Un cugino

Pochi giorni fa è passato da Genova uno dei miei cugini (,si chiama Sandro ) che non vedevo da anni .Ha cinque anni più di me e adesso vive in Canada..

Mi ha fatto molto piacere e abbiamo ricordato  la nostra gioventù ,specie le estati passate nella cascina dei nonni in Toscana. Il nonno era rimasto vedovo ed era un gran porcello, allora mi sembrava vecchissimo ( in effetti aveva solo  55 /60 anni )Era molto burbero e  si faceva ubbidire a puntino. Io ero l'unica femmina ( unica figlia di mamma ) tra i suoi nipoti  gli altri maschi dai 15 ai 18 anni figli di mio zio. Io ricordo l'anno che avevo quasi 14 anni , molto carina ,alta , capelli biondi e primi pochissimi  peli sul pube molto chiari .Tettine già ben sviluppate e con una pazza curiosità su tutto quanto concerneva il sesso.

I cugini erano 4 ,Sandro che aveva 15 anni, gli altri...due cugini gemelli di 16 anni e quello più grande di 18.

Io ero sempre tra i figli dei contadini che mi "corteggiavano"...ed erano arrivati a palparmi la  fichetta e farmi vedere i loro piselli .Solo che mio nonno si era accorto e la sera di fronte ai cugini mi aveva rimproverato molto duramente e mi aveva sculacciata , messa sulle sue ginocchia per bene. Io ricordo ancora che ero molto incavolata...trattata da ragazzina davanti ai cugini.

Ma la sera dopo con una scusa qualsiasi, dopo cena , mi ritrovai ancora sulle sue ginocchia e le sue sculacciate erano forti.Cercavo di non urlare...mi mordevo le labbra...e sentii con paura alzarmi la gonnellina, altre sculacciate e..poi la sua grossa mano che mi abbassava le mutandine e le sculacciate sul mio culetto morbido mi facevano gemere..e lui continuava mentre i cugini guardavano affascinati.: Forse aveva bevuto...ma mi ha fatto togliere le mutandine.. Terrorizzata sapevo che i cugini potevano vedermi benissimo.

Muovevo scompostamente le gambe ,una gamba scivolata in basso...sentivo la mia fica nuda...commenti sussurrati dai cugini    le dita del nonno tra le labbra della mia fica...Lo sentivo dire ai cugini..."dovete  stare attenti... o  questa porcella  si fa sverginare dai contadini...vedete che bella fica è ancora vergine.

Turbatissima raccolsi le mutandine ed uscii.
Avevo visto che tutti i cugini lo avevano duro sotto i pantaloncini .Ricordo il piacere che provai senza capire ( o quasi) il perchè
.
Andammo a letto...dopo pochissimo sentii entrare in camera mia il cugino grande..Seduto sul letto..( ero nuda sotto il lenzuolo )  mi consolava...prima parole poi accarezzandomi...sotto il lenzuolo...chiedendomi se mi faceva male...Mi palpava il culo...mi aveva fatto aprire le cosce All'inizio ero infastidita....poi ricordo uno strano languore, sentivo la fica umidissima e le sue dita che l'accarezzavano aprendola.

Senza accorgermi si era abbassato lo suo slip ...glielo vidi...mi sembrò enorme ,ma glielo sfiorai...lo presi in mano..lui...sempre più dedito alla mia fica...Ormai mi aveva sdraiata sulla schiena...gambe larghe.. Con sorpresa mi accorsi che erano entrati in camera anche gli altri e mi guardavano mentre il cugino grande mi apriva  mi ...preparava....Poi...il suo grosso cazzo...tra le mie gambe...puntava sulla figa aperta...lo sentii entrare con difficoltà....Un dolore acuto..poi..lo sentii dentro....Mi piaceva....Mi piaceva  lo sentii muoversi prima lentamente poi con foga...Mi aveva messo la lingua in bocca...Ero eccitata....godevo....Anche lui gemeva forte...poi di colpo si affondò...si blocco...mentre sentii....la fica riempirsi..
Ricordo dopo in modo offuscato.....I cugini che guardavano le cosce spalancate...La voce del cugino che diceva " Venite via anche tutti ...domani toccherà anche a voi "
Fu un' estate indimenticabile. Sandro mi ha raccontato che il nonno era ben cosciente e che volle sapere se mi ero fatta sverginare , se godevo...
I giorni seguenti tutti i cugini mi avevano scopata e ricordo chiaramente che mi piaceva da matta; Imparai a spompinarli...a bere la loro sborra.
La sera entravano insieme in camera mia...Credo siano stati in quei mesi che "imparai" o si sviluppò la mia tendenza alla sottomissione.
Quando venivano in camera mia tutti insieme , mi dicevano che io ero obbligata a farmi usare da loro e come volevano loro , che le femmine dovevano solo ubbidire. E Sandro mi ha raccontato che il nonno voleva sapere tutto.
Quello che non gli ho raccontato è che quell'anno loro tornarono a casa prima di me. Io restai col nonno ancora e che una volta soli, mi obbligò a denudarmi a farmi "controllare" la fica.. Eravamo in cucina...fu la prima volta che sentii una lingua nella fica....Mi leccò a lungo come fosse la cosa più normale e poi.. sentii il suo grosso cazzo che mi entrava dentro...che mi allargava...che godeva : Mi ha scopata parecchie volte , ma con lui non mi piaceva ....e non volli mai baciarlo....
Forse non è molto interessante ma Sandro ha voluto ora entrarmi in culo....Mi ha ricordato che allora tra fratelli ne parlavano.....ma....
Mentre ora...mi sono offerta ben a pecora.