VIOLENTATO IN INFERMERIA

VIOLENTATO IN INFERMERIA

Ero in una sala di attesa con alcune infermiere in attesa di fare un prelievo di sangue; in quel momento entrarono tre soggetti nerboruti con delle pistole e dopo aver minacciato le infermiere si fecero consegnare tutti gli apparecchi di valore contenuti nelle stanze; uno di loro cominciò a guardarmi e a sorridermi; si avvicinò agli altri due e gli bisbigliò qualcosa; tutti e tre mi sorrisero malignamente e il primo mi mise un coltello sotto la gola e mi costrinse a spogliarmi nudo. La sala di attesa era gremita d’infermiere e mi guardavano terrorizzate. Mi spoglia nudo e i tre si avvicinarono e si spogliarono anche loro mostrando tutti un fisico atletico e dei cazzi mostruosi. Mi cominciarono ad accarezzare le chiappe ma io mi vergognavo davanti a tutta quella gente . mi massaggiavano le chiappe e mi leccavano i capezzoli; uno di loro mi sculacciava e mi mise a pecora a terra: mi leccarono a turn il culo e uno mi ficcò il pisellone in bocca. Sentivo ‘odore maschi del tipo e in bocca sentivo lo scorrere dei nodi e della cappella del cazzo, mentre sentivo il culetto andarmi a fuoco. Vidi due infermiere divertite che mi cominciarono a riprendere col telefonino. Io succhiavo il cazzo e sentivo n succo amarognolo entrarmi in bocca, mentre un altro maschio mi cominciò a penetrare lentamente e venivo caricato come una troia. Il terzo mi mise l’enorme cazzo in mano e quindi mi trovai penetrato ovunque. A un certo punto quello a cui stavo succhiando il cazzo mi rigirò supino mi spalancò le cosce come una vacca; sentivo la gente che lanciava gridolini eccitati! E m’infilò il cazzo dentro e mentre lui mi penetrava vedevo il suo petto muscoloso passarmi davanti agli occhi e intanto vidi costringere due infermiere a spogliarsi; erano sui 40 anni ma ancora discrete e vennero obbligate a succhiare il cazzo degli altri due e di passarmeli a me. A un certo punto venni fatto roteare e messo a cavallo del maschio e mi sentivo fottere con forza e decisione da sotto mentre le due donne mi allargavano le chiappe e uno mi infilava il cazzo in bocca e un altro mi succhiava i capezzoli e mi masturbava.
A un certo punto i tre uomini vennero insieme e mi sborrarono chi dentro e chi in viso e in bocca e chi sul petto; le due donne cominciarono a leccarmi tutto e io bevvi la sborra e gridai di piacere venendo anche io nella bocca delle ragazze. La gente attorno lanciò gridi di approvazione e si avvicino a e accarezzandomi e toccandomi le chiappe e baciandomi sul corpo. C’era anche chi si masturbava e mi ritrovai senza avere la forza di reagire sculacciato a pecorella da dieci uomini e donne mentre mi scoparono tutti in fila per tutto il resto della giornata.