Gay & Bisex
Il mio percorso bisex 2
di perverso63
11.08.2024 |
1.662 |
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"Una volta entrata in casa ci abbracciamo e le nostre lingue iniziarono a giocare entrambi eravamo eccitatissimi barcollando iniziando a spogliarci finiva in..."
Le esperienze bisex precoci durarono per circa tre anni, fino a quando lasciai questa compagnia per un’altra Dove iniziai a frequentare ragazze e ebbe le prime esperienze sessuali, per lungo periodo sono stato un etero più che deciso fino all’età di trent’anni, separato da poco dalla prima moglie iniziai ad uscire durante la settimana frequentando i locali notturni Una di queste sere conobbi una trans della città abbastanza conosciuta le offri da bere a lei e la sua amica anch’essa trans e parlando dei più del meno fino a che le proposi di venire a casa mia, accettò!.Una volta entrata in casa ci abbracciamo e le nostre lingue iniziarono a giocare entrambi eravamo eccitatissimi barcollando iniziando a spogliarci finiva in camera e lì staccare la mia bocca e mi inginocchiai alzandole il limbo del vestito e abbassando le mutandine liberando il suo cazzo già duro iniziare a leccare e succhiare Ogni tanto scendevo e leccava le palle , la fece coricare sul letto alzare le gambe per leccarle il buco che aveva un sapore di sesso lei con voce ansimante mi chiese il cazzo da succhiare a sua volta quindi sarei sul letto e gli offrì il mio cazzo in piena erezione iniziò a succhiare voracemente mandandomi in estasi e un dito inumidito dalla saliva iniziò a stuzzicare il mio buco, che mi procurò un’eccitazione maggiore a tal punto che mi mise alla pecorina e le chiese di scoparmi, le offrì il mio buco pulsante e voglioso nei bagnandolo con la saliva appoggia il cazzo e inizia a spingere lo fece entrare tutto iniziò a pompare avanti indietro in profondità prima lentamente poi aumentando l’intensità io mugola lavo come una cagna mi toccare il cazzo e sentì che non era più in erezione questo mi fece sentire ancora più vacca appoggiare la testa sul letto e con le tue mani mi apri le natiche per far entrare ancora di più sentivo il suo cazzo che si ingrossava e induriva ancora di più finché mi sborro dentro mi riempi la pancia di sborra calda quando sfidò il cazzo del mio culo mi girai e presi e succhiare e si contorceva come una forsennata cercando di staccarmi la bocca dal suo membro e mi disse adesso tocca te!
Inizio a farmi un pompino per rinvigorire l’erezione io mi sentivo sborra collare delle gambe quando il mio cazzo raggiunse un’erezione accettabile si girò offrendomi il suo buchetto mi diedi un colpo di lingua e poi dentro tutto fino in fondo andare avanti a scopare per una decina di minuti cambiando anche le posizione finché raggiungi l’orgasmo che lei mi chiese di volere la sborra in bocca, l’accontentai.
Dopo aver fumato una sigaretta lei si rivesti e andò a casa lasciandomi il numero di telefono, ci tengo a precisare che non è stata una marchetta non mi chiese soldi io andrei a letto soddisfatto..
Il giorno dopo mi svegliai ancora il suo profumo addosso e toccandomi il culo la sua sborra dentro, ero in uno stato confusionale non capivo come poteva essere successo, dopo una doccia andai al bar come al solito ma sempre con un certo non so che e mi spinse a chiamarla per rivederla il giorno stesso.
I il seguito della storia tra qualche giorno.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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