Gay & Bisex
Bastoni pulsanti 2pt
di alexankarl2
01.01.2025 |
629 |
5
"Paolo gridava ma uno di loro gli piazzò subito il cazzo in bocca mentre gli altri si masturbavano leggermente tenendo il cazzo in tiro, aspettando il proprio..."
La sera successiva dopo la solita cena, e il ritrovo intorno a focolare i marocchini ci accompagnarono alla tenda delle scopate.La scena era completamente cambiata, le luci che la sera prima erano rosse, adesso erano blu, la coperta che ricopriva il materasso aveva come immagine tramonto nel deserto e nel mezzo tre ragazzi nudi.
Questa sera mi diverto io tu rimani ad osservare.
I tre( anche loro ben forniti ) circondarono Paolo, e fatto mettere in ginocchio, iniziò a succhiarli il cazzo.
Fra di loro, mi sembrò di riconoscere il cameriere che ci aveva prenotato l’escursione, aveva davvero un fisico statutario, sembra il David di Michelangelo, mi girava le spalle, e non potevo vedergli il cazzo.
Quando Paolo finì i lavoro di alzare le teste a quei bastoni si mise a pecorina con il culo ben rialzato, le braccia e le gambe ben larghe mentre due ragazzi iniziarono a leccargli il culo lubrificandolo a dovere, poi lo penetravano con una, due, tre dita, fino a quando il suo ben deretano non era pronto all’uso.
Poi uno di loro prese l’iniziativa e con un cazzo di tutto rispetto glielo mise in solo colpo tutto dentro.
Paolo emise un grido di dolore, cercava di dimenarsi con le braccia e con le gambe, ma erano bloccate, mentre il suo carnefice, lo inculava con una violenza inaudita.
Paolo gridava ma uno di loro gli piazzò subito il cazzo in bocca mentre gli altri si masturbavano leggermente tenendo il cazzo in tiro, aspettando il proprio turno
Difronte a quella scena il mio cazzo rispose a gli stimoli visivi, mi venne duro come il marmo, volevo partecipare, ma il mio culo me lo impediva, ancora dolorante dei super cazzi presi la sera prima.
Quando vidi Karim (così si chiamava il cameriere del ristorante) farmi cenno di avvicinarmi a quel festino e notai il suo poderoso bastone, le ghiandole salivari non resistettero, emettevano saliva in abbondanza e il desiderio di gustarmi quell’attrezzo era più grande del mio culo ancora dolorante.
Mi avvicinai a lui e mi disse: Mi piace il tuo culo voglio scoparti
Mi inginocchiai davanti a lui e senza dargli il tempo di reagire lo presi fra le mani lo accarezzai, e cominciai a baciarlo come fosse un idolo.
Feci fatica a metterlo in bocca, da quanto aveva la cappella grossa, mi gustavo quel cannolo, sentivo quel bastone pulsarmi dentro la bocca, non lo avrei mai lasciato, lo succhiavo, lo accarezzavo e lo stringevo fra la mani, chiusi gli occhi mi piaceva, mi piaceva tanto, mi pareva di essere in una altra dimensione, fino a quando Karim con un gesto mi fece cenno di succhiare il cazzo di Paolo mentre veniva scopato da uno dei tre ragazzi.
Scivolai piano piano con la testa fra le gambe del marocchino, presi in bocca il cazzo di Paolo, cominciò a gemere sentivo che godeva, e ogni tanto il marocchino levava dal culo di Paolo il suo bastone e lo strofinava alla mia bocca, invitandomi a succhiarlo.
Karim nel frattempo aiutato dall’altro mi alzarono il bacino e mi misero sotto un cubo di stoffa le gambe alzate in modo che avessi culo in bella posizione per essere penetrato.
- Fai piano il tuo è grosso non lo reggo
- Karim di risposta, ti voglio vedere godere
Non sbagliava, prima una lunga lubrificata a base di saliva iniziò la penetrazione, sentii subito la differenza, Karim faceva piano ma nonostante tutto sentivo lo sfintere allargarsi sotto la pressione di quell’enorme bastone.
Una volta che la cappella superò l’ostacolo dello sfintere anale, il cazzo di Karim fu risucchiato dalle mie viscere, e un gemito di piacere uscì dalla mia bocca.
Siiiiiiiiiiiiiii, cosìììììì, bello, lo voglio tutto, scopami, mentre spingevo il bacino verso il suo.
