Traghetto

Questo è un fatto vero che mi è accaduto qualche mese fa, circa a metà settembre.
Rientravo da un viaggio di lavoro e mi dovevo imbarcare a Cagliari per rientrare in continente, dato il periodo di grande affollamento sui traghetti ho avuto difficoltà a trovare un imbarco. Cabine disponibili neanche l'ombra, decido di salire sul traghetto è provare alla reception.
Niente, la fortuna non mi assiste. Molto gentilmente la signorina mi dice che mi mette in lista d'attesa ..... sono il 21° !!!
Nota la mia espressione di delusione e mi propone un posto letto, naturalmente avrò compagni sconosciuti di camera. Non è il massimo, ma sempre meglio che dormire su una poltrona ..... accetto.
Vado alla cabina, busso ed entro. I due letti sotto sono occupati, uno da un 45enne in boxer e dorso nudo che sta ascoltando musica dalle cuffiette, l'altro un 40enne magrolino in maglietta e mutande che sfoglia una rivista. Saluto e mi accomodo sul letto di sopra. Sistemate alla bella e meglio le mie cose, inizio a cercare di fare conoscenza con i miei improvvisati compagni di viaggio. Sono due amici svizzeri che parlano un buon italiano. Dalle prime parole emerge subito un modo di fare che mi porta a pensare che possano essere gay. Un'idea porca mi si insinua nella mente .... farlo in tre ?
Con questo chiodo fisso che mi frulla per la testa, comincio ad avere comportamenti provocatori nei loro confronti, in particolare verso quello in maglietta che oltre essere il più carino, mi sembra il più vulnerabile e disponibile.
Chiedo se loro devono utilizzare il bagno, vorrei farmi una doccia, il primo a rispondere è Simon, quello in maglietta, "per me puoi fare, libero" , mentre Andrea mi fa un cenno l'approvazione con il capo. Inizio molto lentamente a prepararmi e noto che Simon facendo finta di nulla osserva tutto con attenzione. Rimasto in mutande prendo il mio accappatoio ed il necessaire ed entro in doccia, dicendo "se vi dovesse servire entrate pure, non mi formalizzato .... poi siamo fra maschietti .... " e noto un sorriso di soddisfazione da parte di Simon.
Faccio veloce la doccia pensando al modo per provocarli e fare sesso con loro. Mi infilo l' accappatoio ma non le mutande in modo da avere l'occasione per far vedere il mio cazzo che cominciava ad indurirsi. Esco e nel salire sul mio letto mi si apre l' accappatoio proprio davanti a Simon che si gusta felice la scena.
Mi vesto e dico che vado a cena e Simon mi invita ad attenderlo perché anche lui vuole cenare e non gli va di essere solo, dato che Andrea non cena. Andiamo al self service e mentre mangiamo iniziamo a conoscerci meglio.
Sono una coppia da diversi anni, vivono assieme in una cittadina della Svizzera tedesca. Spingo un poco la situazione è scopro che nei loro rapporti per lo più delle volte Simon è il passivo e a volte coinvolgono nei loro giochi un amico di un paese vicino. Era quello che aspettavo e provo ... "sarebbe fico approfittare di questa occasione per divertirci un poco questa notte " e Simon .... "se tu vuoi io provo ad accennare la cosa ad Andrea, non credo che rifiuterà, lui è più maiale di me !" , io di rimando "cavolo andiamo subito in cabina .... Non vedo l'ora di cominciare".
Simon va avanti per poter parlare e convincere Andrea, io mi fermo a fumare una sigaretta. Passati dieci minuti vado in cabina e la scena che mi si para davanti è fantastica. Tutti e due sono nudi, Andrea coricato sul lettino e Simon che a 90° gli sta facendo un pompino, solo che offre le sue due chiappette abbronzate a me che sto entrando. Già il mio cazzo era in fermento, ma a questo punto mi si rizza e in un attimo sono nudo e pronto a scopare Simon. Quando lo penetro ha un sospiro di soddisfazione .... siamo tutti eccitati per la nuova situazione e non tardiamo molto a venire. Io scarico il mio sperma nel culo di Simon e Andrea nella bocca. Poi quando io tolgo il mio cazzo dal culo, inaspettatamente Andrea me lo prende in bocca.... e mi dice "noi svizzeri siamo per la pulizia " e mi strizza l'occhio...
Andiamo a dormire e prima di addormentarmi dico ai miei compagni di cabina di perdonami ma a me piace dormire nudo, che mi era piaciuto il gioco e che non vedevo l'ora di rifarlo. Simon mi ringrazia e dice "domani giochiamo meglio".
Notte agitata, sarà per quello che era successo o per il mare mosso ma anche il mio risveglio è strano, ho una sensazione di benessere, di piacere ..... e quando ritorno in me e apro gli occhi ..... Simon mi sta succhiando il cazzo.... "stavi dormendo ma il tuo cazzo era sveglio e diritto e sembrava dirmi .... giochiamo? ... Io non ho resistito ... scusa !" e io di rimando "si ma adesso non smettere". Anche Andrea si unisce ai giochi e dopo avermi succhiato un po' il cazzo si mette dietro a Simon e lo scopa.
Ci mettiamo poi un poco più comodi sul letto sotto, Simon sdraiato con le gambe alzate, Andrea che lo scopa e io che mi faccio fare un pompino. Poi decido di togliere l'uccello dalla bocca di Simon e mi sposto dietro ad Andrea, gli allargò le chiappe e lo penetro .... alcuni colpi ben assestati e Andrea esce dal culo di Simon e gli scarica fiotti di sperma sulla pancia.... si china ancor di più e lecca a pulire la pancia dell'amico.
Ora mi metto io sotto e Simon sopra me a smorzacandela, Andrea smanetta il cazzo dell'amico per aiutarlo a venire. Dura poco e Simon scarica il suo sperma sulla mia pancia, mentre io scarico il mio nel suo culo. Simon si alza, si gira e fa colare il mio sperma dal suo culo sulla mia pancia mischiandolo al suo, si gira di nuovo e mi lecca la pancia a pulire il tutto, mentre Andrea si occupa di leccargli il culo.
Certo nelle mie fantasie non avrei chiesto di meglio, due bei porci con una gran voglia di divertirsi e sfruttare ogni occasione per farlo.
Nel pomeriggio, prima di liberare la cabina lo abbiamo rifatto .... poi abbiamo iniziato i preparativi per lo sbarco.
Ci siamo scambiati numeri di cellulare ed indirizzi nella speranza di poterci incontrare di nuovo.
Sbarcati lì ho visti allontanarsi con la loro New Beatle .... con Simon che mi salutava con la mano fuori dal finestrino.
La più bella traversata della mia vita.