In palestra 2

Appena entrai in casa mi fece togliere il cappotto e subito con le sue mani mi strizzò le mie tettine da sopra il maglione dicendomi quanto ero bello. Mi offri da bere del vino rosso, e ci spostammo sul divano. Lui parlava senza fermarsi e io lo osservavo guardavo il suo possente corpo e me lo immaginavo già nudo. Lui continuava a toccarmi con insistenza ogni parte del mio corpo come un musicista con la sua bacchetta, fino a che non presi coraggio e lo baciai.
Lui ricambio con tanta passionalità, mi sentivo risucchiato dalla sua enfasi e comincio a spogliarmi, mi strizza ogni parte del mio corpo, e io cercavo le sue braccia muscolose e mi intrufolai con la mano nel suo pacco. Ormai aveva una grossa erezione dovevo tiralo fuori, volevo ammirare dal vivo e da più vicino il suo cazzo. Si spogliò completamente e io mi inginocchiai a succhiargli il cazzo. Non era circonciso e aveva tanta pelle come piace a me. Era peloso e molto profumato. Succhiai le palle grosso e completamente lisce. Mi misi in bocca la capella che sapeva di pulito e inizia un dolcissimo pompino. Mentre lo succhiavo con le mali accarezzavo tutto il corpo, in particolare i capezzoli. Gli stringevo sempre più forte, e il suo corpo tremava. Mi diceva che era bellissimo, e che voleva riempirmi di sborra.
Di scatto mi sollevò e mi girò, mi mise a pecora e iniziò a leccarmi il buchetto. Era fantastico! Sentivo la sua lingua riscaldarmi ogni centimetro della mia lella, e il mio cazzo iniziava a crescere, lui con la sua mano continuava a segarmi e a leccarmi. Ogni tanto abbaiava e continuava poi a leccarmi. Con il mio piede cerco di toccare il suo uccello durissimo che desiderava solamente entrare dentro di me. Dopo un rimming durato una decina di minuti inserì piano piano prima un dito poi due e infine tre. Avevo una voglia pazzesca e volevo essere scopato. Glielo dissi e lui come una furia si alzò a prendere un preservativo dal cassetto del comodino. Lo infilo in quel lungo e grosso cazzo, e iniziò la monta. Mentre mi scopava io continuavo a segarmi. Dopo un paio di minuti mi mise a pancia in su voleva vedermi mentre godevo. Mi scopavs con forza e tanta dolcezza. Mi iniziò a succhiare le tette e a spingere più forte. Volevo essere completamente suo. Senti il suo affanno farsi sempre più presente fino a che non sborrò. Mi sentivo completamente pieno di questo toro di maschio, che venni copiosamente sopra la mia pancia.
Mi disse che ero stato fantastico. E che voleva il bis, mi abbraccio efacendo il mi coccolò continuamente riscaldarmi dal freddo esterno
Continua.?