9 anni fa
Senza parole...
Cito un poeta e scrittore: Stefano Benni
"Dio è meglio se non esiste: ci fa una figura migliore"
Cito un poeta e scrittore: Stefano Benni
"Dio è meglio se non esiste: ci fa una figura migliore"
9 anni fa
Premeditare e realizzare questi attentati in nome di una fede religiosa, è pura follia.
9 anni fa
Quotato da isolanocurioso,Questa mattina per quanto mi riguarda il sentimento che più si fa largo è la rabbia.......per quanto ancora non capiranno che siamo di fronte ad uno scontro tra civiltà. Dove una vuole annientare l'altra..
Un abbraccio a tutto il popolo f [...]
9 anni fa
Quotato da sipuofareseciva,per me e' un problema economico.....
oltre politico,e altri lati oscuri che non li conosceramo mai.ma solo chi sa il motivo conosce il perchè? di questa strage,
ma come sempre chi ne paga le conseguenze sono i poveri innocenti....
unica cosa come ha ribadito qualcuno e
Un abbraccio a tutto il popolo francese, alle vittime e alle loro famigle
9 anni fa
Solidarietà al popolo Francese e ai familiari delle vittime,
Lasciamo un segno di solidarietà ed evitiamo discussioni.
Lasciamo un segno di solidarietà ed evitiamo discussioni.
9 anni fa
Purtroppo chi ci rimette sempre sono le persone che non hanno nulla che fare con gli interessi Globali e Corrotti che da tempo siamo abituati a vedere, e purtroppo troppi interessi non sono risolvibili ne con un voto ne con una preghiera. Ovunque regna corruzione, lobby, e profitti che tutti possiamo vedere non solo per questi orribili eventi ma anche per tutto quello che capita nella nostra vita quotidiana, nei furti, nelle frodi, nella politica .......... Cmq tutti da condannare ............Bastardi e Infami.
9 anni fa
Dietro un attentato già rivendicato non si possono ventilare fantomatiche potenze che sapevano ma non hanno fatto nulla ... dai bisogna comprendere che anche con tutte le telecamere che volete non si può arrivare a controllare tutti e le intenzioni di tutti
9 anni fa
ammazzare in nome e per conto di un Dio è solo pura follia
9 anni fa
9 anni fa
Mi scuso se non ho dichiarato la mia solidarietà con le famiglie delle vittime. In questa occasione davvero ho preferito rivolgermi a quel Dio che tutti invocano o per uccidere in suo nome o per aspettare da Lui giustizia o misericordia o, ma pare che non gli sia stato chiesto, perdono.
Mi hanno detto che fare questo è pregare. Allora ho pregato senza sapere di farlo. E' stata l'unica cosa che mi è riuscita di fare finora.
Da ora in poi non mi sforzerò tanto di capire cosa e come è accaduto ma cosa e come fare qualcosa. Qualunque cosa, per primo vivere come se non ci fosse il terrore....poi... non so cosa, ma non mi limiterò a sentire la TV.
Zindo
Mi hanno detto che fare questo è pregare. Allora ho pregato senza sapere di farlo. E' stata l'unica cosa che mi è riuscita di fare finora.
Da ora in poi non mi sforzerò tanto di capire cosa e come è accaduto ma cosa e come fare qualcosa. Qualunque cosa, per primo vivere come se non ci fosse il terrore....poi... non so cosa, ma non mi limiterò a sentire la TV.
