Per non essere frainteso:

Quotato da slider2,

Prendo spunto da uno spot dedicato alle donne ieri nella giornata contro la violenza sulle donne: La violenza è lui: Che ti tradisce • Che ti umilia • Che non si prende cura della famiglia • Che non ti fa mai un complimento • Che il sesso è un [...]

Quando leggo un thread di questo tenore mi si pone un dilemma:
1 - Rispondere dando riconoscibilità e quindi credito all'autore con conseguente appagamento del suo protagonismo.
2 - Ignorare e lasciar passare la sua provocazione con conseguente (presunto) tacito accordo.

Ci penso un attimo e poi opto per un conseguente VAFFANCULO!

Quando leggo un post di questo tenore mi si pone un dilemma:
1 - Rispondere dando riconoscibilità e quindi credito all'autore con conseguente appagamento del suo protagonismo.
2 - Ignorare e lasciar passare la sua provocazione con conseguente (presunto) tacito accordo.

Ci penso un attimo e poi opto per un conseguente VAFFANCULO!

ma .... chi scopa con due persone per volta, è Bisex?

Che palle!
Ma ognuno dovrà far i conti con se stesso o no?
Non sono i preti che vogliono giudicare ognuno di noi?
La coerenza con le proprie idee vien messa in discussione solo per chi
riesce a vivere anche una spiritualità?
E chi vi dice che non ci sia coerenza? le vostre Convinzioni?
Tiriamo un pò il freno e ascoltiamo di più gli altri.
Come ci ha insegnato il secolo illuminato "Non son d'accordo con te, ma lotterò per il tuo diritto di dirlo"
Non atteggiamoci a Solone. Già ce ne stanno sin troppi ...
Ritorniamo con i pedi per terra e buon weekend a tutti

Partendo dall'assunto che un credente possa e debba vivere le proprie contraddizioni con pieno senso della responsabilità, e riconoscere in se stesso la condizione di "peccatore", non credo che ci siano distonie tra la sessualità e le religioni, se queste non siano vissute con fondementalismo estremo.
Analogamente il concetto di salute sessuale a cui fai riferimento, è diventato nel tempo e nella cultura un diritto della persona, e nulla a che vedere con l'ottenebrarsi della ragione di certi "sepolcri imbiancati" che cercano di interpretate la credenza religiosa, o meglio ancora la fede, a loro uso e consumo.
Nessuno dovrebbe essere il portatore di verità assolute. Quando ciò avviene non è da imputarsi alla spiritualità delle religioni, ma a progetti di potere.
E nella storia ne troviamo frequentissime tracce.
Che ne diresti ora di una coppa di champagne? 💋 💋 💋

azz ... pensavo di fare una semplice battuta tra appartenenti ad una community dove l'eros è il denominatore comune.
Il che non significa che volessi censurare qualcuno e sottovalutare il tema proposto.
... mica sapevo di essere in un'erudita assise di cultori della disputa tra etica e morale. ... 😄 😄 😄
Un pò di leggerezza non guasta.
Chi vuole una fetta di sacher?
per i diabetici ne prepariamo una senza zuccheri aggiunti

Felyale: "Precisiamo che noi siamo ATEI quindi la religione non ha nessuna influenza sulla nostra sessualità".

Perchè sono sopratutto gli atei a parlare di religioni?
Nulla da dire ... ma è come se un diabetico fosse particolarmente interessato alla ricetta di una Sacher ...

Quotato da vogliounoindivisa,

In un mondo se vogliamo un po' materiale come quello del sesso libero e non solo vi fa presa l'idea delkl'eugenetica? Senza giustificare gli orrori nazisti non trovate giusta l'idea di un mondo dove si promuove anc [...]

