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Lui & Lei

tre ore fa


di SexyMan69
20.03.2025    |    25    |    0 6.0
"Sono salito sul letto e strisciato verso di te..."
Eri in uno stato d'animo giocoso, indossando nient'altro che quella mia vecchia maglietta, quella che mi piace che copre a malapena il tuo culo. È così logoro che è quasi trasparente in questi giorni e riesco a malapena a vedere il prisma e il disegno dell'arcobaleno rifratto su di esso. La canzone "Breath" suona nella mia testa, è la tua preferita. Una volta mi hai detto che ti ricorda un cazzo lento e facile. Preferisco "Il grande concerto nel cielo." In ogni caso, il tuo corpo telegrafa i tuoi desideri e desideri. Non sei mai stato sottile. Sono entrata nella nostra camera da letto, appena uscita dalla doccia e ancora un po' umida. Il mio cazzo era già grosso pensando al tuo culo sexy, e poi eri lì seduta, con la schiena contro la testiera, le gambe aperte, una mano sulla coscia, l'altra pizzicando i capezzoli. Ti ho visto morderti il labbro mentre la tua mano scendeva giù per lo stomaco e leggermente sopra il tuo liscio, mucchio calvo. Hai aperto le tue labbra per me, esponendo la tua figa bagnata. Stavi pensando a me-pensando a noi. Hai sfiorato te stesso per un minuto, non togliendo mai gli occhi dal mio. Poi hai asciugato quell'umidità sulle tue labbra -il mio invito.. Sono salito sul letto e strisciato verso di te. Ho leccato le tue labbra prima di mettere la mia lingua in bocca-mi piace il sapore della figa sulle tue labbra. Ho sentito la tua mano sul mio cazzo mentre ci baciavamo, lasciandolo gonfiare nella tua mano, assaporando quelle strette e rilasci che mi rendono così fottutamente duro. Ho guardato direttamente negli occhi e ho visto in loro che "cazzo" hai bisogno da me. Ho sorriso mentre le tue strappi si trasformavano in colpi lenti, spingendo il mio cazzo alla sua pienezza. Ho detto addio a quelle labbra-avevo bisogno di un gusto migliore. Mentre scendevo, ho sentito la tua mano dietro la mia testa. Hai sussurrato tra un respiro e l'altro: "Mangia quella fighetta". Le tue gambe si allargano, quelle labbra luccicano come un fiore in una mattina d'estate. Ho preso in giro la tua fessura aperta con il mio respiro caldo, su e giù lentamente, fermandosi per qualche secondo a scoparti con la mia lingua, la tua mano che mi tira la testa più vicino, la mia lingua più profonda Ho leccato quei piccoli cerchi veloci intorno al tuo clitoride e infilato un dito dentro di te. Ho costruito un ritmo nel tempo con i fianchi. Ho smesso di succhiare leggermente il tuo clitoride per pochi istanti, e le tue gambe si sono tese con piacere. Sei così sensibile lì. Sei venuto, e sei tornato.



Due ore fa

Sono venuto a baciarti, e lentamente hai leccato il tuo sperma dalle mie labbra e dal mio mento.

"È il tuo turno," sussurrasti mentre ribaltavi i capelli sulla spalla-sai che mi piace guardarti. Mi hai preso in giro con quelle piccole leccate veloci sulla punta del mio cazzo. Hai aperto la tua bocca e mi hai preso nella tua bocca lentamente, dolorosamente lentamente, mentre permetti alla tua lingua di esplorare il mio pozzo venoso. Ho sentito le mie palle nelle tue mani calde e capaci mentre mi succhiavi in un ritmo lento e deliberato, il mio albero bagnato con la tua saliva.

Ho avuto a malapena il tempo di sentire le tue dita tra le mie chiappe quando hai infilato un dito all'interno. Il mio cazzo ha convulso in risposta. Sai che mi piace quando lo fai. Mi hai portato vicino un paio di volte, tirando indietro ogni volta con il tuo respiro avvertimento, "Non ancora."

Ti sei girato sulla pancia, le gambe si sono leggermente aperte quando vuoi una bella scopata. Ti ho preso in giro facendo scorrere la mia lingua tra le tue chiappe sode, su, giù e ancora su. Le tue gambe si allargano un po' di più. Hai cigolato tranquillamente quando ho leccato il tuo piccolo buco del culo stretto. I spread le tue guance leggermente per una migliore leccata. Sono rimasto lì a farti piacere con la punta della mia lingua, mentre ti facevi un altro orgasmo Fottimi!" hai fiatato.

Ho sentito il mio stomaco premere contro il tuo culo mentre il mio cazzo ha allungato le tue labbra bagnate-eri così agitati. All'inizio ho iniziato lentamente, lento e profondo, ma era una presa in giro, e ho sorriso al tuo ringhio frustrato. Sapevo cosa volevi. Secondi dopo stavo guidando il mio cazzo duro e profondo dentro di te, il tuo culo che mi schiaffeggia lo stomaco. Ti ho sentito premere contro di me, tenendo il tempo con me. Mi è sempre piaciuto come ci sentiamo insieme, quanto sia duro il mio cazzo dentro di te. Quando ti scopo duro, sento quella connessione primitiva con te. Sono in sintonia con i tuoi desideri, e noi desideriamo la stessa cosa: quel momento in cui non possiamo resistere.

Pochi minuti dopo, mi sono sentito colpire quel punto di non ritorno. Lo sapevi, e ho sentito la tua mano raggiungere sotto per spremere le mie palle. Sei un duro, ma mi piace così. Ho premuto contro di te il più strettamente possibile, il più profondamente possibile, e ho sentito il mio cazzo teso e rilasciare quel carico caldo.

"Dammi tutto," ti lamenti.

Ho sentito che stringevi il mio gambo in cambio mentre venivi con me. La mia mano era sulla parte bassa della tua schiena quando ho finito. I tuoi fianchi cominciarono a ruggire contro di me, il mio cazzo logoro ancora palpitante dentro di te.

Mi sollevai mentre premevo il mio petto sulla tua schiena e baciavo il tuo collo. Il mio cazzo è scivolato fuori da te e il nostro sperma gocciolava dalla tua figa e sul mio albero, sempre un grande finale Un'ora fa

Ti sei addormentato come spesso fai: sulla pancia sopra le coperte. Avevi il cuscino in una morsa che afferrava le tue gambe, che erano nella giusta posizione dove potevo ancora vedere la tua fessura alla luce della TV. Ti ho guardato respirare e studiato il tuo corpo nudo, sentendo il mio cazzo diventare duro di nuovo.

Mi sono infilata nel letto accanto a te e ho pensato alle ultime ore. Ho casualmente iniziato a accarezzarmi, e per un minuto, ho pensato di svegliarti, ma sembravi così tranquillo. In pochi minuti, ho sentito che familiare, calda striscia di umidità sul mio stomaco e petto. Gemei tranquillamente.

Ti sei rotolato di lato, e io mi sono appoggiata sulla tua schiena, il mio cazzo ancora palpitante mentre si sedeva tra le tue guance. Ho avvolto il mio braccio intorno a te, proprio sotto i tuoi seni. Mi sono addormentato così, come tante volte prima.
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