Lui & Lei

IL SOGNO


di coppianewmax
12.11.2022    |    228    |    2 9.3
"Gli occhi si stanno finalmente abituando alla luce e cerco gli occhi di mio marito, ma..."






Che caldo... siamo a novembre e fa ancora così caldo!? Sento il mio corpo sudato, il cuore che batte forte, ma nonostante ciò, strani brividi percorrono tutto il mio corpo. Non mi sono mai sentita così...
Le lenzuola sono un pò appiccicaticcie e le mie gambe non scorrono. Allungo la mano nel letto per cercare Giovanni, ma non lo trovo.
Cosa sta succedendo? Mi sento scossa, ma allo stesso tempo,non mi voglio alzare, trovo il letto e tutto quel caldo, molto piacevole. Mi metto supina, anche se non è la mia posizione preferita, per via del mal di schiena e sento un corpo che si posa sul mio... di solito, sposto Giovanni di lato, perché essendo molto robusto, mi schiaccia il seno, ma oggi lo lascio fare. Il suo corpo è liscio e morbido, ed ha un tocco molto delicato. Io continuo a tenere gli occhi chiusi, come se fossi sotto ipnosi,non riesco proprio ad aprirli. Le sue mani, che sono davvero grandi e forti, oggi sono delicate. Mi spostano i capelli, che a causa del sudore, si sono attaccati al collo e con labbra stranamente morbide, senza neanche un filo di barba sul viso, mi bacia dolcemente dietro l'orecchio. Ancora brividi e caldo, si alternano, rendendo il mio corpo rilassato, ma allo stesso tempo, vibrante e impaziente.
Cavolo... oggi Giovanni quasi non lo riconosco... sto provando sensazioni che mai ho provato. Ora le sue mani stringono dolcemente il mio seno prosperoso, ma non riescono a coprirlo del tutto, come succede sempre. Le sue labbra lasciano il mio orecchio, e succhiano con avidità i miei capezzoli. Mi piace... sento che mi piace tanto, ma il mio corpo non riesce a muoversi, avvolto da quelle lenzuola ormai intrise di sudore. Cerco a fatica di aprire gli occhi, ma la luce è forte e non riesco a mettere bene a fuoco, il corpo possente di mio marito, che in quel momento mi sembra così magro e strano. Le mie mani si spostano, una sulla fronte, per proteggere gli occhi dalla luce, e una sulla mia pancia vibrante e poi più giù, sul pube. Inizio ad accarezzare le mie grandi labbra, perché so che Giovanni impazzisce quando lo faccio. Beh, la cose piace anche a me, quindi continuo a toccarmi e inizio a muovere anche il bacino...
Gli occhi si stanno finalmente abituando alla luce e cerco gli occhi di mio marito, ma... non ci posso credere, non può essere!!! Cosa sta succedendo? Chi è questa donna così bella, con uno sguardo sensuale e labbra carnose e morbide, da farmi venire la voglia di posarsi sopra le mie labbra? Voglio mettermi a sedere, ma il mio corpo non si muove, mentre la sconosciuta inizia a toccare e baciare tutto il mio corpo. Sento il mio respiro affannoso, il battito impazzito del mio cuore e quelle mani sconosciute, che maliziosamente entrano dentro la mia vagina e si muovono dolcemente, con maestria. Il mio corpo sembra fluttuare, scosso da fremiti di piacere. Non voglio che si fermi!!! Prendo la sua mano e la spingo ancora più in fondo, cerco la sua bocca , la sua lingua. Ora il piacere è insopportabile e urlo, le chiedo di non fermarsi e lei non se lo fa ripetere e con tre dita dentro la mia vagina, con movimenti veloci e dolci ai tempo stesso, mi porta all'apice di un piacere sconvolgente. I miei gemiti sembrano non finire più e vorrei che continuasse, ma all'improvviso mi sento leggera... spalanco gli occhi, ma quella luce accecante è sparita... solo la luce sul comodino è accesa e solo