattempo ci raggiunsero i miei genitori, mio zio e Rocco, un amico di mio cugino che stava alla porta accanto, pranzammo velocemtente, io ero molto imbarazzato per quello che era successo con mio cugino che non mancava occasione da darmi del frocetto davanti a tutti, poi i miei genitori tornarono a lavoro e mia zia usci velocemente per andare a prendere Andrea, mio zio Fausto invece aveva il pomeriggio libero e approfittò per rimanere a casa per fare un lavoretto di muratura in cucina, quindi sarei potuto rimanere con lui, così da liberare mio cugino.
Dopo una mezz'ora Filippo e Rocco che erano in camera a fare non so cosa, dissero allo zio che andavano nella casa di Rocco ad ascoltare un pò di musica e che io andavo con loro, mi subivo passivamente quello che dicevano loro e li seguii senza fare storie, arrivati in casa di Rocco mi fu chiaro subito cosa avevano in mente, mio cugino mi invitò subito a fare vedere all'amico come ero bravo a fare i pompini, diventai subito rosso dalla vergona, avrei voluto mettermi a piangere, ma Filippo mi riportò subito alla realtà dandomi uno schiaffo e facendomi mettere in ginocchio davanti a Rocco che già si stava sbottonando, pochi attimi e tirò fuori un cazzo molto più grande di quello di mio cugino, e senza pensarci troppo me lo diede da succhiare, usava la mia bocca come se fosse una fica, affondava il cazzo fine in gola dandomi spesso conati, mi stavano usando a turno, avrei voluto fuggire ma erano molto più forti di me, mi sentivo sottomesso ma come la mattina ero eccitato, Filippo lo fece notare all'amico e mi disse ch facevo schifo, che ero un lurido frocio, poi Rocco si allontanò da noi mentre io continuavo con Filippo, rientro poco dopo e vidi che aveva in mano una polaroid, una macchina fotografica istantanea, mi aveva fotografato mentre mio cugino mi scopava la bocca.
Mi alzai di scatto, ero arrabbiato, volevo la foto, loro se la ridevano avevano raggiunto il loro scopo adesso non mi potevo più tirare indietro, infatti subito iniziarono a dirmi che se non facevo quello che volevano avrebbero fatto vedere la foto in giro, ero disperato non sapevo cosa fare, ma non avevo scelta e quindi mi calmai, vedendo la mia reazione anche loro si calmarono e iniziarono a rassicurarmi dicendomi che se facevo il bravo con loro la cosa sarebbe rimasta tra noi e poi magari mi sarebbe anche piaciuto, Rocco mi asciugò le lacrime poi inaspettatamente mi baciò, la sua lingua scavava vella mia bocca, poi mi disse di stare calma che mi volvano bene e che sarei stata la loro ragazza, sentirmi trattare al femminile mi faceva mle, io ero un maschio o fino a quel momento mi credevo tale, ma questa convinzione durò per poco, loro volevano che fossi la loro ragazza e come tale non si accontentavano della mia bocca.
Rocco mi portò in bagno e mi fece un clistere, mi vergognavo moltissimo, poi entrammo in doccia, io Rocco e Filippo, mi toccavano il culo stuzzicando il mio buchetto con le dita, mi sentivo violato, ma ero sempre più eccitato, il mio cazzetto era sempre in tiro, mi lavarono molto poi mi fecero uscire e mi asciugarono, Rocco intanto con una crema della mamma mi infilava le dita in culo, ormai ero nelle loro mani, mi portarono su un letto matrimoniale e Rocco mi fece sua, non mi fece molto male, la crema e le dita avevano fatto il loro dovere, con il passare degli anni posso dire che non erano molto bravi, anzi davano colpi veloci venendo quasi subito, a quanto pare anche per loro era la prima volta, quel pomeriggio mi scoparono più volte, subivo passivamente le loro voglie.
Con Filippo e Rocco diventammo inseparabili, anche a scuola mi difendevano dai vari bulletti che venivano a darmi fastidio, in cambio della loro protezione quasi tutti i pomeriggi dovevo essere la loro ragazza, per natale mi fecero un regalo, in una scatola avevano messo la foto, in fondo erano dei bravi ragazzi, non l'ho mai buttata, a distanza di anni ancora la conservo, ho continuato per anni ad essere la loro ragazza poi si sono sposati e fatti una famiglia.
Io ormai sono cresciuto ma non disdegno mai un bel ragazzo che si vuole divertire con me...
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