A Capocotta

Son passati un bel po' di anni ma ancora lo ricordo con piacere.
Era primavera inoltrata,come tutte le primavere mi si era riaccesa con vigore la voglia di possedere un bel culetto,non che in altre stagioni proprio non ne avevo,ma la primavera mi ha sempre accentuato la libido.
Sapendo che la spiaggia di capocotta era un ritrovo di gente in cerca di avventure decido di andare a vedere cosa si trovava.
C'era qualche altro posto dove quando avevo voglia andavo,ma praticamente sempre trovavo gente molto adulta e siccome avevo voglia di un bel corpicino decisi di provare altrove.
Parcheggiai la macchina e in maglietta,costume e sandali mi addentrai in mezzo le dune della spiaggia.
C'erano diverse persone che chiaramente aspettavano,ma nessuno che in quel momento mi sfiziava.Girando mi imbattei in due che gia' stavano consumando, una grandiosa pecorina che mi fece diventare durissimo il cazzo.Continuai il mio giro venedo avvicinato o chiamato da piu' di qualcuno,essendo eccitatissimo la tentazione di fermarmi fu abbastanza forte ma continuai fortunatamente a cercare fino a che un ragazzo bellissimo con un fisico asciutto e un culo da urlo mi passo' davanti,mi sorrise e con il suo asciugamano si inoltro sculettando in modo provocatorio in mezzo ai cespugli in cerca di un posto tranquillo dove sdraiarsi al sole.Lo seguii con tutti i sensi a mille.Trovo' un bel posticino ben protetto e stese il suo asciugamano sdraiandosi sopra.Mi invito a stendermi vicino a lui e cosi feci,ci presentammo e cominciammo a chiacchierare.Gli sarei saltato subito addosso e se ne' accorse,allungo' la mano sulla mia gamba e comincio' ad accarezzarmi e sorrise quando si accorse che mi si era indurito.Passo' subito dalle carezze alle gambe ad accarezzarmi il pacco.Continuando a parlare come se niente fosse me lo tiro' fuori e comicio' una bella sega..Ormai stavo in un vortice di sensazioni meravigliose,gli presi la testa e lo spinsi con la bocca verso il mio cazzo,lo feci mettere in modo di poter vedere e toccare il culo,una meraviglia,un bel culetto a mandolino,con le chiappe belle sporgenti.Non capivo piu' nulla,mi succhiava divinamente ma io avevo una gran voglia di assaporare quel culetto,quando glielo chiesi mi disse che non vedeva l'ora,si mise subito a pecorina chiedendomi di penetrarlo piano all'inizio perchè era da tempo che non aveva rapporti...Mi misi subito il preservativo,gli leccai un bel po' quel culetto divino sentendolo contorcersi sotto i colpi della mia lingua fino a che mi chiese di prenderlo..Gli appoggiai la cappella sul buchetto e cominciai a spingere,faceva un po' fatica ad entrare,ogni millimetro che il mio cazzo guadagnava all'interno di quel buchetto era per il mio cervello una scarica di godimento,un po' scappava e un po' spingeva per farselo entrare,e i suoi urletti di dolore mi caricavano ancora di piu' la libido,ci misi tanto ad entrare,ma quella morsa stretta sul mio cazzo a me mandava in estasi,quando arrivai a metà cazzo dentro gli allargai le natiche e affondai con piu' decisione per farlo mio,adoro possedere,adoro metterlo tutto dentro,e nonostante un po' gli faceva male mi spronava ad entrare tutto,cosi feci,dentro fino all'ultimo millimetro,che magia,stetti fermo tenendolo spinto dentro con il massimo della pressione per un po' prima di cominciare a scoparlo ,mugolava e mi incitava e io lo scopavo possedendolo ...
Cambiammo posizione piu' di una volta,meritava di essere scopato in tutti i modi,fino a che non lo rimisi a pecora,mi piace sborrare in un bel culetto che sta' a pecora,riesco a spingere forte fino in fondo ...Urlammo come pazzi tutte e due nel momento dell'orgasmo,uscire da quel culetto non è stato facile. Purtroppo mai piu' rincontrato