Pessima idea! Non unicamente nazista ma con fortissime e inequivocabili connotazioni razziste.
Porterebbe di certo all'impoverimento della vita.
E della società.
E della sessualità nella sua più vasta accezzione.
D'altronde tu, con i paletti (legittimi!) del tuo annuncio, già ti impegni in in una sorta di fai-da te de' noantri.
Ti augoro di trarne gratificazione, ma, concedimelo, lo dubito.
Il sesso o meglio ancora l'eros è fatto di scoperte, non di autoproclamate certezze

Quotato da charlize,

poi ci sono quelle stronze stupide e senza fascino ma si sa... hahahhahah 💋

😮 https://www.youtube.com/watch?v=3uz82Vo7eWA 💋

Credo, che nella nostra cultura massificante tutte le minoranze, sia volontarie che involontarie, tutti i soggetti portatori di disabilità, tutti coloro che si pongono fuori dagli schemi del moralismo siano oggetto di discriminazione.
Non esistono discriminazioni maggiori o minori, esiste solo l'incapacità comune di accettazione, della valorizzazione delle differenze.
Quasi tutti i frequentatori di A69 sono oggetti e soggetti di discriminazioni.
Lo siamo quando ci rapportiamo negativamente a chi non corrisponde a determinati nostri requisiti.
Fisici, sessuali, sociali.
Lo siamo con chi non la pensa come noi.
Esempio estremo: siamo stati discriminatori nei confronti di Rauch.
Individuo i cui comportamenti provocatori, spesso offensivi, trovo siano deplorevoli e detestabili ma non per questo posso plaudire la sua cacciata.
Doveva essere il nostro singolo spirito critico a porlo nella considerazione meritata.
Siamo oggetti passivi di discriminazione perché qui, e per molti solo qui, dietro l'anonimato di un nike-name, non temiamo la nostra cacciata dal tempio.
Spesso anche solo il desiderio di sentirsi diversi, provoca un bisogno di protezione.
A 69 o contesti simili, sia virtuali che reali, di aggregazione "trasgressiva", spesso le viviamo a salvaguardia delle nostre diversità.

Infine un grosso Bacio, non disinteressato, e un augurio di buona vita a due donne che con coraggio, intelligenza, fascino e generosità testimoniano la loro presenza qui.
Per me un motivo in più per esserci.
Alba e Mia, I Love You!
(l'ordine é puramente alfabetico)

Non so se un pompino cambi la vita, di certo la rende più interessante.

Leroy Valentin Fernandez, 25 anni; Mercedez Marisol Flores, 26; Peter O. Gonzalez-Cruz, 22; Juan Ramon Guerrero, 22; Paul Terrell Henry, 41; Frank Hernandez, 27; Miguel Angel Honorato, 30; Javier Jorge-Reyes, 40; Jason Benjamin Josaphat, 19; Eddie Jamoldroy Justice, 30; Anthony Luis Laureanodisla, 25; Christopher Andrew Leinonen, 32; Alejandro Barrios Martinez, 21; Brenda Lee Marquez McCool, 49; Gilberto Ramon Silva Menendez, 25; Kimberly Morris, 37; Akyra Monet Murray, 18; Luis Omar Ocasio-Capo, 20; Geraldo A. Ortiz-Jimenez, 25; Eric Ivan Ortiz-Rivera, 36; Joel Rayon Paniagua, 32; Jean Carlos Mendez Perez, 35; Enrique L. Rios, Jr., 25; Jean C. Nives Rodriguez, 27; Xavier Emmanuel Serrano Rosado, 35; Christopher Joseph Sanfeliz, 24; Yilmary Rodriguez Solivan, 24; Edward Sotomayor Jr., 34; Shane Evan Tomlinson, 33; Martin Benitez Torres, 33; Jonathan Antonio Camuy Vega, 24; Juan P. Rivera Velazquez, 37; Luis S. Vielma, 22; Franky Jimmy Dejesus Velazquez, 50; Luis Daniel Wilson-Leon, 37; Jerald Arthur Wright, 31 anni.

