Lui & Lei
Pronto soccorso
di Iwantdeepthroat
18.01.2024 |
133 |
0
"La faccio salire in macchina ci spostiamo , quando sono vicino al lungomare mi accosto , la guardo diritta negli occhi e la bacio, non so per quanto tempo..."
Qualche giorno fa ero a cena con dei colleghi e durante la serata stavo organizzando tramite A69 una seratina divertente con un membro della community che si sarebbe prestata a fare una gang a sorpresa.Ero già estremamente eccitato ma all'improvviso arriva una telefonata ad uno dei colleghi che era con me in macchina . La voce dall'altro lato avvisava che il figlio 20enne aveva avuto un incidente in auto ed era al pronto soccorso.
A quel punto ci alziamo e lo porto direttamente al pronto soccorso . Ci avviciniamo all'accettazione e l'addetta fa subito accomodare il mio collega.
Io mi metto in attesa .
Dopo poco mi dirigo verso la macchinetta del caffè per prenderne uno in quanto la serata si prospettava lunga e meno interessante del programmato.
Mentre bevo il caffè arrivano alle macchinette 3 infermiere di cui una attira fortemente la mia attenzione.
Donna mora, sulla 40na , occhi di ghiaccio , labbra carnose e sorriso invitante.
Mi faccio subito avanti per offrire loro un caffè e mi metto a parlare con la biondina che era accanto a lei chiedendole da quanto erano lì e quanto ci sarebbero rimaste. Mi risponde e capisco che avrebbero staccato di li a 2 ore.
Mentre mi parla guardo diretto negli occhi la Mora che era per me da conquistare. Lei risponde al mio sguardo non abbassando gli occhi.
Rivado alla macchinetta e prendo 3 KitKat. Mentre le 3 donne stanno per rientrare mi salutano e io mi allungo verso di loro consegnando ad ognuna una tavoletta , tenendo per ultima la mora.
Lei mi sorride e mi dice che probabilmente ci saremmo rivisti dopo.
Passano le ore ed io fantastico. Ed ecco che il mio collega esce e mi dice che potevo andare perché sarebbe arrivata la moglie. Io vado all'esterno del pronto soccorso ma il mio istinto mi dice di aspettare. Di lì a 20 minuti eccole uscire . Le guardo a distanza e vedo che si dirigono dove io avevo la macchina . Mi avvio verso quest'ultima e aspetto che la mora rimanga da Sola.
Mentre sto per entrare in macchina, la guardo e da distanza faccio la battuta che la serata era finita anche per me . Lei mi sorride e mi chiede perché per me era già finita. Prendo la palla al balzo e mi avvicino dicendole con molta faccia tosta e a battutina che avremmo potuto finirla insieme. Lei tentenna e poi mi chiede dove vorrei portarla. A quel punto mi presento e le dico che l'avrei portata a vedere il mare di notte. Lei accetta dicendomi che adora il mare di inverno. La faccio salire in macchina ci spostiamo , quando sono vicino al lungomare mi accosto , la guardo diritta negli occhi e la bacio, non so per quanto tempo ma la sento, sento che è già eccitata. Dopo il bacio la guardo , lei mi guarda e mi dice di non avere voglia di andare al mare ma di avere voglia di stare bene. Le rispondo che ci avrei pensato io.
L'albergo era escluso perché lei è di zona, per tanto vado in una zona industriale nelle vicinanze giro e cerco con gli occhi un posto comodo che trovo subito. Ci baciamo di nuovo, inizio a toccarla , il seno turgido,capezzoli reattivi, allungo le mani ovunque, ma la macchina ci consente poco movimento. Le chiedo di scendere dalla macchina accetta , ci mettiamo sul davanti la appoggio sul cofano e lei mi infila la mano nelle mutande. Avevo il cazzo duro come il marmo. Lei apprezza io mi metto in ginocchio le abbasso i pantaloni e inizio a leccarla. Era bagnata mezza, il sapore e l'odore mi mandano in estasi. Ero eccitatissimo, volevo entrarle dentro. Lei mi stacca , si inginocchia mi tira fuori l'uccello e letteralmente lo ingoia. A quel punto le prendo la testa e glielo spingo in gola fino a farla sbavare. Poi la alzo la bacio e sapeva di cazzo, la giro lei si appoggia sul cofano , le struscio la cappella sulla fica, vorrei entrare ma mi stacco prendo il preservativo e finalmente sono dentro di lei. La sbatto , la pompo, lei mugola, aveva un culo sodo e invitante , più pompavo più lei si apriva le chiappe invitandomi a farlo più forte. Continuo fino quasi a venire ma non volevo finire così. Mi fermo la rigiro, mi guarda con quegli occhi blu implorandomi di continuare. La appoggio sul cofano con le gambe sulle mie spalle e continuo a scoparla. Sento la fica che inizia a stringersi , lei mi incita a non fermarmi, io continuo e all'improvviso mi schizza addosso un lago . Con le mani si aiuta e letteralmente mi fa il bagno alla vista di quegli umori caldi vado di fuori di cervello ed esco mi tolgo il gommino e inizio a spuzzarle addosso tutta la mia eccitazione. Lei prende tutto con le mani e lo beve, poi si inginocchia e mi ripulisce il cazzo. Si alza e ancora con lo sperma sulle labbra mi bacia.
Mi guarda e mi dice che deve andare via. Nel tragitto di ritorno mi guarda e mi tiene la mano senza dire niente. La riporto alla macchina e nello scendere si gira e mi dice che mi aspetta un'altra volta perché lo vuole anche nel culo. Vado via di la ancora eccitato e con la testa a prenderle quel bel culetto sodo che si ritrova.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.