Gay & Bisex
La mia prima volta da passivo
di MarcoBattipaglia
03.03.2018 |
8.008 |
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"Sentii il suo odore di maschio inebriarmi le narici..."
Da premettere che dai tempi del liceo ho sempre avuto una tendenza al sesso da passivo, tanto che le mie prime esperienze le ho vissute con il mio migliore amico di studi e di giochi, ricordo che cercavamo spesso di uscire insieme per andare in bagno a scuola e lì ci appartavamo in silenzio senza farne accorgere a nessuno ,ci toccavamo reciprocamente il cazzo ma a lui piaceva sempre accarezzarmi il culo e ad in filare il dito nel mio buchetto ,lo inumidiva mettendolo in bocca e lo infilava tutto dentro,devo dire che a me piaceva da impazzire ,fino a che un giorno mi ha abbassato del tutto i pantaloni mi ha girato e facendomi appoggiare alla parete del bagno mi ha aperto il culo e ci ha infilato il suo cazzo che per la verità non era troppo grande ed è per questo che forse non ho sofferto più di tanto la prima penetrazione. Passano gli anni e dopo l'esame di maturità ci perdiamo di vista ed io cerco di ritornare alla mia vita da "etero" e dopo aver avuto varie esperienze con varie ragazze ,trovo quella giusta e mi sposo... dal mio matrimonio nascono due figli, sembra andare tutto per il meglio ma il mio pensiero sessuale è sempre quello di provare ad essere posseduto da un bel maschione con un gran cazzo e di poterlo leccare e bere tutto il suo sperma,questo pensiero mi veniva anche mentre scopavo con mia moglie e la cosa mi faceva eccitare ancor di più, finché una sera rientrando a casa dal lavoro mi fermai su una piazzola dell'autostrada perché dovevo fare la pipì... scesi dall'auto e mi accorsi che quella piazzola era un luogo di incontri per gay e si praticava sesso a 360°... incominciai a fare i miei bisogni ma con gli occhi mi giravo intorno e vidi due ragazzi accanto alla mia auto che avevano il cazzo duro e si masturbavano guardandomi,io restai per un attimo sulle mie ma poi pian piano cominciarono ad avvicinarsi a me,rimasi bloccato ma anche incuriosito e non accennai ad andare via,anzi... quando furono vicino a me uno di loro senza neanche chiedere mi prese la mano e se la portò sul suo cazzo per mettermelo in mano e farsi segare,lo senti durissimo turgido dalla cappella grossa e bagnata di voglia,era un cazzo di almeno 20/21 cm molto doppio in larghezza. Cominciai e non so perché,a segarlo mentre il suo amico mi accarezzava il culo da sopra i pantaloni e che contemporaneamente mi prese l'altra mia mano e se la portò anch'egli sul suo cazzo bello grosso anche quest'ultimo. Ad un certo punto il primo ragazzo,quello più spigliato e secondo me con più esperienza, mi prende la testa e mi abbassa sul suo cazzo e me lo infila in bocca... era il mio primo pompino... sentii il suo odore di maschio inebriarmi le narici ... mmmmm ... mi ritirarono in mente i vecchi tempi del liceo e il mio amico che aveva sempre cercato di farsi spompinare ma che aveva avuto sempre il mio rifiuto forse per un senso di vibrezzo nei confronti del suo cazzetto,ma sentivo che ora i tempi erano maturi per farlo ,anzi l'odore mi eccitava da morire. Mi butto tutto il suo cazzo in gola cominciai a fargli un pompino da urlo proprio come avrebbe fatto piacere a me se qualcuno me lo avesse fatto. Nel frattempo il suo amico visto che io ero piegato a 90 gradi mi abbasso del tutto i pantaloni e comincio a leccarmi il buco del culo infilandomi sempre di più il suo dito per allargare il buco. Ad un tratto mentre ero preso a leccare il grande cazzone dell'altro ragazzo, sentii che mi appoggiò la cappella all'ano e con un sol colpo mi sfondò il culo,mi feci molto male tanto che strinsi forte il cazzo in bocca dell'altro ma senza farlo male solo con le labbra... ero pieno di piacere. Comiciò a scoparmi andando avanti e indietro e per essere piu comodo mi fecero appoggiare sul cofano dell'auto...ad un tratto chi mi stava infilando si fermò per dare il cambio all'amico che stavo spompinando, mi tolse il cazzo dalla bocca e si mise dietro di me... mi bagnò con la sua saliva,mi appoggiò il cazzo e cercò di entrare ma era troppo grosso per il mio culo quasi vergine,e così con un po di pazienza piano piano è entrato senza procurarmi ulteriori traumi... che bello avere un cazzo enorme nel culo ... per la verità pensavo anche mia moglie e cosa avrei potuto dirle se avesse saputo della mia omosessualità nel caso la sera mi sarei lamentato per il forte dolore al culo... me ne fregai di tutto ciò e continuai a farmi sfondare... mi tolsi i pantaloni e mi feci scopare a gambe aperte elevate sulle spalle dell'amico col cazzone grosso... che scopatona amici... indimenticabile. Alla fine l'altro che nel frattempo si masturbava mi nette il suo cazzo in bocca e mi riempie di sborra calda dal sapore dolciastro intenso... La bevo tutta anche quella che mi scorre dai lati delle labbra raccogliendola con le dita avidamente, e alla vista di tutto ciò l'amico dal cazzo enorme si eccita da pazzi e sento il suo cazzone crescere a dismisura dentro il mio culo... lo sento scoppiare e mi stantuffa sempre con più energia e foga fino a che mi sento allagare di sborra calda all'interno... mi riempie tantissimo da farmi venire mal di pancia... ma chi se ne frega... che scopata amici... ci siamo rivestiti, salutati e purtroppo mai più rincontrati da quella volta ma per me potete immaginare si è "aperta" una nuova strada ... una nuova vita.Spero vi sia piaciuto il mio racconto della mia prima volta da passivo... kisssssss !!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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