Zindo
9 anni fa
Purtroppo questa volta non sono quattro fanatici sprovveduti come quelli di Charlie Hebdo, questa è un'azione paramilitare. Sono d'accordo che l'allarme è troppo generico...so direttamente (dall'antiterrorismo della Digos) che gli allerta (se non superspecifici) non servono ad una fava, in compenso (almeno qui in Italia) se hanno sospetti su qualcuno devono avere i permessi dai magistrati per indagare e non sono istantanei, poi seguono, intercettano ecc.ecc. per mesi e poi ancora devono avere i mandati per perquisizioni ed arresti e non sono scontati, poi li prendono e poi dopo un mese il GIP li molla. Dimmi te che prevenzione possiamo fare. Qualche misura impopolare ma drastica visto il momento andrebbe presa, se non altro per potergli far fare il loro lavoro. E comunque, aldilà del raziocinio, del buon senso, della volontà di evitare una guerra, delle dietrologie dei complottisti ecc.ecc., sfido (quasi) chiunque a dire che non ha pensato un attimo solo ad andare là ad asfaltarli. Ricordate (articolo sul Sole 24 ore di oggi, non di Lercio) che se non fosse per Putin a Damasco ci sarebbe già Al Baghdadi che fa colazione. Non tutti i musulmani sono terroristi, così come diffido dei cristiani e degli stronzi di ambo le parti. Ma tagliata la testa alla piovra, restano i tentacoli ma pian piano si trovano anche quelli. Non sono per Salvini e compagnia, ma non posso neppure sentire la Boldrini. Ci sarà ben una via di mezzo...comunque devono muovere il culo anche "gli altri" musulmani (Iran, Arabia e compagnia), sennò qui nella merda ci andiamo tutti (anzi ci siamo già).
9 anni fa
Indubbiamente una sola delle grandi potenze se volesse ne fa uno o due bocconi...tutte assieme contro un "esercito" armato ma in ciabatte ci vogliono due giorni. Il problema sarebbero i civili innocenti, per i quali tentano di essere "chirurgici", persino Putin che secondo me se ne sbatte i coglioni delle critiche ma più di tanto non può fare neanche lui. Mi pare che nel 40/45 dei civili innocenti se ne siano sbattuti tutti, alleati e Asse. L'unica è andare a stanarli, ma tutti assieme, musulmani "buoni" per primi. Come cazzo siano arrivate le armi ormai è inutile recriminarci su, bisognerebbe andare a togliergliele.
Quanto a quelli che sono (già) qui, dimmi anche spendendo miliardi che non abbiamo come eviti un'azione come quella di Parigi?? Solo con mezzi drastici che solleverebbero metà della popolazione, all'incirca quella che va a mettere le candele sul davanzale dopo una strage.
Siamo GIA' in stato di guerra, inutile e improduttivo discutere sul perchè, e servono misure eccezionali. Finchè non capiamo quello prepariamoci a tanti funerali.
Quanto a quelli che sono (già) qui, dimmi anche spendendo miliardi che non abbiamo come eviti un'azione come quella di Parigi?? Solo con mezzi drastici che solleverebbero metà della popolazione, all'incirca quella che va a mettere le candele sul davanzale dopo una strage.
Siamo GIA' in stato di guerra, inutile e improduttivo discutere sul perchè, e servono misure eccezionali. Finchè non capiamo quello prepariamoci a tanti funerali.
9 anni fa
Comunque la reazione della Francia (ferro e fuoco sulla "capitale" dell'Isis, stato di guerra e portaerei in partenza) anche se mi preoccupa molto, anche se loro tra i primi hanno fatto errori gravissimi, confrontandola con la "reazione" tremebonda e solo "diplomatica" che avremmo noi se fosse successo a Roma (e non sono affatto sicuro che non ci tocchi), denota almeno una certa unità nazionale che da noi si registra solo ai campionati mondiali o olimpiadi di qualcosa. Il nostro parlamento in sessione unica con Renzi che decreta una qualsiasi cosa e tutti in piedi a cantare l'inno di Mameli è utopia. Come è utopia che dopo un attentato sfollassimo dallo stadio intonando l'inno alla faccia dei terroristi. L'Italia non è un insieme di giardinetti personali, dovrebbe essere un unico giardino di tutti. Almeno in certe occasioni. Tiriamo fuori i coglioni, non necessariamente bombardando ma almeno uniti...(a proposito, voi ci credete che gli aerei che abbiamo mi pare in Kuwait o giù di lì vanno solo a fare fotografie? Come quelli in Kossovo e Serbia ai tempi di D'Alema?? 🙂 🙂)
9 anni fa
L'unica cosa intelligente proclamata nel 2005 :
"GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!
Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà.
