La ragazza del treno

Devo dire che l'anno 2024 è iniziato particolarmente bene.
Viaggio spesso per lavoro e per lavoro troppo spesso mi chiudo sul computer per eliminare i tempi morti.
A questo giro però il viaggio inizia con un sorriso ed una battuta.
Treno da Verona direzione Napoli, salgo nella mia carrozza e mi dirigo verso il mio posto.
Ero in posto centrale.
Mi siedo e di fronte a me una ragazza mora che mi saluta cordialmente e ricambio.
Tiro fuori il caricabatterie e lo infilo nella presa facendo forza.
Lei mi guarda,sorride e mi dice che anche lei ha dovuto fare forza per infilarlo.
Mi ha servito una battuta sul piatto che ho subito preso e le ho detto : io lo infilo sempre forte , sorridendo beffardamente.
Lei li per li diventa rossa , ma mi sorride abbassa lo sguardo,si morde le labbra e continua a sorridere con lo sguardo rivolto verso il basso.
Poco dopo lo alza , mi guarda e inizia a toccarsi i capelli, belli , neri, lisci ma compatti.
La guardo e mi presento stringendole mano e dicendole che se avesse voluto le dimostravo la mia forza .
Lei mi sorride , mi guarda negli occhi e mi chiede con un filo di voce , incrociando le gambe : Ora?
Io la guardo mi alzo dal mio posto , per farle vedere che avevo già il cazzo duro.
Appena mi alzo mi guarda proprio dove volevo.
A quel punto mi avvicino al suo orecchio e con il suo profumo che mi invade le dico che era già pronto per lei.
La ragazza scavalla le gambe, si morde di nuovo le labbra e si alza.
Era alta quanto me , io sono 180 cm, unghie lunghe con lo smalto rosso, magra,seno non grande ma in vista.
Le prendo la mano e inizio a tirarla.
Lei si lascia trasportare, andiamo nel primo bagno utile, la porta scorrevole si apre ,la tiro dentro con me , chiudo velocemente la porta a chiave le metto una mano sulla spalla sinistra, mentre l'altra mia mano stava aprendo la cerniera e tirando fuori il cazzo.
Con la mano sinistra faccio pressione spingendola verso il basso, lei cede, va giù,si trova davanti il mio cazzo già pulsante e duro per l'eccitazione.
Inizia con un blowjob , prima leggero poi finalmente se lo infila tutto in gola fino a soffocare.
Più aveva conati più lo spingevo in gola . Dopo poco l ho tirata su, l ho baciata profondamente e ho allungato la mia mano destra dentro i suoi pantaloni.
Era fradicia, alla sensazione della sua eccitazione non ci ho visto più, le ho tirato giù con forza i pantaloni, facendole saltare un bottone, con un gesto l'ho presa in braccio e da in piedi le ho infilato il cazzo duro dentro.
Aveva una fica stretta,bagnatissima e stretta.
Ho iniziato a pomparla in quella posizione per qualche minuto.
Ero sudato ,accaldato , l'ho fatta girare ed ecco che vedo un culo sodo ,diritto e aperto.
La scopo così per ancora 5 Min.
Il treno si ferma e con lui anche io.
Ci baciamo a lungo in quella pausa.
Appena riparte la rigiro di nuovo , infilo il cazzo in fica, lei si apre le chiappe invitandomi a spingere più forte.
Io vedendo il suo buchetto largo, sfilo il cazzo dalla fica e lo avvicino con rapidità al culo infilando prima la cappella e poi tutta l'asta , fino alle palle.
Lei urla, dicendomi che le facevo male, io continuo a pomparla fino a quando non la sento schizzare dappertutto.
Aveva squirtato, in maniera copiosa.
Lo levo dal culo e lo reinfilo nella fica che era un lago,continuo a pomparla forte,sempre più forte.
Lei urla ,gode , non resiste mi chiede di venire e io bagnato di sudore decido di accontentarla venendole direttamente sulla schiena.
Lei si gira in ginocchio,mi pulisce con la bocca le ultime gocce e mi dice che era vero che lo infilavo forte.
Usciamo dal bagno , lei rossa , io bagnato di sudore.
Ci sediamo al nostro posto e senza dire niente ci sorridiamo.
Dopo poco il treno ferma di nuovo .
Lei si prepare e scende.
Io proseguo il mio viaggio soddisfatto e felice di aver fatto stare bene una stupenda ragazza e di aver goduto insieme a lei in un momento di pura follia sessuale.