ora realizzo che era un sogno!! Mi metto a sedere, ma ho ancora una mano con tre dita dentro la fica. Mi giro verso Giovanni, spero stia dormendo, ma lui ha la testa appoggiata sulla mano, col gomito nel cuscino. Mi sta fissando con uno sguardo da diavoletto, ma col solito sorriso dolce. Sento il sudore sul mio corpo, ma realizzo che non è il caldo la causa, ma il mio sogno. Tolgo con imbarazzo la mano ancora appoggiata sul mio pube, fradicia di umori. Guardo verso Giovanni, anzi verso le sue mutande, spero sia nudo, spero che quegli umori siano suoi, spero che lui sia la sconosciuta del sogno, ma non è così: Lui ha i boxer e il suo sguardo sembra dire che ha capito tutto. Che vergogna!!! Mi sento morire...
Io non ho sposato un uomo qualunque, ho sposato la mia anima gemella ,sa come mi sento, non dice nulla, ormai vedo che la sua eccitazione non è più contenuta dentro le mutande e il suo cazzo esce fuori per metà . Sono ancora eccitata dal sogno e dalla masturbazione e l'imbarazzo scompare del tutto... Con audacia impugno il cazzo di mio marito e inizio a segarlo dolcemente, ma con decisione, tanto che la mano inizia ben presto a farmi male. Faccio un mezzo giro del corpo, dandogli ora la schiena e con una sola mano faccio scivolare i mie slip, già a metà coscia per via del sogno e impregnati dai miei umori e con l'altra mano all'indietro, riprendo in cazzo di Giovanni e lo infilo nel mio strettissimo buchino segreto. All'inizio sento dolore, ma è abbastanza idratato dagli umori, quindi con decisione lo spingo un pò più in fondo. Mio marito ora ha il respiro veloce e affannoso, sento il battito impazzito del suo cuore e un piccolo gridolino esce dalla mia bocca , quando sento tutto il suo cazzo dentro di me e le palle che sbattono sulle mie natiche. Appoggio la mano che prima stringeva quel cazzo, sul mio ventre rotondetto e sento le spinte sempre più veloci e impazienti. Anche il mio respiro si fa sempre più affannoso e di nuovo, senza vergogna, infilo prima due e poi tre dita dentro la vagina. Sento il suo magnifico arnese sbattere sulle mie dita e iniziamo a muoverci insieme, assecondando i movimenti l'uno dell'altra. Di nuovo il mio corpo inizia a vibrare, di nuovo gli umori iniziano a uscire dalla mia fica, di nuovo un caldo terribile avvolge tutto il mio corpo. Sento che anche Giovanni inizia a vibrare, il suo cazzo è diventato enorme e le sue palle sono di marmo, tanto da farmi quasi male... non capisco più niente, un gemito roco esce dalla mia bocca e un grido strozzato dalla bocca di mio marito, che con entrambe le sue grandi mani mi tieni strettissima a lui, facendo aderire tutta la mia schiena sul suo petto e il mio culo sodo sul suo pube. Sentiamo gli umori che si mischiano, il suo sperma esce dal mio buchino come un rubinetto, ma nessuno di noi due si muove più. I respiri diventano più lenti e i nostri cuori riprendono a battere nuovamente. Dopo un tempo indefinito, ci stacchiamo, io mi giro e finalmente i nostri sguardi si incrociano. Giovanni sorride e dice "cosa stavi sognando? Ora puoi dirlo", ma io non parlo, sorrido a mia volta e lo bacio, affondando la mia lingua dentro la sua bocca, mischiando la mia saliva con la sua, facendo aderire il mio seno sul suo petto. Quasi senza fiato, mi stacca con dolcezza, giusto il tempo per dire "non importa cosa stavi sognando, eri bellissima e vorrei essere svegliato ogni giorno dai tuoi gemiti, voglio vedere le tue dita nella fica e poi leccare ogni goccia del tuo piacere".
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