Il marocchino che scopava Paolo mi mise il suo cazzo sulle labbra, e una fontana di crema mi invase il viso.
Il marocchino si alzò e mi allungò un fazzolettino per pulirmi il viso e ripresi a succhiare il cazzo di Paolo mentre Karim continuava a scoparmi, entrando ed uscendo dal culo facendomi gioire di piacere.
Era grosso il cazzo di Karim, era maledettamente grosso e godevo godevo come una troia, ogni qualvolta mi entrava dentro sentivo come una scossa elettrica che pervadeva il mio corpo e arrivava al cervello, fino a quando raggiunsi l’orgasmo senza neanche toccarmi, riversando una quantità di sborra
Karim levò il cazzo dal mio culo e invitò Paolo a montargli sopra.
Questo si mise a spegni candela su cazzo di Karim voltandogli le spalle e iniziò a muovere il bacino dal basso verso l’alto.
Era un piacere vederlo con quanta maestria si scopava quel cazzo poderoso.
Karim prese per le spalle Paolo adagiandolo sul suo petto, davanti a me si presento uno spettacolo affascinante, vedevo andare su e giù il cazzo di Karim nel culo di Paolo con una facilità impressionante, fino a quando per la troppa foga il cazzo di Karim usci, immediatamente mi avventai su su quel bastone, lo stringevo con le mani mi piaceva sentirlo pulsare fra le dita poi lo misi in bocca.
Il sapore degli umori sul cazzo di Karim del culo di Paolo mi mando veramente in un altro mondo, succhiavo talmente con ingordigia quella verga che non mi accorsi che l’altro marocchino, pretendeva la sua dose di piacere, rimisi nel culo di Paolo il cazzo di Karim e mi spostai per fare posto al marocchino, non prima però di assaporare anche il suo.
Lo pompai per circa tre o quattro minuti, poi me lo levo dalla bocca con la mia indignazione e lo mise nel culo di Paolo già occupato dal cazzo di Karim
Paolo emise un lieve grido di dolore solo per quell’attimo poi il piacere, prese il sopravvento.
Mmmmmmmmhh è bello, mi piace…... le parole di Paolo risuonavano nella tenda.
I marocchini scopavano il culo di Paolo con una sincronia impressionante, uno entrava e l’altro usciva, mentre l’altro gli riempiva la bocca con il suo bastone…
Dai, succhialo! ... Che meraviglia! ... Dai, dopo che ti hanno aperto il culo, te lo sfondo pure io…Dai, scopatelo, apritegli quel buco, che poi lo voglio infilzare anch’io! ….umuhuhumm, succhiami…»
Guardando il cazzo di quel marocchino che usciva ed entrava dalla bocca di Paolo, mi accorsi che le sue dimensioni non erano poi, tanto inferiori a quello di Karim.
Guardavo con invidia Paolo che veniva scopato fino a quando il marocchino esplose riempiendogli il culo di sborra, mentre Karim era ancora lontano dal raggiungere l’orgasmo.
Il marocchino che scopava la bocca di Paolo visto che si era liberato un posto nel culo l’occupò immediatamente.
Karim si fermò un attimo per consentire all’altro di posizionarsi a dovere, poi una volta avvicinato il cazzo al culo di Paolo, lo trafisse in solo colpo.
Questa volta Paolo senti veramente male, cacciò un urlo, che credo lo sentissero da Marrakech, cercò di liberarsi dalle strette ma karim ma lo bloccarono immediatamente.
Cazzo esclamò Paolo mi avete fatto male levatemi codesti bastoni dal culo mentre due lacrime scendevano dal suo viso.
Karim e l’altro si fermarono permettendo che le pareti anali si abituassero a quelle verghe poderose.
Poi piano piano cominciarono a scopare Paolo.
Il dolore si trasformò in piacere.
Paolo si abbandonò completamente gemendo di piacere sentendo quelle verghe che gli entravano ed uscivano dal culo, fino quando entrambi esplosero nelle sue viscere
Karim e gli altri due se ne andarono non prima di ringraziarci e salutarci facendoci baciare i loro attrezzi del piacere.
Una bella doccia ci aspettava, Paolo mi disse: sembra ti sia molto piaciuta la sorpresa che ti ho fatto, sei stato meraviglioso non avrei mai creduto di arrivare a tanto, Paolo si avvicinò e le nostre bocche si unirono in un bacio passionale, mentre l’acqua scorreva sui nostri corpi.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.