Il mio percorso bisex 4 (cruising)

Premesso: chiedo scusa a chi si è sentito offeso dalla mia scrittura non corretta cercherò di fare meglio.

Il mio orientamento sessuale era in uno stato confusionale, alternavo scopate etero con altrettanti incontri bisex, questi nelle serate con gli amici bevendo qualche bicchiere di troppo tornando a casa mi saliva quel prurito che mi spingeva in una zona conosciuta in città per la frequentazione di persone in cerca di incontri sessuali a pagamento e non.
Una sera di queste ecco che arriva il prurito che devia la macchina verso la zona calda, inizio girovagare per le strade osservando la fauna presente in quel momento, c’era di ogni marchettari persone dallo sguardo non proprio lucido, ma poi quasi era segnato vedo un uomo sulla quarantina appoggiata la macchina che fuma una sigaretta Era di una persona normale non bello ma giusto giusto per qualche minuto di divertimento. Mi avvicino con la scusa di una sigaretta attacco bottone chiedendogli cosa facesse lì, lui rispose molto serenamente che cercava qualcuno per divertirsi, la cosa mi interessa molto e gli chiesi maliziosamente cosa volesse fare, la sua risposta mi lasciò sorpreso disse che cercava una bocca o un culo, Wowo! Risposi che se gli piacevo poteva offrire entrambe le cose, lui accennò un sorriso e disse “certo che mi piace“ andiamo!
Lo seguì con la macchina dopo un paio di minuti un poco una stradina fino ad arrivare a uno spiazzo ci fermammo e concordammo di restare fuori dalle macchine per non sporcare, la serata era calda e si stava bene all’aperto quando fumo di fronte lui mi baciò sulle labbra insinuando la sua lingua nella mia bocca, accettai quel bacio con molta voglia e eccitazione, nel frattempo con le mani mi ero già diretto verso il suo pacco sentivo l’erezione iniziare, quindi con le mani e iniziare a sganciare la cintura e bottoni abbassandoli lui si staccò dalla mia bocca e con le mani appoggiate le mie spalle mi spinse verso il basso, le sue intenzioni erano ovvie ma anche le mie abbassa i boxer scoprendo il suo cazzo duro, non era molto grande andava bene.
Iniziare a succhiare e leccare il cazzo turgido scendendo anche alle palle, aveva un retrogusto di urine ma non troppo disgustoso , Con la mano tenevo il suo cazzo con l’altra mi toccavo i capezzoli e il mio cazzo e si stava indurendo, mi fa mai un attimo per denudarmi e torna a succhiare prese da sua mano e la guida sui miei capezzoli che sembravano due chiodi, iniziò a giocarci strizzarli facendomi girare dal piacere senti la sua mano appoggiare sulla mia nuca e premere sta facendo entrare tutto in bocca, cazzo come mi piaceva essere trattata da troia , ero eccitatissimo nei momenti in cui riuscì a liberarmi gli chiesi con voce vogliosa se avesse preservativo, mi rispose di non averlo e che non mi avrebbe scopato senza Ok risposi e continuare a succhiare.
Si sentivano le macchine transitare ma noi eravamo nascosti quindi tranquilli, un certo punto sentiamo una macchina arrivare dalla stradina con le luci alte ci illumina in pieno ero con il cazzo in bocca , mi stacco e cerco i vestiti per coprirmi il mio amico fa altrettanto, l’autista spegne le luci e si ferma una decina di metri da noi sentiamo aprire la portiera e lui che scende chiedendoci scusa per il disturbo , io tranquillizzato ma ancora eccitato chiedo a bassa voce al mio amico se potevamo invitarlo lui rispose che non c’erano problemi ma che l’avrei soddisfatto io, ok risposi no problem, così rilancia l’invito ad unirsi a noi, lui titubante dopo aver spento la macchina si avvicinò a piedi dicendoci che avrebbe accettato solo la parte da attivo e io da vera
troia mi affrettai ad accettare le condizioni ributta i miei vestiti nella macchina e gli chiese prima di iniziare a succhiare i cazzi se avessi preservativi lui con un sorriso beffardo sfila dai pantaloni due preservativi, li Te li appoggiai alla macchina abbassare di nuovo i pantaloni al mio amico e tornare a succhiare un cazzo che si è ammosciato, allunga la mano verso il secondo pacco facendovi capire che non volevo, lui si aprì cintura cerniera e abbassò i pantaloni, anche lui aveva un membro normale, si avvicinò ed io l’ho preso in bocca alternando uno ed altro, sentendo l’erezione del mio amico aumentare presi saliva da mia bocca ed iniziare a passarla sul buco entrando con un dito e poi due, i porci si è accorto di questo movimento si esercitavano ancora di più quindi mi alzai diedi un preservativo al mio amico che era già pronto l’altro lo appoggia la macchina e mi mise a 90° continuando a succhiare, sentì il primo cazzo entrare nel mio culo, lo sentivo ma senza dolore, inizio a pompare io geme come una cagna succhiando il secondo cazzo con sempre più vigore, sentivo il cazzo nel culo diventa sempre più duro, di sì con voce vogliosa che si stava per sborrare di fermarsi , la volevo in bocca.
Cerca il secondo preservativo per il secondo ospite nel mio culo cambiare posizione, sentì il cazzo entrambe in culo trovandolo
aperto entrò facilmente, io ricominciai a succhiare il cazzo prendendolo tutto in bocca, dopo un paio di minuti arrivarono quattro oggetti di liquido caldo in bocca, ce n’è veramente tanta, un po’ la fascicolare dalle labbra e il resto ingoia tutto.
Il cazzo che avevo nel culo e lo sentivo sempre più grande che stava per godere anche lui quindi mi staccai mise in ginocchio gli feci sfilare preservativo e gli offrì la mia bocca aperta, non so se per il gesto la mia disponibilità ad essere sottomesso e usato come svuota palle venne subito rivolgendomi i getti bocca e viso, non accettò di farsi succhiare perché avevo ancora sborra dell’altro.
Mi chiesero se volessi sburrare, entrambi però erano attivi quindi ancora in ginocchio e sporco di sborra e iniziare a segarmi chiesi loro di aiutarmi giocando con i miei capezzoli, annuirono mi alzai mi appoggiai alla macchina uno mi prese un capezzolo al pollice l’indice stringendo e facendolo ruotare curandomi delle scariche, mentre il secondo erano prese fra i denti e giocando un po’ con la lingua, beh due minuti venni su una mano e me la portai alla bocca mangiando anche quella.
I commenti dei due amici forno tanti, mi diede una pulita ci vestimmo mi chiesero come potessero contattarmi io gli dissi che ogni tanto passavo di lì.
Ognuno riprese a propria auto io mi diresse a casa dove fece una bella doccia e mi mise a letto soddisfatto.

Nei prossimi giorni pubblicherò un’altra storia, spero vi sia piaciuta.
Un bacio grande dal vostro perverso 63.

I
NB : ricordando e scrivendo questo racconto mi sono eccitato, quindi mi sfondo il culo con la mia bottiglia.