In mansarda

Le istruzioni erano chiare,Camille sarebbe entrata nell’appartamento di Marco,sulla destra avrebbe trovato una cassapanca,lí avrebbe dovuto spogliarsi e restare con autoreggenti e perizoma ,se avesse avuto bisogno del bagno,lo avrebbe trovato aprendo la seconda porta alla sua destra;Camille ci andò ,una volta spogliatasi per guardarsi allo specchio,nel tentativo di acquistare sicurezza,si sentiva tesa.
Poi uscì dal bagno e riprese a seguire le istruzioni date.
Avrebbe dovuto camminare lungo tutto il soggiorno,arrivare davanti al divano e lí inginocchiarsi,busto eretto e occhi chiusi,e attendere;Marco sarebbe arrivato .Camille eseguí ,una volta in ginocchio fece un respiro profondo e attese.
Sentí dei passi alle sue spalle,poi si fermarono a metà del locale ,senti armeggiare Marco ,forse presso la scrivania che si trovava sulla destra,continuò nell’attesa.I passi ripresero finché senti Marco alle sue spalle,si senti sfiorare la pelle in più punti,avrebbe voluto girarsi e salutarlo,ma le istruzioni non prevedevano ciò.
Marco le mise una fascia sugli occhi e gliela legó dietro la nuca e in quel momento senti un brivido percorrerla,come se tutta la sua pelle acuisse la sensibilità.Poi Marco si posizionò in piedi davanti al viso di Camille ancora in ginocchio,le prese le mani e gliele appoggió sulla fibbia della cintura,Camille armeggiò per slacciare cintura e pantaloni.sentí che qualcosa spingeva contro il tessuto,qualcosa che conosceva bene e che desiderava.Abbassò pantaloni e boxer a Marco che le premette il suo membro gonfio contro il viso.Camille passo la punta della lingua lungo tutta l’asta,scendendo leccava i testicoli e risalendo girava intorno alla cappella,poi scese facendolo entrare tutto in bocca fino alla gola,Marco le mise una mano dietro alla testa e nel mentre spingeva di bacino,tutto completamente in bocca di Camille tanto da scatenarle un conato,allora allentava la presa,le faceva prendere fiato e spingeva di nuovo la testa di lei contro il suo bacino .Le disse poi di piegarsi sui gomiti,le si posizionò dietro e le passò una mano fra le gambe sentendo quanto Camille fosse già bagnata ,le infiló due dita ,le mosse ondeggiando e in breve la fece sgocciolare,senza dire nulla le ritrasse e con un colpo sicuro le infiló il suo menbro gonfio e duro ed iniziò a scoparla con foga.A Camille piaceva sentirlo così vigoroso,ad ogni affondo emetteva un sí ,Marco continuó così finché Camille non raggiunse l’orgasmo squirtando abbondantemente sul tappeto e in quel mentre venne anche lui.Raggiunsero insieme il piacere in modo travolgente ed impetuoso,rispecchiando il loro modo di volersi e di prendersi.