Una folle notte di capodanno

Quella che vi a racconterò è la mia folle notte di capodanno 2023 .
Per le feste di fine anno, e per staccare dal solito tran tran quotidiano, decido di partire in vacanza in una rinomata città del nord Italia .
Arrivato in città, durante la giornata sono sempre in giro a godermi le bellezze architettoniche, a visitare musei e mostre.
La sera invece, da grande appassionato, mi piace esplorare i locali notturni che pullulano nella grande metropoli .
La sera del 31 decido di passarla in un famoso e storico locale di lap dance che offre buffet, brindisi e spettacoli con due note pornostar nostrane .
Il mio proposito, in particolare, è quello di intercettare una delle due artiste del porno in quanto mi intriga molto e ho una costante frequentazione con lei via messenger . Però , come si suol dire , tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare .
La serata inizia con gli spettacoli offerti dalle varie sexy girls del locale che si esibiscono in acrobatici striptease e più di una tenta di abbordarmi quando si avvicina, chiedendo l'offerta di drink o di privè.
Resisto con difficoltà a questi arrembaggi perchè la bellezza e la sensualità delle ragazze è davvero di alto livello , ma me la cavo sempre adducendo la scusa che sono lì per vedere lo spettacolo della mia pornostar del cuore.
A mezzanotte il classico brindisi con baci e abbracci.
Nel frattempo mi si palesa una bellissima fanciulla , alta , fisico asciutto a vespa, una seconda di seno, capelli lunghi neri, un bel culetto rotondo e prominente , un viso angelico ma allo stesso tempo da porca .
Si siede sul divanetto al mio fianco e iniziamo a conversare : dice di chiamarsi Monica, di essere polacca e di avere 37 anni.
Mi innamoro all'istante di questa bonazza: la sua bellezza, la sua voce, il suo modo di interagire, i suoi occhi, il suo fisico , il suo profumo inebriante, mi mandano letteralmente in tilt.
Le offro un drink, continuiamo a conversare e , nel mentre , inizia a civettare carezzandomi e strusciandosi su di me .
A stento la respingo dicendo che sono lì per la mia pornostar preferita e che vorrei vedere , quantomeno , il suo spettacolo.
Lo spettacolo si rivela molto divertente, coinvolgente e ad alto contenuto erotico con tanto di squirting finale ma non riesco a godermelo davvero in pieno perchè la mia testa è altrove: Monica mi ha stregato e della mia beniamina non me ne fotte più nulla .
Non fa in tempo a finire lo spettacolo che , in un attimo, mi ritrovo a fianco la fanciulla polacca.
Mi chiede se lo spettacolo è stato di mio gradimento e come intendo proseguire la serata.
Per preparare il terreno, le offro un altro drink e inizio a carezzarla sulle belle cosce , l'attiro verso di me e si struscia lascivamente , la sbaciucchio sul collo, sulle spalle : mi piace troppo e sento che c'è alchimia .
Non sto a farmi ulteriori seghe mentali , ma tra la pornostar e lei, scelgo la fanciulla polacca e me la porto in privè .
Decido per uno spettacolo privato di 45 minuti alla modica cifra di 200 euro , siamo pur sempre in un locale di lap dance e tutto ha un costo .
Qualcuno potrebbe obiettare che pagare per intrattenersi con una ragazza sia da dementi.
Ma anche pagare, per me, fa parte di un gioco altamente erotico che fa crescere l'adrenalina e l'eccitazione .
Non si fa in tempo a chiudere le tende del privè che inizio a sbaciuccarla dappertutto: collo, spalle, pancia, tette, bocca .
C'è così trasporto da ambo le parti che si fa baciare anche in bocca con tanto di intrecci tra le lingue, e scambi reciproci di saliva, cosa non così scontata con le ragazze dei locali che difficilmente si concedono a tali pratiche.
L'atmosfera si fa sempre più incandescente e continuo a baciarla, le strizzo le tettine e i capezzoli si induriscono all'istante, le strapazzo il culetto, le struscio il mio cazzo duro ,ancora recluso dentro i pantaloni, sulla figa.
Considerato che il sesso nei privè dei locali di lap dance è severamente vietato , almeno in linea teorica, mi stavo già preparando ad una megasega nel bagno del locale per sfogare la mia infoiatura.
Con sorpresa, ma sino ad un certo punto, Monica mi sussurra che se le faccio un regalino di 50 euro mi fa un pompino.
Io , per allungare il gioco e perchè avevo un po' per paura che ci beccassero trombando, declino con difficoltà l'offerta dicendo che non ci sto proprio a fare regali di questo genere visto che ho già pagato abbastanza e poi perchè è vietato. Lei si mette a ridere e non insiste.
Ma è evidente che il tutto fa parte del gioco.
