Racconti Erotici > tradimenti > La vicina che origlia
tradimenti

La vicina che origlia


di Thomass
10.02.2025    |    5    |    0 8.0
"La puttanella fa il mio stesso gioco..."
Come già raccontato in precedenza, le mie vicine di casa sono delle porche ninfomani. Difficile nascondere la mia attrazione nei loro confronti quando le incontro (una in particolare). So che quando scopo con la mia compagna una di loro si masturba origliando i nostri gemiti, e io non mi trattengo ad urlare di piacere, anzi lo faccio apposta. Non a caso la mia compagna mi “intima “ di abbassare il tono per non far sentire la mia goduria, ma già sentire strani rumori sulla parete (credo utilizzi un bicchiere per sentire meglio) mi eccita da matti perchè so che si sta masturbando. Detto ciò, una mattina di lunedi, ero da solo in casa. Avevo una voglia matta, così nel letto lo cacciai fuori e iniziai a masturbarmi. Volevo farmi sentire dalla vicina, così iniziai a verbalizzare quello che stavo facendo. Alla mia esclamazione “Ho il cazzo duro e vorrei che me lo leccassi”, ho sentito il classico rumore del bicchiere vicino alla parete. Capii che la vicina era pronta ad ascoltarmi e sicuramente a masturbarsi. Mi avvicino alla parete per farmi sentire meglio ed esclamai “lo so che origli quando scopo, ora sono da solo e vorrei fare un gioco”. Sentii dall’altra parte un gemito di piacere. Continuai con “mi sto segando e vorrei venissi qua a succhiarmelo”. Ovviamente ottenni risposta “ho la figa bagnata, pronta a ricevere il tuo cazzo”. Mamma che eccitazione! Continuammo a comunicare attraverso la parete, entrambi impegnati a masturbarci. Il top fu quando esclamò “ho un vibratore nella figa, vieni qui a leccarmela mentre lo spingo dentro”. Chiesi il permesso di entrare a casa sua, e bussai alla porta. Era in pigiama, e sul viso quell’espressione da ingenua ma anche tanto porca. Entrammo nella sua stanza, e lo feci..le leccai la figa mentre si infilava un cazzo nero vibrante in figa. Mi venne in bocca con tante gocce di piacere..fù il mio momento e le ordinai di bere tutto il mio nettare. Lo fece con delizia. Dopo un momento di forte goduria, scoppiammo entrambi a ridere e a condividere il proprio feedback su quanto successo. Sottolineo che lei ha vent’anni meno di me, e fidanzata con un suo collega di università. Ci salutammo con la promessa di rifarlo, e tenere questo segreto tutto per noi. Mentre uscivo dal suo appartamento mi sussurrò “quando ritorni di là, affacciati dal balcone e sbircia”. Lo feci e notai sul suo balcone uno stendino carico di perizoma e costumi sexy. Sicuramente li usa per giochi con il suo fidanzato e non escludo che possa indossarli nel prossimo gioco insieme. Nel primo pomeriggio, preso nel prepararmi per andare a lavoro, dalla stanza sento dei gemiti. La puttanella fa il mio stesso gioco. Presi un bicchiere e origliai. Era con il suo fidanzato. Sentii lei godere come una porca e i suo lui chiamarla puttana. Nel mentre il mio cazzo era diventato durissimo e iniziai a segarmi. Sentii la vicina esclamare "pensa se il vicino ascolta quello che facciamo, magari si sega.." sentii la voce di lui esclamare "fallo venire qui così ti scopiamo in due". In quell'istante tutt'e tre al solo pensiero raggiungeremo l'orgasmo contemporaneamente con un urlo di goduria, compreso il mio dall'altra parte della parete.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La vicina che origlia:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni