Lui & Lei
Il primo bacio
di Azafriend1
01.02.2025 |
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"Poi di colpo smette, vedo i suoi occhi con un accenno di sfida e con tutto il suo corpo risale fino alla bocca dove mi limona profondamente piena dei sapori..."
“ Il trillo del campanello mi fa scattare x aprire la porta.Sento un passo felpato che sale le scale e incrocio il suo sguardo dalla piccola fessura della porta.
Vedo un uomo alto brizzolato bei occhi azzurri con occhiali da vista. Modo di muoversi molto elegante e timidamente entra nella mia casa.
Io lo accolgo con il mio sorriso e ci scambiamo il “buonasera“.
Lui mi squadra e lo faccio accomodare nella stanza.
Il suo silenzio mi inquieta ma è molto gentile ed educato, due chiacchiere x rompere il ghiaccio poi mi dice che in un incontro lui apprezza il bacio e io rispondo che vale la stessa cosa anche x me.
Le sue labbra sono sottili, sembra teso.
Mi avvicino a lui, alzo il viso. Lui è alto, le labbra si avvicinano, lui timidamente apre la bocca. Non riesco ad avvertire la sua lingua; anche lei è timida?.
Poi qualcosa è scattato dentro di noi e quel bacio interminabile ci ha incollati.
Ti amo”
TRE ANNI PRIMA
Da tre anni cercavo il sesso fuori casa.
L’ho trovato, come fanno in tanti, leggendo annunci più spesso a pagamento.
Sempre attento a cercare donne italiane meglio se non professioniste.
Poche le vere soddisfazioni, cercavo qualcosa in più. Ogni volta uscivo svuotato ma non soddisfatto.
E ogni volta mi dicevo basta. Poi dopo 2 3 mesi ritornava la voglia.
Era inizio giugno e da giorni seguivo un annuncio interessante. Una donna italiana che arrotonda la sera per passione. Volendo anche con altre 2 amiche.
Decido di telefonare dicendomi che sarà l’ultimo incontro.
Mi riceve nel suo appartamento in un condominio tranquillo con poche famiglie. Non è in città ma in un grande paese di pianura.
La luce è soffusa. Vedo che ha un bellissimo viso ma il corpo è grosso.
Le morbidone non sono mai state il mio ideale, anzi proprio non mi piacevano.
Mi sono detto che oramai ero entrato e sarei andato fino in fondo.
Dopo un po’ di chiacchiere mi avvicino e inizio a baciarla.
Ha un babydoll nero senza nulla sotto, tutta pronta per essere toccata .
Mi avvicino. Occhi verde chiaro stupendi .
Qualche bacetto delicato sulle guance per poi arrivare alle labbra e la sua bocca mi assorbe completamente. La sua lingua calda, morbida e umida si insinua nella mia bocca: “apri la bocca”, ubbidisco all’istante e tutto il mio corpo è una eccitazione incontrollabile.
Con le mani la tocco. Ha una pelle liscia calda al tepore di un giugno ancora primaverile.
Tocco le tette, le accarezzo, le stuzzico le strizzo. Le piace sento che ansima.
Abbasso la spallina e inizio a leccare i seni. Sono sensibilissimi.
Lecco, sbavo i capezzoli e torno in bocca ad eccitarmi con la sua lingua.
Siamo presto stesi e nudi nel letto.
Non smetto di guardare quegli occhi e fiondarmi sulla bocca.
È duro che mi scoppia.
Sopra di lei le sfrego il clitoride con la cappella.
Gira la testa a destra e sinistra apre e chiude gli occhi, mugula di piacere.
Mi fa girare a pancia in su.
La sua lingua con colpetti veloci lecca ogni centimetro del mio corpo.
Mi sto menando il cazzo.
Mi toglie la mano dal membro e scivola con la bocca lo inghiotte .
Spompina che è un favola. Non mi rendo conto dei miei rantoli di piacere. Per fortuna ho una tenuta buona e non sborro subito.
La sua bocca continua a lavorarmi il cazzo, la cappella, l’inguine , le palle lecca che è una meraviglia. Poi va più giù, mi solleva le gambe e si apre la strada con le mani. Il buchetto è tutto suo.
Affonda colpi di lingua piacevolissimi lunghi e poi veloci e penetra di lingua per un tempo interminabile lecca lecca.
Poi di colpo smette, vedo i suoi occhi con un accenno di sfida e con tutto il suo corpo risale fino alla bocca dove mi limona profondamente piena dei sapori che ha appena succhiato da me.
“mi piace lo scambio dei sapori in bocca”
“che puttana che sei!”
Ora ricambio io nella figa ormai fradicia e il culo poi in bocca.
E di nuovo culo e figa e bocca.
E ci fottiamo da sopra da dietro di fianco, veloce lento veloce veloce lento.
Due ore di scopata.
Per finire mi metto sotto.
Ho capito che le piace scopare e godere da sopra trovando la posizione che le permette di penetrarsi e grattarsi la clitoride.
Mentre pompa le racconto dei miei incontri con maschi, si eccita, pazzesco fino a godere con voluttà sfinita dalle lunghe cavalcate.
Esce, me lo meno con la mano e in pochi secondi schizzo con getti che mi arrivano ai capezzoli e alla sua bocca appoggiata al mio petto.
Lo lecca e me lo riporta in bocca. Fantastica.
Una sintonia totale mentale e fisica.
Dopo alcuni mesi lei era solo per me e io solo per lei come donna mentre ho continuato a giocare ogni tanto con maschi.
E i racconti di questi incontri con i maschi erano la miccia per nuove pazzesche scopate.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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