E noi, qui, a spaccare il capello in quattro.
A specchiarci nei nostri post.

Scusate, non amo la retorica.
Oggi, rischio di esserlo

Odio le autocelebrazioni.
Queste le lascio ad alcuni dei partecipanti al thread.

Perchè sottovalutiamo l'omofobia?
Pensiamo di esserne esenti?
Credo che in (quasi) tutti noi, ne sia presente il "virus".
In modo palese o subdolamente striscante.
E' questo che ci spaventa?
Secoli di religioni, anni di zie bigotte, di esempi di "sana virilità" non si cancellano in poco tempo.
E non ci spaventa anche la mancanza di sicurezza, che oggi chiamiamo terrorismo islamico e, in sott'ordine, migranti, zingari, balordi, drogati?
E' questo che fa aumentere la nostra acredine, la nostra avversione fino al punto di non esser neanche capaci di "dialogare"?
Esiste un vaccino per ridarci la serenità?

Mi piacerebbe mandare un abbraccio ai/alle ragazzi/e di Orlando.
Concreto.
Sapendo che dietro ad ognuno di quei nomi si celano vite, storie.
Magari storie minime, come le chiama G. J.
Vere.
Mi piace pensare un impegno contro l'omofobia.
Magari già da subito.
Tutti noi abbiamo Avast, Norton, o chissachè-altro-che, per debellare i virus sul pc
"Instilliamone" uno anche nelle nostre coscenze.
Debelliamo il tarlo omofobico che è in noi.
Problema di rilevanza sia sociale che personale. Soprattutto quando non siamo capaci di riconoscerlo.
In una novella Antologia di Spoon River potrtemmo chiederlo a Leroy Valentin, Mercedez Marisol, Peter. Juan ...

La mia intenzione, nel rilanciare questo topic, era quello di farne patrimonio comune dell'intera comunità A69.
Senza preclusioni e/o possibili attestati di appartenenza
Lo scopo di chi semina terrore è creare paura e divisioni.
E' relativo se il terrorista sia organizzato o un cane sciolto.
E' certo che il suo/loro scopo sia quello di alimentare odio e divisione.
Prendiamo come esempio, ovviamente non rappresentativo, gli inteventi in questo forum.
Interventi stimolanti tra l'altro.
Tutti noi facciamo parte di una comunità "quanto meno originale" per chi ci guarda solamente con occhi esterni.
Dovremmo essere un gruppo quanto meno coeso e con capacità di comprensione
Anche tra di noi abbiamo, spesso, perso la capacità di dialogo.
Abbiamo cercato di porre il nostro imprimatur. Quasi una rivendicazione di verità. La nostra
Da sempre odio le etichette, (colpa di quelle fastidiosissime che qualche Torquemada ha inventato per i colletti delle camice!) ma trovo riduttivo, e in un caso come questo, forse banalizzante, relegare il tutto a una categoria di persone e farne un cavallo di battaglia.
Il mio voleva e vuol essere un abbraccio all'arcobaleno, e a chi si riconosce in esso.
Un abbraccio inclusivo di chi riconosce le differenze che esistono tra le persone, le apprezza e le ama, di chi ama le persone e non il loro genere di appartenenza, di chi spera che sui media prima del nome di una persona non compaia più la fede di appartenenza, o l'orientamento sessuale.
Un abbraccio a tutti coloro che odiano il termine "tolleranza" e il suo significato.

Da Wikipedia - Tolleranza è un termine relativo alla capacità di sopportare, senza esserne danneggiati, qualcosa che di per sé potrebbe essere spiacevole o dannosa.

"Sarà fuori luogo e magari tocco un tasto dolente per i temi che di trattano su a69 ma se me lo permettete, dopo quanto accaduto, mando un sentito abbraccio alla comunità arcobaleno che popola questa realtà online. Magari non gliene frega a nessuno...ma mi sentivo di farlo."

