Last per Ikea

Dopo aver inserito un last su A69 per incontro ad Ikea, mi dirigo verso l'ipermercato svedese.rnArrivato in loco, controllo eventuali risposte al mio last. Visto che non avevo avuto seguito , decido di mangiare qualcosa e vado verso il ristorante piano terra.rnScelto il cibo , prendo posto verso la grande vetrata che affaccio all'esterno verso i parcheggi.rnEro lì che mi chiedevo a chi avrei potuto contattare delle mie amiche di letto anche se la maggior parte in ferie ed ecco che accanto a me si siede una Donna mora, abbronzata, tatuaggio sul braccio destro e sulla spalla sinistra,vestitino nero smanicato da mare.rnAveva il vassoio semivuoto , solo con 2 bicchieri pieni di bibite , scoprirò solo dopo che stava bevendo la bibita al lampone, e qualche tovagliolo.rnLa guardo e penso tra me e me che era davvero bella. Mentre la fisso lei si gira e dal mio sguardo coglie ciò che stavo pensando. rnMi sorride e mi chiede se il seggiolino al mio fianco fosse occupato. La guardo e le rispondo che se si fosse seduta lei accanto a me , era libero. rnLei , sorridendo ancora più forte, scende dalla sua seduta e si avvicina alla mia allungando la mano verso di me.rnNon le do il tempo di far arrivare la mano alla mia che le vado incontro con la mia mano le stringo la sua e mi presento. A quel punto lei smette di sorridere e mi guarda diritto dentro gli occhi, proprio come avrei fatto io, se fossi stato al suo posto, mi dice il suo nome e continuando dice che le piacciono gli uomini che non cedono lo sguardo e che hanno la stretta di mano forte.rnIo la guardo , le guardo la mano sinistra e non vedo anelli, le chiedo chi aspettava visti i due bicchieri e lei mi risponde sorridendo che aspettava sua figlia.rnIn quel momento la libido mi si abbassa, immaginando una figlia ragazzina , perché allá signora le davo circa 35 anni.rnDopo poco, arriva la figlia,castana con treccine occhi verdi , alta circa 170 , bellissima , con gonnellina bianca cortissima e top nero.rnRimango senza parole per circa 10 secondi e poi mi riprendo e mi presento alla figlia che mi stringe la mano e mi guarda diritto negli occhi anche lei, facendo una battuta allá mamma,dicendole che la trova sempre con uomini affascinanti.rnA quel punto la libido mi sale alle stelle , cerco di parlare del più e del meno,cercando di conoscerle. rnAlla fine del pasto,invito le due Donne a fare un giro dentro Ikea con me marriva una risposta inaspettata. La mamma mi guarda e mi dice di non avere voglia ma che se avevo voglia e tempo avrei potuto accompagnarle in macchina al loro albergo che era nelle vicinanze.rnNon me lo faccio ripetere due volte, rispondo immediatamente affermativamente e ci incamminiamo verso la macchina.rnApro la portiera sia a lei che alla figlia per farle salire e la figlia presa dall'emozione del gesto di gentilezza ,prima di salire mi ringrazia baciandomi sulle labbra.rnVado in loop, non capisco più nulla, il mio cazzo diventa immediatamente duro. Vado al posto di guida col cazzo duro, mi siedo , mi giro verso la mamma seduta lato passeggero e dal vestitino intravedo lo slip color carne , alzo lo sguardo e trovo lei che mi guarda e mi sorride allargando di più le gambe ,quasi ad invitarmi a buttarmici in mezzo.rnAccendo la macchina, inserisco la prima grattando, perché stavo pensando a come avrei potuto entrare con loro,con quale scusa. Dopo pochi chilometri per me interminabili arriviamo di fronte l'albergo .rnLascio la macchina accesa e scendo per aprire gli sportelli. Apro prima alla figlia che scendendo allarga bene le gambe,mostrandomi l'assenza egli slip, e poi apro alla mamma che mi guarda e mi dice . Parcheggia e vieni su con noi,beviamo qualcosa in camera.rnEntriamo nella hall , lei prova a non farmi lasciare il documento,ma a me non interessa e quando me lo chiedo lo fornisco subito. rnEro confuso, non riuscivo a credere che davvero mi stesse