Racconti Erotici > Lui & Lei > La porca dalla faccia d'angelo
Lui & Lei

La porca dalla faccia d'angelo


di Thomass
11.06.2024    |    93    |    0 8.0
"Mentre me la sbattevo le proposi di farlo con me e un altro uomo contemporaneamente, la cosa la eccito' così tanto che venne subito e di conseguenza pure io, ..."
Siccome con il mio lavoro mi sposto spesso, capita di ritrovarmi in qualche paesino, e alloggiarci anche per mesi. Mese scorso mi trasferirono in un piccolo centro in basilicata (vorrei evitare di specificare quale per tutelare me e la protagonista del racconto).
L'ufficio che mi hanno assegnato un ufficio che si trova nello stesso stabile di un liceo, e di conseguenza anche la ditta di pulizie svolge servizio nel mio ufficio.
Per una questione di orari, puntualmente alle 11 di mattina arriva l'incaricata al servizio pulizie. Lei, M. 23 anni. Bassina, ma un culo da favola è due tette non grossisime ma degne di spagnole galattiche.
Da porco che sono ogni volta che arrivava la guardavo con occhi che difficilmente poteva non capire quanto me la sarei voluta scopare. Non sono mancate seghe immaginandola fare porcate con lei. Purtroppo, si sa, se non arrivano cenni di interesse bisogna assolutamente mantenere serietà e assoluto distacco, anche se puntualmente alle 11 sapevo che sarebbe sempre arrivata M, non riuscivo a contenere lo sguardo da porco e il cazzo duro, e lei lo notava, eccome che lo notava, ma o per timidezza o per altri motivi a me sconosciuti sorrideva e abbassava lo sguardo.
Un pomeriggio diluviava e rientrando da lavoro noto M. sotto un balcone aspettare sotto che spiovesse per andare a casa, poiché senza ombrello. Mi proposi di accompagnarla sotto casa (io avevo l'ombrello) , e lei accetto'. Durante il tragitto parlammo del più e del meno, delle nostre età (cazzo sono 20anni più grande, ma me la sarei scopata cmq). Arrivati sotto casa sua, mi ringraziò e stesso lei mi propose di scambiarci i numeri perché voleva sdebitarsi per il passaggio ricevuto offrendomi un caffè in un secondo momento poiché era già in ritardo per andare in palestra. Tornato a casa, andai subito a sbirciare la foto del suo profilo WhatsApp. Una foto normalissima in cui non traspariva alcuna porcaggine. Mi feci una sega guardando quella foto, ma dedussi che fosse non avrei rimediato nulla. Il giorno dopo me la ritrovai in ufficio un'ora prima del suo servizio e mi propose di prenderci un caffè al bar. Accettai. Non so, ma quel giorno aveva uno sguardo da porca. Era truccata diversamente. Aveva un profumo da far venire il cazzo duro. Durante il caffè le chiesi se era fidanzata, rispose che per il momento non voleva relazioni. Ovviamente la domanda rimbalzo' verso me rispondendo uguale. Diciamo che quel caffè ci fece prendere confidenza e in un momento in cui i nostri sguardi si incrociarono notai i suoi capezzoli esplodere sotto la polo. Capii che anche lei aveva fatto pensieri porci in quel momento. Ci salutiamo ma sapevo che prima o poi quel visino da Angioletto l'avrei riempito di sborra, o per lo meno ci speravo. Quella stessa sera andai a cena con dei colleghi e dopo qualche bicchiere di vino in più del solito mi venne il capriccio di farmi una bella scopata, e ovviamemte pensai a lei. Strategicamente pensai di fingere di ritrovarmi per caso sotto casa sua, e con la scusa mandarle un messaggio per invitarla a scendere per bere qualcosa. Ma nel nomento esatto in cui le mandai il messaggio senti un gremito femminile provenire dalla finestra (immagino della sua camera da letto) e una voce femminile (palesemente la sua) esclamare "su dai sfondami la fica e poi sborrami in bocca" per poi sentire un ahhh finale provenire da entrambe le voci. Oddio avevo il cazzo in fiamme!