La nostra lingua ufficiale è l'INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l'arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua!
La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d'influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E' quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un'altre [sic] parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi.
Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un'altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che VI ha accettati."
Il Primo Ministro di Australia: John Howard
Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l'Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici.
"GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!
Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La nostra cultura si è sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la libertà.
La nostra lingua ufficiale è l'INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l'arabo, il cinese, il giapponese, o qualsiasi altra lingua. Di conseguenza, se desiderate far parte della nostra società, imparatene la lingua!
La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d'influenza della destra o di pressione politica, ma è un fatto, perché degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo è ufficialmente insegnato. E' quindi appropriato che questo si veda sui muri delle nostre scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un'altre [sic] parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perché Dio fa parte delle nostra cultura. Noi accetteremo le vostre credenze senza fare domande. Tutto ciò che vi domandiamo è di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi.
Questo è il NOSTRO PAESE; la NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilità di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un'altra grande libertà australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzati a venire qui, siete voi che avete chiesto di essere qui. Allora rispettate il paese che VI ha accettati."
Il Primo Ministro di Australia: John Howard
Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente è stato detto di lasciare l'Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici.
9 anni fa
E' una bufala, attribuita prima a Howard e poi alla successiva premier australiana. Ne gira una simile anche su Putin (che sarebbe molto più "normale" considerato il personaggio). Ma non sarebbe una stronzata, di fondo.Quotato da Giudy,L'unica cosa intelligente proclamata nel 2005 :
"GLI IMMIGRATI NON AUSTRALIANI DEVONO ADATTARSI!
Prendere o lasciare, sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La [...]
9 anni fa
Credimi...non fosse altro che per il Vaticano colpirci è nei programmi, solo che qui non hanno ancora cellule radicali ben piazzate come in Francia e Belgio, noi rischiamo più "lupi solitari" che commando organizzati. Per ora. E, anche se non sempre lo dicono al TG, qualcuno l'han già pizzicato. Questione di tempo, c'è da vedere se fanno in tempo loro o qualcun altro li stronca prima. Ad ogni buon conto su Google trovi le foto dei mezzi corazzati dell'Ariete in arrivo sui treni alla stazione di Roma...e non per regolare il traffico...sono quelli di El Alamein, ovviamente non gli stessi uomini ma degni eredi, non reclutine di primo pelo, veterani di Iraq e Afghanistan e Balcani. Sarà anche tanta scenografia, ma non sono lì per la parata del 2 giugno. Se (SE) ci ricompattiamo speriamo non come nella seconda guerra mondiale, sennò davvero siamo nella merda 🙂Quotato da unalungaestatecalda,beh, diciamo che per esperienza personale posso dire che noi italiani in generale non siamo tanto odiati dai paesi medio orientali, che siamo un popolo che cerca di avere rapporti commerciali con tutti...insomma non ci comportiamo da prepotenti verso [...]
9 anni fa
Innanzittutto un ringraziamento particolare a Trans2014 per aver avuto la sensibiltà di aprire questo thread.Quotato da trans2014,era la città dell'amore ora è la città del massacro ... 😭(
Non ho ricette particolari, ma vorrei fare solo alcune considerazioni.
La prima, forse la più ovvia, è che ci troviamo totalmente disorientantati e psicologicamente disarmati di fronte a questi fenomeni. Nessuno di noi ha vissuto questo stato di precarietà e di violenza: il carico immane della quotidianità del terrore, della guerra.
Una situazione che vivono quotidianamente, e da molto tempo, molti nostri coetanei che hanno avuto la sfortuna di nascere in altre zone del pianeta, spesso distanti da noi solo poche centinaia di km., e da cui hanno la "folle" pretesa di fuggire.
Sono addolorato per Parigi, una città speciale che porto nel cuore, che mi ha regalato magie, ma possiamo dimenticarci tutte le altre vittime del terrorismo, dei terrorismi? Le studentesse in mano agli assassini di Boko Haram? Tutte le vittime dell'intolleranza, dell'odio razziale?
Quanti sono stati i crimini compiuti contro l'umanità in nome di Dio?
