I make you crazy...

I make u crazy!
Questa storia inizia già avanti.
Tutta la parte prima è già stata fatta. Ora finalmente sei proprio dove ti volevo, come ti volevo.
Un letto grande e comodo. Lenzuola fresche. In una mansarda con le travi a vista.
Fuori il gelo. Dentro, Caraibi! Sei li, sdraiata a pancia in su, vs il bordo del materasso. Nuda e bendata. Le braccia legate alle rispettive caviglie, con le cime intrecciate, che ho fatto per te.
Io sono seduto su una sedia. Davanti al tuo corpo vincolato ma disponibile. Tu sei sicuramente tesa. Anche se immagini le mie intenzioni. La prima? Farti godere come una pazza. Ti sfioro delicatamente dai piedi all'inguine e hai dei fremiti e vedo il tuo fiore rosa contrarsi e produrre liquidi che colano lentamente, vs il buchetto teso, ma appena dilatato. Voglio poggiare il mio caldo velluto tra le grandi labbra iperemiche e sorbire e sorseggiare ciò che il tuo sesso produce per me. Voglio assaggiare la tua eccitazione, per il tuo Vikingo. E così faccio. Con una delicatezza che non immagini, a volte meno, a volte più... A volte dentro, poi fuori.
Attorno! Dietro! Tocco! A volte ti penetro con il mio muscolo duro e caldo. E in tutto questo... Le mie mani sono sempre ovunque.. E ti sfiorano come piume e ti stringono come tenaglie e ti entrano come piace a te. Ti tocco bene e tu scleri. Vorresti strappare i legacci e urlare ma non puoi. E se non fai la brava, la costrizione aumenta e inizierei ad usare anche dei plugs, dei dildos, delle mollette e altre cime. E aumenterebbe il tempo in cui ti terrei li.
Finalmente! Tutta per me.. Piccoli morsi, ovunque.. Massaggi ai tuoi seni delicati.. Doppie penetrazioni e sucking del tuo clitoride marmoreo. Niente atriti, niente fastidi, solo godimento. È merito delle tue venute copiose delle quali godo, in cui mi crogiolo e che desideravo. Tanto tu lo sai che so bene dove toccare, quando aumentare pressione e velocità... Sarai già venuta 4 o 5 volte... Il tuo nettare è dolce la tua corolla aperta e vogliosa, il tuo culetto rilassato e madido. E la mia verga e un paletto di ferro pulsante. Sento che mi scoppia e sento che se lo sprofondassi dentro di te, ne saresti lieta e piacevolmente stupita xé ti riempirebbe e sentiresti una verga davvero dura e sorrideresti per la felicità, pensando all'eccitazione che mi provochi. Infatti ti infilo il plug, mentre gemi e fremi, poi mi alzo, ti tiro bene sull'angolo del queen size, devo persino abbassarlo con le mani, per porlo nella direzione della tua faretra... E.... Inizio a dare dei piccoli colpi con il glande e lei risponde aprendosi, e contraendosi vs l'esterno. Ad ogni stretta un fiume di te esce e cola, denso sul pene sodo.. Non ho mai smesso di parlarti, con voce ferma e calda. Afferro i tuoi grossi seni e spingo dentro il pene vikingo ad una velocità costante. Si fa largo tra le Pareti strette della tua faretra. La apre e tu godi... E ululi piano, come un animale. Sei felice, sei serena. Solo con me vivi quelle cose. Sei al tuo acme. Prendo un anello vibrante e lo pongo sul tuo clito. Mentre sei zeppa di me, davanti, dietro, ma soprattutto dentro alla tua mente, al tuo cuore... Inizi a tremare e a bagnarmi ovunque, sento una morsa che mi vuole spingere fuori, ma resisto e questa cosa ti fa letteralmente diventare crazy...
Andremo avanti ancora un po'.....