Steffy

Avevo messo un annuncio su Bakeca. Uomo cerca donna. Un annuncio in cui mi descrivevo come persona pulita, corretta e molto riservata. Molto dolce con le donne.
Due giorni dopo mi arriva una mail. La donna interessata comincia a fare domande a raffica. Una mail dopo l'altra. Voleva sapere come sono fisicamente, di che colore ho gli occhi, capelli ecc.. di dove sono. Insomma tanti piccoli particolari che a me sembravano inutili. Poi siccome la mail è un po' più lenta per comunicare le ho proposto sms.
All'epoca si usava ancora poco WhatsApp. E le domande continuano. Alla fine mi confida che considerata la zona in cui abito voleva evitare di incontrare una persona che potesse conoscere una donna con cui suo marito ha avuto una relazione.
Alla fine un po’ stufo di tutti questi tira e molla e ho detto: “ senti se vuoi farti una scopata ci sto, vediamoci per capire se ci piacciamo, altrimenti è inutile che continuiamo a scriverci senza combinare nulla”.
Ci diamo appuntamento per il giorno successivo a Ravenna praticamente a metà strada fra dove vive lei e dove vivo io.
Alle 14:30 di una caldissima giornata di luglio vedo arrivare questa bella signora mora con due occhi scuri dallo sguardo deciso. Dopo alcune battute le propongo di metterci all'ombra oppure di entrare nell'hotel davanti a cui si trovavano. Sicura di sé stessa mi dice: “ok entriamo”.
Alla reception non si fa problemi a passare il suo documento di identità davanti a me.
Capisco che non le interessa nulla di rimanere anonima.
Entriamo in camera.
Mi tolgo l'orologio manca un quarto alle 15: 00.
La temperatura è perfetta per spogliarsi. Ci avviciniamo e le bocche si incontrano. Bacia da Dio. Una lingua morbida che si incrocia con la mia. Le bocche aperte a leccarsi continuamente.
Ha un corpo un po' rotondo e pieno ma ed è una donna che sa far l'amore.
La tocco da ogni parte ha un bel corpo sodo. Due tette fantastiche. Con la bocca non riesco a resistere parto dal collo e scendo. Mi fa segno come vuole essere leccata e succhiata sui seni. Da un leggero tocco ad arco del suo dito capisco che devo girare attorno all'aureola senza insistere troppo sul capezzolo. Ansima che è un piacere ascoltarla.
Quando arrivò con la bocca in mezzo alle gambe la gnocca è già fradicia e bella larga.
Non passa molto tempo e siamo già uno dentro l’altra a pelle.
Me lo sento durissimo.
Mi chiede più volte di cambiare posizione sopra e sotto.
Lo facciamo senza staccarci.
Ogni volta che gode urla. Mi fa impazzire a sentirla godere così. Urla tantissimo di goduria.
Non so quanto tempo passa non guardo l'orologio.
Ad un certo momento prendiamo una pausa.
Lei si mette con la sua testa appoggiata sulla mia pancia mi guarda con questi due occhi fieri e mi racconta che mentre mi poneva quelle domande il giorno prima faceva delle ricerche su internet.
Era arrivata a capire chi sono.
Solo allora aveva deciso di incontrarmi sicura che avrebbe incontrato una persona come voleva lei; affidabile.
Rimango di stucco.
Si riavvicina e torna a baciare.
Il mio uccello torna ad indurirsi come un palo.
Sono steso supino ho voglia di godere di mano. Come mi capita spesso con le lunghe chiavate fatico a tirare fuori la sborra. Lei lo capisce e velocemente mi viene con la gnocca sulla faccia. Sono costretto a leccarla ma la mossa di sottomissione mi porta godere in pochi minuti e sborro in grande quantità.
Ora è lei che si stende supina al mio fianco e ricomincio a baciarla sul corpo.
Mi viene un'idea.
Le infilo la mano sotto le natiche e con l'indice vado ad esplorare il suo buchetto. L'altra mano corre sul suo clitoride.
Soffia, mugola le piace un casino.
Mi chiede: “mettimi dentro la mano”
Non l'ho mai fatto con una donna.
Mi fa il gesto con la mano come devo infilargliela.
Ho paura di farle male. La infilo piano piano le dita unite a punta per entrare temendo di farle male.
Con una mano inizia a masturbarsi e poco dopo l’altra mano con un tratto deciso spinge dentro completamente la mia mano dentro la gnocca.
Per me è una sensazione nuova sentire la gnocca con la mano dentro.
Lei continua a masturbarsi la clitoride.
Velocemente arriva ad un orgasmo esplosivo sempre con un urlo pazzesco.
Alla fine la guardo negli occhi e le sorrido. Mi bacia ancora.
Andiamo in doccia. In piedi ci laviamo a vicenda. Prima io lavo lei poi lei lava me.
Si abbassa cerca il mio buchetto e mette un dito ma non riesce a scivolare dentro.
Le dico di usare il sapone.
Prende un po' di sapone e scivola dentro il mio buco.
“sei un gran porco” mentre lo dice mi mena veloce il dito facendomi sentire troia.
Ci rivestiamo riprendo l'orologio. Sono le 18
Tre ore di sesso stupendo
Siamo al primo piano ma prendiamo lo stesso l'ascensore per scendere.
Appena si chiude la porta dell’ascensore me la trovo addosso a baciarmi a bocca piena.
Davanti all'auto mentre ci salutiamo mi guarda e torna a baciarmi.
Alcuni giorni dopo ci siamo telefonati e mi dice: “tu scopri da Dio”.
Le rispondo: “tesoro Io con te non ho scopato, ho fatto l’amore “.
Non ci siamo più rivisti.
Lei aveva una storia con un uomo più giovane che poi ho lasciato. Ha pure divorziato dal marito.
Ogni tanto ci scambiamo un saluto giusto per tenere il filo della conoscenza.
Sono passati molti anni
Lei allora aveva 50 anni e io 55 però è uno dei ricordi più belli della mia vita.