Domenico

Quello che vi sto per raccontare é realmente accaduto.La mia prima esperienza sessuale risale a quando avevo 13 anni. Ora ne ho 50 . Sono passati molti anni da quando abitavo in campagna con miei genitori agricoltori.Frequentavo la terza media e ero un discreto alunno con buoni voti.Proprio per quello la vicina di casa mi chiese se suo figlio Settimio poteva fare i compiti nel pomeriggio con me. Lui faceva la prima media e non andava bene a scuola. La madre lavorava in campagna tutto il giorno con i miei genitori mentre il padre era sempre via settimane in giro per l europa con il camion e io gli sarei stato di grande aiuto. Non potevo dire di no dietro anche insistenza di mia mamma acconsentii.
Settimio era un ragazzino cicciotello e molto pigro e non voleva mai fare i compiti. Dovevo sempre insistere e sgridarlo perche si applicasse un po sui libri.Dopo diversi pomeriggi che ci incontravamo per i compiti mentre gli stavo facendo rileggere la lezione lui mi mise la mano tra le gambe e sorridendo mi chiese se volevo i bacini sul pisello.Io rimasi di pietra dicendo che quelle cose non si facevano.figuriamoci io che ero fermo a due bacini sulle guance delle mie amiche a scuola.Ma lui continuava ad accarezzarmi e mi si induriva mentre lui mi tirava giu la tuta da ginnastica e le mutande. Cominció ad accarezzarmelo e poi lo prese tutto in bocca che a ricordarlo ora mi rendo conto che aveva gran maestria anche se era piu piccolo di me.Non resistetetti e in poco tempo venni subito nella sua bocca che bevve tutto. Dopo quella prima volta ce ne furono altre e ogni volta che veniva a lezione ero io poi che lo cercavo e volevo i suoi baci.Una volta si giró e mi chese se volevo metterglielo dietro che gli piaceva molto. Senza farmi pregare provai anche quella nuova bellissima esperienza .Mi ricordo che entró subito senza problemi non avendo io un pisello enorme data anche la mia giovane etá .A lui piaceva molto e io come il solito dopo poco gli venni dentro.Gli chiesi in seguito come aveva imparato tutte quelle cose ma lui disse che aveva giurato di non dirlo a nessuno. Gli incontri e i compiti di scuola continuavano e io ormai ci avevo preso gusto alla sua bocca e al suo rotondo culetto.Ma ogni volta insistevo giurandogli che non l avrei detto a nessuno nel voler sapere chi gli aveva imparato tutte quelle cose. Un pomeriggio mi chiese se potevo andare a fare i compiti a casa sua perche era tornato suo padre e mi voleva conoscere . Suo padre era come lui un po basso ma cicciotto e con i baffi. Molto simpatico ci presentammo e si congratuló che suo figlio andava meglio a scuola e che aveva trovato anche un compagno di giochi sorridendomi.Si sedette sul divano e disse di inizare pure a fare i compiti.quando finimmo mi chiese se per la domenica mattina presto volevamo andare a fare una scampagnata a caccia di fagiani che a Settimio piaceva molto.La domenica mattina molto presto partimmo in maccina noi tre verso le colline dove aveva un capanno di caccia.Quando arrivammo al capanno il padre di settimio che si chiamava Domenico ma lo chiamavano tutti Mimmo disse a suo figlio di fare quello che gli piaceva tanto e solo allora capii che era con suo padre che aveva imparato quelle cose. Quando lo vidi in ginocchio davanti a suo padre che gli apriva i pantaloni e glielo prendeva in bocca. Il suo pistolino era molto piu grande ma lui lo prendeva in bocca con molta facilita'.Mimmo mi chiamava di avvicinarmi e di partecipare.Settimio aprii anche i miei pantaloni e prendeva in bocca prima il mio poi quello di suo babbo.poi suo padre lo giró a pecora e mentre succhiava il mio pistolo Settimio veniva inculato da suo padre che non veloce come facevo io gli dava dei colpi lenti e prolungati.questo me lo ricordo bene e Settimio che gioiva dal piacere.Dopo un po suo padre mi chiese se volevo provare anche io e visto che a Settimio piaceva molto acconsentii anche io . prima mi unse con dell olio che c era li e mi preparó con le dita mentre Settimio mi continuava a succhiare e poi mi inculó piano. Mi ricordo del gran dolore ma poi quando cominció a muoversi e mi venne dentro io impazzii di puacere e venni nella bocca di Settimio. Fu bellissimo. Dopo quelle esperienza ce ne sono state altre sia insieme sia solo con Mimmo. Col tempo imparai anche io a succhiarlo . Mimmo era proprio un gran maestro.