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Gay & Bisex

Il paradiso


di Francesco4670
04.05.2023    |    189    |    0 9.0
"Io, in maniera gentile, mi offro di accompagnarlo, lui mi apre la portiera e mi invita a salire..."
Mattinata fresca, febbraio. Come al solito mi alzo prestissimo, cinque di mattina. Mi preparo un caffè e un cornetto ed esco per la solita camminata veloce. Ancora tutto buio, mi dirigo verso la periferia e prendo un sentiero isolato che di solito usano molti per appartarsi. Ad un tratto una auto che transita si ferma e un bell'uomo mi chiede informazioni su un indirizzo dicendomi che, siccome non è della zona, non conosce bene le strade per orientarsi e raggiungere l'indirizzo. Io, in maniera gentile, mi offro di accompagnarlo, lui mi apre la portiera e mi invita a salire. Era vestito in tuta, scarpe ginniche.
Spalle grandi, corpo statuario e, cosa molto intrigante, mano destra sul suo pacco. Io avevo addosso una tuta termica che esaltava le forme del mio lato B. Dopo pochi minuti, seguendo il sentiero interno, si ferma e mi chiede di mettermi inginocchiato sul sedile perché aveva interesse a vedere il mio lato B. Io ero sorpreso ma molto eccitato immerso nei miei pensieri erotici su come aveva il cazzo.
Mi chiede di rimettermi seduto ed io pensavo che non volesse fare nulla.
Mi risiedo e il suo sguardo incrocia il mio. Sorridendo mi afferra la mano e me la appoggia sulla sua tuta, si era eccitato, il suo cazzo era diventato duro sotto la sua tuta.
Mi dice:
Ti va di masturbarmi?
Non aspettavo altro. Mi do da fare subito abbassandogli la tuta, i boxer che indossava erano gonfi dal suo cazzo
Comincio ad accarezzarlo, lui comincia ad avere gemiti di piacere, respiro sempre più affannoso. Gli sfilo i boxer e comincio a smanettarlo con le mie mani. Un bel cazzo, più di 20 centimetri di membro turgido, duro. Mi guarda eccitatissimo ed io mi fiondo sul suo cazzo, lo baciò, lo lecco e lo infilò tutto nella mia bocca.
Lui dopo pochi minuti mi inonda di crema caldissima, lo guardo e leggo sul suo volto tutto il piacere che prova.
Che bocca sublime che hai, mi hai fatto godere in pochi minuti. Ora, però, te lo voglio infilare dietro. Io lo guardo e rispondo:
Cosa aspetti... lo voglio sentire tutto. Mi scopa per circa un quarto d'ora, facendomi godere e sentire troia. Mi scopa con irruenza, rallentando di tanto in tanto per poi riprendere a stantuffarmi velocemente. Io in estasi godo come non avevo mai goduto prima.
Mi lascia il culo rotto e mi infila il suo cazzo in bocca inondandomi di sborra per la seconda volta. Mi sembrava il paradiso, il mio paradiso.
Ci rivestiamo e lo accompagno alla sua destinazione. Mi lascia il suo numero chiedendomi di farmi vivo in serata.
"Suppongo che ti è piaciuto. Questa sera ti chiamo, tranquillo.
In serata, lo chiamo e lui mi risponde, dicendomi che gli farebbe piacere vedermi tra due ore. Erano le 19:00. Alle 20:30 mi chiama dicendomi che sarebbe passato a prendermi.
Lo invito a trascorrere da me la serata, visto che avevo la possibilità di ospitarlo. Mi dice che aveva una sorpresa per me. Alle 21:00, puntuale come un orologio svizzero, lo vedo parcheggiare davanti casa, io apro il portone e dalla sua auto esce lui e due trans bellissime, di colore. Ci accomodiamo sul divano, preparo un buon caffè e dopo cominciamo a dare vita ad un orgia . Io comincio a succhiare lui, intanto le trans si mettono in libertà e cominciano a strofinarmi i loro cazzi enormi sul viso e sul culetto voglioso di riceverli. Comincio ad eccitarmi come mai avevi fatto prima, uno dei due trans mi infila due dita nel culo e poi comincia a scoparmi. Provo un po' di dolore perché aveva un gran cazzone, grosso e duro come il marmo. Mi fa' sedere sul suo cazzo mentre succhiavo il cazzo dell'altra trans e de l mio amico conosciuto in mattinata.
Dopo la prima trans, vengo inculato dal mio amico, intanto l'altra trans si allontana e si dirige dietro. Avevo già il cazzo del mio amico nel sedere ma piano piano mi ritrovai con due cazzoni nel sedere. Soffrivo, mi facevano male, un dolore che pian piano diventava piacere puro. Ero in estasi, stavo per godere come una vacca.
Dopo una ventina di minuti di puro piacere anale, mi ritrovai disteso con tre cazzi che mi fecero la doccia di sborra caldissima. Pulii uno alla volta i tre cazzoni con la mia boccuccia e la mia lingua.
I due trans non li ho più rivisti.
Ogni tanto ci vediamo ed ogni volta mi fa' godere come una troia. Non mi stanco mai di quel cazzo ed ogni volta godiamo di piacere.
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