Buon anno..

E' la sera di capodanno, mancano dieci minuti alla mezzanotte, alcuni amici mi hanno chiamato e scritto messaggi per vedere dove trovarsi ma non ho risposto.
Sono fermo nel mio appartamento indosso un perizoma rosso una sottovestina trasparente, e aspetto in penombra un 60enne porco col pisellone.
Mi sento uno stupido a non esser uscito, e dall'altro lato una vacca.
Cominciano a sparare i fuochi d'artificio, mi accosto ala finestra per guardarli e intanto mi arriva una squillo che è arrivato, apro e attendo vicino la porta socchiusa.
Entra non dice nulla io faccio due passi all'indietro, lui si toglie le scarpe e mi viene incontro, mi abbassa un po la vestaglietta e comincia subito a stringemi forte i capezzoli, mi fà male ma in quella situazione come mi oppongo, una sberla poco dopo mi fa capire che ho poco da obiettare.
Mi stringe a se mi palpa il sedere mi da della troia e mi ficca la lingua in bocca, poi si abbassa e mi morde i capezzoli senza molte attenzioni quando sente che guaisco troppo mi da sberle sui fianchi e mi dice di tacere.
Mi dice che deve pisciare, vado verso il bagno e intanto mi tiene una mano nel sedere, mi va accovacciare vicino al water mi da del frocetto e mi dice di reggerlo mentre piscia. Nel mentre abbassa pantaloni e mutande e vedo il suo cazzo grosso e penzolante, mi piace :( e lo guardo e mi arriva una sberla forte che mi fa fischiare un orecchio, mi sollecita a reggerlo e non guardarlo dandomi della stupida. Il getto è forte, alla fine lo scrollo e me lo porta alla bocca dicendo di pulirlo. Lo lecco e lui lo spinge subito di più in bocca, fa apposta e fa partire un altro getto di pipi, alzo lo sguardo verso di lui ma continua a tenerlo in bocca, poi esce e mi cola dalla bocca.
I fuochi fuori continuano e il cell suona, arriveranno anche gli auguri di parenti e amici, se sapessero che io mi trovo invece in ginocchio vicino al cesso in perizoma con qualche goccia che mi esce dalla bocca con accanto in piedi un 60enne cui non frega nulla di me col pisello fuori...
Me lo rimette in bocca dicendo di succhiarlo bene intanto con le dita cerca i miei capezzoli per stritolarli.
Emetto urletti soffocati dal suo cazzo un bocca, stringe sempre più, alzo lo sguardo verso di lui e lo vedo con faccia incattivita che mi dice cosa voglio.
Dopo un po mi alza mi porta verso la camera mi spinge da dietro contro il muro, mi riempie di sculacciate, per "fortuna" col rumore fuori non c'è possibilità che i vicini sentano. Poi mi si attacca a me facendomelo sentire dietro, porta ancora le mani sui capezzoli e mi morde dietro il collo. Mi fa rimettere per terra e mi arrivano ancora alcune sberle in faccia, lui va verso la finestra e il lo seguo a quattro zampe col suo cazzo in bocca.
Ad un tratto tira su la persiana, mi alza per i capezzoli e mi fa malissimo ma lui non interessa, mi dice di affacciarmi, mi appoggio sulla finestra per fortuna c'è solo una coppia di anziani su un balcone del palazzo di fronte, lui si mette dietro e comincia subito a spingere forte, dico di far piano che brucia ma dopo alcuni secondi e dentro, ad ogni mia richiesta mi arrivano sberle sui fianchi, e ad un tratto anche un pugno. Sento che aumenta sempre più il ritmo lo sento ansimare e ad un tratto sento liquido caldo colarmi tra le coscie.
Non dice più nulla si allontana si riveste e se ne va. Io rimango qualche minuto sulla finestra..