Ho voluto rilanciare, in questa sezione, il thread proposto, meritoriamente, da eteroeetero in "mondo bisex".
Spero che coinvolga tutta la cominità A69

http://www.gaycenter.it/public/foto1/weareorlando9911.jpg

Quotato da Limj,

Leggo un articolo di dubbio valore scientifico..ma carino nel suo insieme

La masturbazione aiuta a dimagrire se si fa 3 volte al giorno
[...]

Certo che aiuta! ... E' efficace se la sostituisce ai 3 pasti giornalieri 😎

Si dice che con l'età si diventa più saggi.
Le scelte si fanno, di solito, più oculate e ponderate.
Ci si lascia guidare meno dagli istinti e di più dalla ragione e dall'equilibrio.
Credo, invece, che si tratti solo di aver minor coraggio.
Minor coraggio nell'opportunità di sbagliare.

Dalle mie parti c'é un detto dialettale che recita "Quand la barba al fa grigin, lascia la passera e dat al vin"
Traduzione (qualora ce ne fosse bisogno) "Quando la barba diventa grigia, lascia stare la passera e datti al vino"
Forse è questo che si intende per spiritualità? 😇

Quotato da Adiano,

Cari voi tutti,
Molte delle vostre riflessioni sono intelligenti, altre più discutibili, ma il forum dimostra chiaramente che non siamo qui solo per scambiarci partner e in cerca di buchi o punteruoli, bene, bene, continuiamo così...e noi, che sarem [...]

💋 💋 💋

]pero' uno deve dire quello che realmente pensa....fregandosene di poter risultare impopolare....[/quote]

Nel Show business molti/e hanno creato la loro popolarità dicendo cose, falsamente, impopolari, con lo scopo palese di creare clima rissaioli e quello, non secondario, di appagare il proprio narcisismo.
Il tutto nel rispetto e in nome del dio Audience.
Lo stesso sistema lo hanno adottato, e continuano ad adottarlo, molti nostri politici.
E purtroppo non solo in Tv.
Un bacio Alba, sei una tra le persone che più seguo nei vari forum.
Spesso non condivido i tuoi pensieri, ma la stima e l'apprezzamento non diminuiscono.
Sarà anche per il tuo fascino?

sti cazzi 😄!!!!!!!

Quotato da Archistar,

Appunto.
Anche l'estetica nel suo complesso ha la sua importanza.

E se i fanatici dell'ISIS stessero vincendo la loro battaglia?
Le strade deserte di Bruxelles sono la cartina di tornasole di una nazione bloccata dal terrore.
Una città in stato di guerra
Le nostre paure si trasformano in diffidenza, intelleranza, incapacità al dialogo e all'accoglienza.
La nostra indignazione vira fino a diventare odio e desiderio di vendetta. La più violenta possibile.
Praticamente ci stanno trasformando in "esseri" molto simili a loro.
Glielo permetteremo o, finalmente, cercheremo di tornare ad essere noi?
Con tutte le debolezze, i difetti, i vizi (sic!) che ci portiamo appresso? Ma anche le qualità, i pregi, i vezzi (ari-sic!) che hanno contraddistinto il nostro cammino?
Non ho certezze.
Cerco di fare solo delle riflessioni.
Anche qui da noi purtroppo è arrivata la "moda" di urlare le proprie ragioni.
Spesso contro gli altri. Non a sostegno del prorpio pensiero.
Pratica in ab-uso nella quasi totalità dei talk- show,
Non sono un buonista, ma vorrei poter usare armi diverse da quelle che usa ISIS.
Quelle che potrebbero veramente sconfiggerlo.
Armi economiche, sociali, culturali.
Pensate se potessimo non più dipendere dal petrolio ...
E poter dire ai Sigg.ri dell'ISISI: "Da oggi i barili del Vs petrolio potete ficcarveli nel ......."
E magari dirlo non solo a loro...
Ma questa è un'altra storia
..... o no?