La spingo quindi sulla parete del privè e inizio a spogliarla integralmente : prima le tolgo il reggiseno e poi lo slip . Con lei in piedi appoggiata alla parete, mi abbasso baciandola dal collo sino al pube, quindi inizio a leccarle le grandi labbra , gliele divarico, succhio avidamente il clitoride e infilo la lingua nella vagina . Lei sussulta e ansima , ma il tutto resta coperto dalla musica altissima del locale . Mi spinge la testa verso il suo sesso chiedendomi di continuare con il cunnilingus perchè sta impazzendo, le tremano le gambe e vedo che i suoi umori diventano sempre più copiosi . La fanciulla sta godendo come una porca .
La faccio sdraiare sul divanetto, le divarico le cosce e continuo a leccarla dappertutto, soffermandomi a lungo sul buco del culetto per risalire verso la sua deliziosa figa .
Vedo che ormai è oscenamente aperta e mi viene facile infilarci dentro tre dita e stantuffarla .
Mi sussurra di scoparle pure il culo e così , dopo averla insalivata, ci infilo prima un dito e poi un'altro . E' così dilatata ed eccitata che non oppone nessuna resistenza e , in contemporanea, si ritrova, della stessa mano, tre dita in figa e due in culo e la masturbo con foga sino a farla venire .
Però il tempo scorre inesorabile e i 45 minuti stanno per finire .
Mi fermo un attimo, mi sistemo, ed esco fuori a cercare la ragazza che gestisce i privè e pago altri 200 euro per allungare di altri 45 minuti il gioco.
Rientro nel privè , con la testa non c'ero più ,e del fatto che nel locale non si possa scopare me ne fregavo altamente, quello che contava è che la ragazza era cotta e voleva godere sino in fondo.
Incurante di tutto quindi, inizio a spogliarmi pure io e riprendo a baciarla , slinguazzarla, leccarla e toccarla.
Mi tolgo pure pantaloni e slip : mi ritrovo col cazzo duro come il marmo.
Vorrei scoparla, pur sapendo che non si potrebbe , ma la desidero ardentemente e l'eccitazione da ambo le parti è alle stelle .
Le faccio una proposta oscena : per i 50 euro di prima mi fai un pompino con ingoio?
Lei ribatte al rialzo: mi dai 100 e mi scopi .
Tentenno un po', ma l'eccitazione è alle stelle e la voglia di godermela sino in fondo irreversibile . Sgancio i 100 euro senza ripensamenti .
Prende i soldi e li nasconde in un risvolto della sua borsetta ( le ragazze non devono avere soldi appresso nel locale ) .
Io in piedi e lei in ginocchio: inizia a succhiamerlo con avidità , forse con l'intento di farmi venire il prima possibile . Ma per quanto fossi molto eccitato non vengo facilmente .
Continua a spompinarmi per almeno 5 minuti .
La fermo e la faccio sdraiare sul divanetto , le divarico le gambe e noto che ha la figa ancora fradicia di umori .
Senza preservativo ( che non avevamo per ovvi motivi) le struscio il cazzo sulle grandi labbra , risalgo col glande sino al clitoride e glielo dimeno facendola sussultare dal piacere.
Mi implora di penetrarla . Non ci penso due volte : dico affanculo alle malattie sessualmente trasmissibili e affondo il mio cazzo in quella figa calda e sbrodolante di umori .
La stantuffo furiosamente , le strizzo i capezzoli durissimi e la bacio in bocca con la lingua .
L'eccitazione però era davvero troppa e quindi sento che sto per venire dopo pochissimi minuti. Quando percepisco di essere al culmine , estraggo il cazzo dalla figa e spruzzo copiosi fiotti si sperma nel suo ventre, alcuni schizzi finiscono anche sulle tette e sul divanetto. Credo di non aver mai scaricato così tanta sborra in vita mia .
Ho goduto come un porco , col cazzo ancora eretto mi avvicino alla sua bocca e me lo ripulisce delle ultime gocce di sperma .
Il tempo sta per scadere, cerco i fazzoletti nella sua borsetta e la ripulisco , come cerco di cancellare le tracce della nostra scopata dal divanetto schizzato di sborra un po' ovunque.
Nel mentre lei mi sussurra che sarebbe stato meglio se le fossi venuto dentro, avrebbe desiderato tanto sentire la mia calda sborra dentro la sua figa . Mi sono messo a ridere e l'ho baciata in bocca .
Ci rivestiamo velocemente con lei che mi dice di essersi trovata molto bene con me , di aver provato più orgasmi ,cosa che non le era mai capitato, e mi chiede il numero di cellulare per stare in contatto .
So bene che difficilmente ci sarà una seconda volta : io sono ripartito , perchè la vacanza è finita , siamo distanti e lei è pur sempre una meretrice .
La bacio e la saluto .
Abbandono il locale e me ne torno in albergo che è quasi l'alba .
E' stata una bella e folle notte di capodanno, unica e irripetibile .