Pensai, il messaggio l'ho già mandato, ed ora? Pensai che era il caso di andare a casa e farmi la consueta sega.
L' indomani ero imbarazzato perché sapevo che M aveva letto il messaggio . Infatti alle 11 arrivò con un visino smaliziato esclamando "scusa se non ho riaposto, a quell'ora dormivo". Mi venne spontaneo rispondere "avrai fatto sogni particolari poiché dalla finestra di casa tua sentivo strani lamenti". Ecco di nuovo i suoi capezzoli indurirsi sotto la polo. Continuai "be se il mio passaggio sotto casa tua ti fa questo effetto allora stasera ripasso"
Lei sorrise imbarazzata ed esclamo' "be, a questo punto sali".
La sera lo feci davvero, andai sotto casa sua, le mandai un messaggio..rispose con un altro messaggio "ti apro il portone, sali pure".
Trovai lei in tuta ma si vedeva bene che sotto non aveva nulla. Mi preparò il caffè, e in un momento di eccitazione ci baciammo. Per capire bene i suoi interessi le dissi "ma tu non eri quella che non voleva relazioni?", rispose "certo, infatti è così". Da quella risposta capii che voleva farsi una scopata.
Le tolsi la tuta e come immaginavo non aveva l'intimo. Uscì fuori una fighetta depilata e due tette da paura. Gliela leccai, aveva un sapore che me lo faceva venire ancora più duro. Propose un 69 così poteva succhiare anche il mio cazzo. Faceva vibrare quella lingua sulla mia cappella che più volte ho dovuto chiederle di fermarsi per il rischio di venirle in bocca.
Con me avevo il preservativo ma lei ne aveva in pacco pieno nel comodino. Si girò a pecora e dopo una decina di minuti le venni in bocca senza aspettare che me lo chiedesse, tanto lo sapevo già.
Mi disse che lei ancora non era venuta e pretese di leccargliela. Così feci fino a sentirla urlare con un suono smorzato dal cuscino per evitare di farsi sentire dai vicini.
Dopo il sesso parlammo del più e del meno ed uscì fuori che a lei il sesso piace e pure tanto. Sin da piccola si masturba ogni giorno e quando può si fa una gradita scopata con ragazzi fidati che non vogliono coinvolgimento emotivo. Mi confidò che ancora non era stata con qualcuno cosi più grande di lei prima di me.
Mi chiese anche di non confidare a nessuno quello che era appena successo, perché il paese è piccolo e la gente parla (infatti i ragazzi che se la scopano vengono tutti da paesi lontani dal suo, e che nessuno del posto conosce).
Vuole passare per la ragazza pudica e non per la porca che è. "sai quanti mi vorrebbero scopare qui? E quanti ne vorrei scopare io, non lo faccio altrimenti divento già la loro fidanzata e la mia libertà è finita".
Le risposi che insieme a quelli del paese che se la vorrebbero scopare c'ero anche io. Lei sorrise e prendendo il cazzo in mano esclamò "be, allora fallo". Seconda scopata, alla missionaria questa volta. Guardandola negli occhi le chiesi se lo avesse mai fatto con due contemporaneamente. Rispose con fiato smorzato "solo una volta, ma eravamo due donne". Mentre me la sbattevo le proposi di farlo con me e un altro uomo contemporaneamente, la cosa la eccito' così tanto che venne subito e di conseguenza pure io, ovviamente nella sua bocca.
Da allora ci diamo sempre un paio di appuntamenti a settimana, quando lei è libera da altre scopate. Ogni volta mi racconta quello che fa con gli altri. E spesso le propongo di chiamarmi quanodo sta con uno di loro, ma non vuole appunto per evitare di farci incontrare. Quindi finché ci saranno solo ragazzi della zona niente trheesome. Le ho proposto di andare da qualche parte fuori regione per un weekend ed organizzarlo. Appena succederà vi aggiornerò, per il momento solo belle scopate con la porca dalla faccia d'angelo.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La porca dalla faccia d'angelo:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni