L’inserzione due

Anche per la seconda inserzione mi proponevo come culo da monta senza altre complicazioni e con l’aggiunta che avrei messo a disposizione qualche giocattolo.
E così mi preparai, stuoino a terra dove potermi mettere carponi con un tavolino sul quale erano posizionati i giochi un plug in silicone da 23cm e alcune palle da biliardo.
Come suonò tutto era pronto apri la porta e mi misi in posizione, aveva risposto all’annuncio un ragazzo di 23 anni sudamericano a sua detta molto porcello e anche lui avrebbe condotto il gioco decidendo se mostrarsi o se scaricarsi nell’anonimato.
Come sempre gli attimi in cui attendi l’ingresso dello sconosciuto ti fanno fantasticare su come sarà e la “paura” di ritrovarsi a dover soddisfare qualcuno che non ti piace, ma dal suo “Ciao” capii che si trattava di un giovane c’era solo da aspettare e scoprire se la sua dotazione era come l’aveva descritta.
Come prima cosa mi palpò il culo e poi iniziò a schiaffeggiarmi il buco ben in mostra, me lo colpiva con due dita partendo piano per poi aumentare velocità e forza, mentre questo si rilassava e si apriva voglioso.
Mi si mise poi davanti con il cazzo fuori dalla patta dei pantaloni, un bel cazzo che presi in bocca mentre gli slacciai i pantaloni per farglieli scendere scoprendo che non portava intimo e che aveva due bellissime gambe muscolose.
Mentre gli spompinavo il cazzo lui prese il plug e me lo infilò in bocca per farmelo insalivare e poi me lo pianto dentro facendolo entrare e uscire sino a poi infilarlo completamente e mettendosi nuovamente davanti a me per farsi spompinare dicendo “Bello largo e morbido prendi anche le palle da biliardo? “ con la bocca piena mugolai un si che gli fece sussultare il cazzo nella mia bocca, mentre io succhiavo lui si tolse la maglia e rimase nudo, lascia il suo cazzo e con la lingua iniziai a risalire all’ombelico e poi piano piano sino ai suoi capezzoli che sembravano diventati di pietra mentre li mordicchiavo.
“Sei troia, mi piaci posso infilarti una palla da biliardo in culo? “ la risposta non tardò ad arrivare e mi girai per lasciargli il buco a disposizione, prese la palla e dopo averci sputato sopra la appoggiò al buco spingendola dentro e guardando il buco che si dilatava per farla entrare sino a che arrivata al massimo della dilatazione venne risucchiata all’interno mentre lui esclamo “Wao”.
Per diverse volte volle che la espellessi per poterla rimettere dentro sempre facendo meno fatica sino a quando dopo averla infilata dentro “Adesso te le spingo bene in profondità” e infilò il cazzo dentro a spingerla, diversi bei colpi di cazzo la spinsero dentro sino a che tolse il cazzo e prese una seconda palla e infilò anche quella.
Ero prono a pecora con due palle dentro al culo e lui eccitato pronto a spingere dentro anche la seconda col cazzo, ad ogni colpo di cazzo sentivo le palle ‘cioccare’ l’una contro l’altra sino a quando iniziò ad aumentare il ritmo dell’inculata e con un “Vengo” quasi urlato si fermò tenendo il cazzo più dentro possibile potevo sentire le sue palle sul buco.
Uscì dal culo e ancora grondante di sborra me lo mise in bocca per farselo ripulire mentre io tenevo dentro le due palle, mentre si rivestiva mi disse che si gli era piaciuta questa perversione e che se non fosse venuto avrebbe voluto mettere la terza palla.
Ci lasciammo con la promessa che gli avrei fatto mettere tre palle e soddisfatto ogni sua perversione.