Secondo incontro con Max

Il ricordo della serata passata con Max nell'appartamento preso in affitto vicino alle terme ci ha accompagnato per alcuni mesi... ogni tanto ripensavamo a quella cena terminata in camera con grande soddisfazione di tutti e tre.
Era maggio.... quando a luglio siamo ritornati nella stessa località abbiamo invitato Max per una altra cena. Ormai tutti e tre sapevamo cosa ci avrebbe aspettato.
Lei aveva una camicia bianca a maniche corte molto scollata, senza reggiseno, con due laccetti davanti slacciati, una manica che spesso calava lasciando scoperta la spalla, una gonna jeans molto corta e due sandali.
Avevamo preso molto sole e lei era molto abbronzata.
Era molto sensuale senza essere volgare.
Durante la cena lei era seduta in mezzo a noi e spesso vedevo gli occhi di lui che esploravano la scollatura.
La cosa mi eccitava perchè sapevo che lei gli piaceva e che lui non vedeva l'ora di spogliarla....
Bevemmo un po', lei era molto allegra, divertita dalla situazione e dal Gewuztraminer...
Finita la cena Max, facendo i complimenti a me per la cena e a lei per la sua bellezza, ci propose di farci qualche foto così ci mettemmo sul divano e lui ci fece qualche foto... seduti, abbracciati, mentre ci baciavamo... poi io proposi di fare a mia volta qualche foto a loro due per poter ricordare la serata.
Così lui si sedette sul divano accanto a lei cingendo le sue spalle con un braccio.
Era bello fotografarla così: era la prima volta che la fotografavo abbracciata ad un altro uomo.
Lui scostò leggermente la camicia infilando una mano nella scollatura e la baciò... io feci ancora foto.
Vidi lei abbandonarsi ai suoi baci voluttuosi mentre lui le accarezzava le cosce sollevando leggermente la gonna.
Ero eccitato...
Mi avvicinai per partecipare ma il divano era piccolo e così proposi di trasferirci dove saremmo stati più comodi, cioè in camera.
Lei si appoggiò sul bordo del letto mentre lui si chinò per baciargli le cosce sollevando ancor di più la gonna.
Lei si lasciò andare all'indietro, io le tolsi la camicia e i suoi capezzoli turgidi apparvero nel loro splendore.
Mentre io mi toglievo la camicia lui ne approfittò per stendersi su di lei baciandola avidamente sulla bocca.
In breve ci spogliammo tutti e tre e lei si prese cura del suo cazzo.
Lei ama molto fare i pompini, sono veramente la sua passione e una delle sue specialità.
Io ho ripreso il cellulare e ho fatto ancora qualche foto.
Lei allungò la sua mano per cercare il mio sesso e così iniziò a lavorarsi due cazzi: uno con la bocca e uno con la mano.
Dopo un po' fece un cambio: prese il mio in bocca e il suo in mano e così siamo andati avanti per un po'.
Poi lui ha voluto farle una leccata grandiosa almeno da come sentivo lei gemere di piacere...
Credo che abbia raggiunto un paio di orgasmi di cui uno possente...
Ero eccitatissimo e non appena lui ha tolto la sua lingua sono entrato dentro di lei... era apertissima, pronta per essere scopata.
Lui si masturbava guardando noi che scopavamo.
Lei ha avuto un altro orgasmo non molto forte e prima di venire io sono uscito, allora lei ha preso di nuovo in bocca il cazzo di Max e lo ha spompinato fino a farlo diventare abbastanza duro da infilarselo nella fica.
Al momento dell'inserimento ha gridato di piacere.... li ho visti scopare con veemenza, lei mi stringeva la mano e gridava di piacere...
Abbiamo continuato così per un po' fino ad un certo punto in cui lei aveva di nuovo il mio cazzo in mano e quello di Max in bocca e ha detto: "Voglio che veniate tutti e due sul mio seno, sul mio stomaco, sulla mia pelle..."
Non ce lo siamo fatto dire due volte: ci siamo messi in ginocchio accanto a lei, uno da una parte uno dall'altra, e abbiamo iniziato a masturbarci a pochi centimetri dal suo seno.
Lei ci guardava eccitatissimi e noi in poco tempo abbiamo inondato la sua pelle di sperma: prima lui e dopo pochi secondi io...
Che esperienza!!!
Ho sempre saputo che a lei piace sentire il calore dello sperma sulla pelle, in particolare sul seno ma lo avevamo fatto sempre da soli.
Lei mi aveva sempre detto che un suo desiderio era quello di ricevere sul seno lo sperma di più cazzi contemporaneamente e finalmente vedeva realizzarsi questo suo desiderio.
Dopo un buon uso di provvidenziali fazzoletti di carta, siamo rimasti un po' a parlare sul letto con lei che ci accarezzava amorevolmente entrambi e noi ricambiavamo le carezze con qualche bacetto.
Arrivati a mezzanotte lui si è rivestito per tornare a casa sua.
Lei si è offerta di accompagnarlo alla macchina fuori dal cancello in fondo al giardino, come aveva già fatto la prima volta.
Io mi ricordavo che la prima volta che Max era venuto da noi, quando lei lo ha accompagnato, lui aveva cercato di ricominciare a fare qualcosa di sessuale lì all'aperto ma lei aveva gentilmente rifiutato.
Speravo che lui provasse anche questa volta e che magari lei acconsentisse.
La prima volta lei me lo aveva raccontato, io le avevo chiesto se aveva rifiutato perchè non ne aveva voglia o per qualche altro motivo e lei mi aveva spiegato che le dispiaceva farmi aspettare a solo in casa.
Io le avevo detto che avrei aspettato volentieri sapendo che poi lei mi avrebbe raccontato tutto.
Così questa volta quando loro sono usciti io ero contento e ho aspettato con una certa eccitazione.
Lei è ritornata dopo dieci minuti, le ho chiesto com'era andata e lei mi ha risposto "Ha voluto scoparmi di nuovo".
"Racconta!"
Mi ha raccontato che arrivati alla macchina lui l'ha abbracciata e baciata con molto calore, poi ha aperto uno degli sportelli posteriori, l'ha fatta sdraiare sul sedile, le ha sollevato la gonna, per uscire un attimo non si era messa le mutande, ed è entrato di nuovo dentro di lei scopandola con forza.
Le ho chiesto se le era piaciuto e lei mi ha detto di sì, che era stato tutto molto bello, piacevole, naturale... e che si sentiva la fica distrutta...
Entrati in camera le ho detto che la serata non era ancora finita, le ho fatto sentire il mio cazzo di nuovo duro grazie al suo racconto e abbiamo scopato di nuovo raggiungendo io il mio secondo orgasmo della serata e lei il suo ennesimo.... impossibile tenere il conto dei suoi orgasmi...