Credo che il grido "Allah Akbar" sia rapportabile al "Gott mit uns" impresso cristianamente sulla fibbie delle divive naziste.
Sono un cristiano, convinto, ma mai come oggi condivido il pensiero espresso dal Dalai Lama : "Pregare non basta. Dio non ha creato il problema: gli uomini sì, lo risolvano"
Tutto sta come. Abbiamo bisogno di inventarci nuovi strumenti, nuovi modi di vivere il pianeta, nuove politiche economiche.
Avremmo bisogno di rinunciare a qualche nostra libertà individuale? siamo disposti? MA FINO A CHE PUNTO?
Non penso che la situazione si possa risolvere con una guerra, nessuna guerra (eccetto parziamlemte la II guerra mondiale) ha risolto un problema. Spesso ne ha generato altri e maggiori.
Ma poi far guerra, contro chi? l'ISLAM? O a quelli che scappano dalla guerra?
Gli islamici nel mondo sono circa 1 miliardo e trecentomila persone, gli appartenenti all'ISIS circa 80.000.
I musulmani stessi sono le prime vittime dell'ISIS. Le fosse comuni che si scoprono in Siria, in Iraq ne sono la triste testimonianza
Il Mediterraneo è il sacrario dell'eccidio che si sta compiendo.
9 anni fa
Infatti i fondamentalisti sono un problema in varie parti del mondo (pressochè l'unico, nel senso che passati IRA, BR, RAF e compagnia il terrorismo a qualunque latitudine è solo islamico). Purtroppo ovvio che prima di Nigeria e Filippine ci si preoccupa di quelli sulla porta di casa (ed in zone strategicamente interessanti e decisive in certi equilibri geopolitici). Prima c'era Al Qaeda, adesso c'è l'ISIS che hanno cellule in giro per il mondo. Boko Haram è un problema (grave) locale nigeriano e dintorni, per ora non abbattono aerei e non hanno cellule all'estero. La rogna sarà (lo stanno già facendo) quando si riuniranno tutti sotto l'ISIS, come prima tanti erano affiliati ad Al Qaeda, e avranno serbatoi più ampi di miliziani e terroristi. Sarebbe carino ed utile fermarli prima. Un po' alla volta ma tutti.
9 anni fa
Non rappresento nessuno, ma ritengo di non essere il solo a pensare che si dice FRANCIA per dire che il bicchiere è travasato, Parigi è la goccia del traboccamento ma sotto ci sono tutti i fatti che avete detto voi e molti altri. Non mi pare proprio sia il caso di aggiungere astio all'odio. Discorsi come i vostri non mi piacciono. Parigi è in Europa, io pure sono Europeo. Non mi frega niente se hanno ferito al cuore, al piede o al buco del culo, hanno colpito me, il mio vecchio continente, la democrazia di noi occidentali e non sono stati gli Islamici, ma i terroristi. Non sono stati solo loro ma anche tutti coloro che dicono "in fondo, infondo..." Non c'è più tempo per guardare il fondo, bisogna agire e non credo con le armi, non solo, ma anche con la nostra cultura che vogliono distruggere e stanno distruggendo con la violenza armata e con quella psicologica. Ripeto, NON gli Islamici, ma i terroristi. Il discorso NON E' religioso,.Quotato da al80,scusate l'intrusione con tutto il rispetto al popolo francese e le vittime innocenti ( tra cui un italiana) l'aereo russo abbattuto con oltre 200 persone.l'attacco al hotel in mali con 19 morti e tutti i cristiani morti in [...]
9 anni fa
Non solo concordo ma sono sbalordito nel leggere quasi rimproveri da parte di alcuni per chi, come me, si è indignato giustificando il loro richiamo con il fatto che non ci saremmo indignati alla stessa maniera per altri eventi. Beh...almeno noi siamo arrivati all'indignazione ed abbiamo lasciato da parte le pseudo giustificazioni.Quotato da sipuofareseciva,di errori ed orrori ce ne sono stati troppi, non in nome della religione ma del profitto, ma stiamo parlando di assassini, mercenari, giustificarli non e' da umani
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