Il cascinale 1

Alcuni anni trascorsi lunghi periodi estivi in un vecchio cascinale di famiglia dove ormai, morto ormai anche ultimo zio, non abitava più nessuno.
Era un vecchio casolare in mezzo alla campagna diviso a metà; nell'altra parte viveva una coppia sui 70 75 anni, diffidenti rivolgevano poco la parola, lei non la vedevo mai uscir di casa, lui un signore corpulento con grossi baffi lavorava nelle vigne e nei campi di fronte ai caseggiati.
Passavo le giornate tranquillamente, a volte mi piaceva indossare intimo femminile e girar così per casa, in particolare la sera... capitava a volte che mi connettessi sotto in cucina, l'unico posto in cui prendeva, e giocavo mostrandomi in cam, facendomi vedere in autoreggenti perizoma e sottovestine senza il volto.
Un tardo pomeriggio incrociai il vicino che tornava dal lavoro e stranamente mi salutò ma poi disse: "ieri sera tardi dopo aver recuperato materiale dal fienile ti ho visto dalla finestra della cucina". Abbassai la testa non sapevo che dire, anche se non aveva motivo di guardare dentro la finestra immaginai cosa poteva aver visto.. rimasi in silenzio. Lui " ma cosa indossavi?? ti piace mettere quelle cose?" Risposi solo un timido "giocavo". Lui "Sei un frocietto, e capita anche che vai così nel granaio o nelle vigne?" Non sapevo se dire no o se lui volesse dicessi si per vedermi risposi un "forse" Lui: " che schifo dove lavorava il tuo povero zio, vergognati" e proseguì in casa sua. La situazione un pò ambigua che si era creata mi aveva messo voglie particolari ma non avevo capito le sue intenzioni.
Una sera sul presto mentre ero con calze perizoma e un babydoll uscì dalle cantine per dietro e andai verso il portico... sapevo che era un orario in cui poteva passare e vedere in quella direzione, non sapevo nemmeno se alla fine volevo farmi vedere... mentre pensavo lo vidi arrivare a breve sarebbe passato a pochi metri da lì, io senza guardarlo feci qualche passo per raggiungere un muro dove non mi si vedeva più. Non sapevo se mi aveva visto... poi sento dei passi avvicinarsi, avevo il cuore in gola, oltrepassa il muro e mi trovà così in penobra. Per un pò è silenzio poi mi dice di girarmi sento che si avvicina, mi palpa il sedere sale per i fianchi poi davanti e mi stringe i capezzoli.. sento ansimare " sembri una femminuccia così" scende tra le cosce e me lo stringe sopra le mutandine, "non hai niente qui sotto girati fammi vedere" mi gira e mi abbassa il perizoma... "hai un mignolino" sogghigna fà un passo indietro e si abbassa pantaloni e mutande.. mi dice di guardare.. poi di inginocchiarmi, ubbisco e lo prendo in bocca mentre l'aveva già durissimo... in breve mi viene in faccia e addosso... si ricompone e si allontana senza più dir nulla...