Pensionato femminile

Avevo perso l’ultimo autobus perché ci eravamo attardati a farci coccole, e giustamente ora era un problema perché la mia città dista 100 km da Catania.

Lei va già all’università li, riusciamo a vederci ogni fine settimana e questa volta grazie a uno sciopero a scuola le avevo fatto una sorpresa, ma adesso ero un po‘ nei guai.

E pensavo che certo non potevo andare a dormire nel pensionato di lei cosi pensavo che mi sarebbe toccato andare a dormire in stazione.

E invece lei mi dice che in fondo si potrebbe usare la stanza di due amiche che sono per il momento a casa e che gli hanno dato la chiave così che lei possa innaffiare le piante.

Beh! il rischio di essere scoperti é grande, ma a me piace il rischio anche perché già immaginavo che avremmo fatto l’amore come pazzi.

Tutto fila liscio, siamo nella stanza senza che la padrona del pensionato si accorga di me, e li ecco che lei comincia a spogliarsi con mosse sinuose mi invita ad aiutarla, si avvicina a me e le tolgo la maglietta facendo molto attenzione a sviorarle i capezzoli che sono diventati già duri, la sento che diventa sempre più eccitata e anch’io, il mio amico non sta più quasi dentro gli slip.

Le carezzo con molta dolcezza il seno, i fianchi la schiena, le bacio i capezzoli, comincio a succhiarglieli so che le piace moltissimo quando lo faccio, comincio ad accarezzargli le spalle, i fianchi comincio timidamente a toccargli il fondo schiena.

Adesso lei comincia a spogliarmi, mi toglie la camicia e mi bacia il torace i capezzoli ogni tanto me li succhia e nello stesso tempo mi carezza la Schiena.

Si inginocchia davanti a me mi slaccia i pantaloni e comincia ad accarezzarmi il pene prima sopra gli slip e dopo aver fatto scivolare anche quelli comincia ad accarezzarlo facendomi sussultare di piacere.

Lo prende con due mani e comincia a muovermelo con dolcezza e col la punta lingua mi lecca giusto nello spacco mi fa sussultare come un matto ad un certo punto vedo scomparire il mio amico dentro la sua bocca e succhiandomelo comincia a farsi scopare in bocca e io ho già capito cosa vuole, lo so che le piace da morire farsi riempire la bocca di sperma, non so come fa, ma quando può non si perde una goccia del mio elisir.

Così dopo un po‘ di questo esercizio le vengo in bocca con dei spruzzi potenti e la sento ingoiare tutto e mi fa sentire molto uomo e lei lo sa.

Mentre lei ancora si lecca le labbra finisco di spogliarmi, la stendo per terra le tolgo gli slip e vedo che il suo sesso é già bagnato dai suoi umori e la comincio a leccarla lentamente soffermandomi sul suo ombellico ruotando intorno al suo piersing, dopo di che comincio a scendere ed ecco che trovo la sua foresta e poi il suo clirotide gonfio e duro come non mai.

Comincio a leccarglielo e succhiarlo, lei si inarca dal piacere mi piace sentirla godere cosi, sento che sta per venire e così bagno un dito nella sua fica e glieo entro nel suo buchetto fino in fondo, ecco adesso viene , é fantastico sentire come mi stringe il dito dentro il suo buchino, sentire tutti gli spasmi del suo orgasmo che durano un bel po‘.