succedendo. Entriamo in ascensore e appena di chiudono le porte la mamma mi bacia facendomi sentire il sapore della bibita al lampone, la figlia allunga la mano sul cazzo e rivolgendosi alla mamma le dice hai visto ce l'ha duro da quando l'ho baciato.rnTutti i dubbi vanno via e inizio a muovermi anche io, in ascensore.prendo la mano della figlia e la infilo nei mie pantaloni. Con la mia mano sinistra avvicino la mamma al mio corpo e le prendo il culo in mano , con la mia destra vado sotto il vestitino della figlia e inizio a toccare culo e fica , già bagnata.rnArriviamo al piano, usciamo dall'ascensore insieme , io lingua nella bocca della mamma e due dita nella fica della figlia.rnLa porta della stanza vicinissima all'ascensore, entriamo. Appena chiusa la porta alle mie spalle le trovo entrambe inginocchiate davanti a me in attesa che facessi uscire il cazzo duro dai pantaloni.rnLe accontento,tiro il cazzo fuori e faccio aprire bene bene la bocca ad entrambe inizando a scoparle in bocca ed in gola. rnLa figlia dopo diversi conati perché spingevo troppo, si alza e mi bacia. Ricambio ma poi con la mano le prendo le guance stringendole e facendole aprire la bocca le sputo dentro.rnLei si eccita e va di nuovo giù, ma non prende il cazzo, affonda direttamente la testa fra le palle e il mio culo, ciucciando prima le palle e poi leccadomi il culo.rnLe spingo verso il letto ma vedo una poltroncina con due braccioli e decido di spingere la figlia sul bracciolo costringendola a pecora. rnTiro fuori il preservativo lo infilo subito sul cazzo mentre la mamma me lo teneva in tiro con una sega magistrale e appena gommato lo sbatto tutto fino in fondo nella fica della figlia. rnInizio a martellarla sempre più forte e lei ad ogni martellata geme.sempre di più. La mamma si infila con la testa in mezzo alle mie gambe ed inizia a leccarmi le palle ed il culo.rnNon ci vedo più, ho caldo, ho voglia, mi sento un toro impazzito. Sfilo il cazzo dalla figlia e prendo la mamma in braccio infilandole in cazzo dentro e scopandola in piedi. La sbatto forte , sempre più forte, fino a quando non mi sento bagnato cazzo, pancia e piedi.rnMi stava bagnando tutto. Continuo a sbatterla,ma lei si sfila e mi dice che ora stava a loro.rnMi spinge sul letto, mi sale addosso e inizia a cavalcarmi inondandomi di e godendo. La fermo, stavo per venire ma non volevo.rnChiedo la figlia addosso , viene da me. Bella bellissima , tette.dure sode ,fisico perfetto, culo duro, fica stretta. Mi sale su, entro e sento il cazzo che sta per scoppiare per cui la tengo ferma . Resisto e.poi la faccio muovere. Non sa muoversi come la mamma, per cui inizio a stantuffarla dal basso.rnDecido di metterla sotto nel girarla esco dalla fica e faccio salire la mamma addosso alla figlia a cavalcioni. rnLa visione più bella del mondo due fiche bagnate tutte per me. rnEntro di nuovo nella figlia e dopo 10 colpi,impalo la madre a pecora.rnDopo altri 10 colpi vado nella figlia e poi cambio ancora. Faccio questo gioco per 5/6 volte, poi decido di rimanere nella fica della mamma , non senza aver provato ad entrare nel culo di entrambe , negatomi. Sbatto al mamma così a pecora fino a quando non inizia di nuovo a squirtare sulla figlia.rnNon riesco più a tenere la venuta le faccio alzare tolgo il preservativo e mettendole in ginocchio vengo nel viso di entrambe.rnLoro continuano per qualche secondo a scambiarsi lo sperma poi si alzano e vanno in bagno per farsi la doccia.rnEntro anche io e mi fanno un lavaggio del cazzo eccezionale.rnAsciugatomi, le trove sdraiate nude sul letto, bellissime e soddisfatte. Mi sorridono.rnNon chiedo di rimanere, non mi chiedono di rimanere. rnMi vesto ed esco.rnPrima di uscire lascio loro il mio contatto , sperando di essere di ricontatto.rnVado alla macchina, entro, mi appoggio al sedile, chiudo gli occhi per attimo e sento ancora il loro odore , il loro sapore, il loro calore.rnrnrnrnrn