La sorpresa inaspettata di mia moglie per il mio compleanno

Dopo la prima l’esperienza in vacanza e la successiva con Roberto il singolo della nostra città, fantastichiamo e ricordiamo nel' intimità quei bellissimi momenti che tanto ci fanno eccitare.
Nel raccontarci spesso gli chiedo se non era arrivato il momento anche per me.
Infatti lei sa benissimo il mio desiderio di voler scopare con due donne, sa anche che la sua amica d’infanzia, sposata e divorziata mi fa impazzire, e che ogni volta che la vedo mi fa indurire il cazzo.
Una donna molto bella fisicamente con forme sinuose e generose, il volto meno bello, però con uno sguardo da zoccola, che non passa inosservata.
Infatti tanto zoccola che aveva fatto ingelosire il marito da divorziare. Una donna molto sexy con uno sguardo malizioso che spesso si intreccia con il mio quando viene a farci visita o a prendere il ragazzo per la palestra, sembra volermi dire qualcosa.
Un giorno in una delle sue visite, parlando del più e del meno, si stava confidando con la Daniela dei disagi nel condurre la famiglia da sola
Con tono scherzoso intervenni dicendo: Devi trovarti un fidanzato cosi vedi che sei più calma e soddisfatta.
Tutti la presero a ridere meno lei.
La sera a letto mia moglie mi rimprovera per aver detto esplicitamente il mio pensiero illusorio, infatti la sua amica l’aveva chiamata per telefono dicendogli:
Cosa voleva dire tuo marito che devo fidanzarmi per essere meno nervosa e soddisfatta?
Daniela che ci tiene tanto alla sua amica del cuore, mi rimprovera: So benissimo a cosa alludevi da come la guardavi, te la mangiavi con gli occhi vederla scosciata sul divano vero?
Daniela sai benissimo che mi fa indurire il cazzo Maria, anche se non ha un bel volto, è molto libidinosa, vestita in modo eccentrico e provocante, trasmette eccitazione.
Senza nemmeno rispondermi, incavolata Daniela mi gira le spalle lasciandomi preoccupato e pensoso per aver combinato un pasticcio.
Il giorno dopo Maria in mia assenza approfittando che ero in ufficio va a trovare Daniela non soddisfatta della risposta avuta per telefono.
Al ritorno dal lavoro, Daniela mi dice:
oggi è venuta Maria voleva chiarimenti, è incavolata con te, però o risolto tutto
Ti racconto come si è svolto la cosa, così siamo concordi e della stessa opinione a cosa ti riferivi quel giorno.
Seduti sul divano incuriosito pronto ad ascoltarla, sinceramente mi sono preoccupato un po
Sai questa mattina Maria la tua amica del cuore, si è incavolata, era accigliata, nervosa, perché sosteneva che gli avevi mancato di rispetto, cercava in me conforto.
Cercavo in tutti i modi di coprire le allusioni fatte da te ieri sera, cercavo di convincerla che non alludevi ad altro ma niente ribadiva.
Poi la sua insistenza mi ha fatto innervosire e a voce alta gli dico, “ sai benissimo come sono fatti gli uomini, alludano sempre a tutto, poi sei una bella donna appariscente che qualsiasi uomo stuzzicherebbe.”
Infatti era vestita più provocante del solito, con gonna aderente che mostrava le sue curve e il suo lato b, evidenziato da uno spacco laterale, con una camicetta sbottonata che mostrava generosamente l’enorme seno, seduta sul divano scosciata che se c’eri tu ti saresti incantato
Maria mi ringrazio del complimento ribadendo, cosa vuoi dire Daniela che sono provocante
Daniela: Sei una donna che non passa inosservata, accarezzandola dolcemente i capelli, ci conosciamo da ragazzine di me puoi fidarti e confidarti come abbiamo sempre fatto perché devo mentirti, continuando delicatamente ad accarezzarla
La discussione si era addolcita ed anche Maria, ci troviamo molto vicine, cosi per calmarla le dò un bacio delicato sella guancia prima, e sulle labbra poi
Maria imbarazzata e sorpresa mi guarda, ricambia dandomi un bacio che sapeva di intrigo;
Ho colto il momento con un bacio intenso con la lingua.
Sorpresa mi guarda negli occhi, senza parlare ricambia, mi bacia mentre le accarezzo i senii.
Siamo incredule e sbalordite entrambe ci sediamo sul divano, ma neanche il tempo di chiarire, guardo i suoi occhi languidi e vogliosi e le infilo una mano fra le cosce, Maria ha un sussulto, ma agevola l’intrusione allargando ancora più le cosce.
Vedendo Maria eccitata, incomincio a baciarla dappertutto, metto a nudo il suo enorme seno, i suoi capezzoli turgidi e duri facevano capire che aveva voglia, i suoi capezzoli sembrano ciliegie da raccogliere e mangiare all’istante.
Senza perdere tempo le sfilo il perizoma, ansimava, eccitata ho intrufolato il mio volto fra le sue cosce, leccandogli le grandi labbra prima e il clitoride poi, i colpi di lingua sono accompagnati da gridolini di piacere e lamenti, implorandomi di continuare ed affondare.
E’ un lago, anzi un oceano tutta bagnata fracida, la lecco, le infila la lingua prima un dito, poi due, infine lentamente tutta la mano, spingo, si inarca per agevolare l’intrusione della mano che pian piano scivola lentamente in quel vulcano insaziabile di umori.
L’eccitazione di Maria era evidente tanto da gridare come una pazza siiiiiiiiiiiii spingi sfondami fai entrare tutta la mano.
Gli chiesi: ti piace cosa vorresti ora? ti piacerebbe un cazzo? lei con voce languida magari.
A quella risposta, mi sollevo vado in camera da letto e torna con il vibratore, il nostro vibratore.
Ti piace vuoi provarlo, io lo uso spesso con Gaetano.
La sua risposta senza parlare, allarga al massimo le gambe facendomi capire che era di suo gradimento pronta per accogliere l’enorme vibratore.
Era eccitata, ero eccitata mi rimetto in ginocchio e ricomincio a leccare
Ora il ritmo è aumentato e le grida di piacere anche, le leccate sono accompagnate dalla penetrazione delle dita per farla impazzire di più, tanto eccitata da chiedermi:
Infilami il cazzone alludendo al vibratore.
Cosa che feci prima con dolcezza e poi sempre più con irruenza, la scopava con il grosso vibratore facendola godere in un mare di umori come non mai
Sfinita Maria mi abbraccia mi bacia, si rilassa
Sono soddisfatta di averti fatto godere, però ora ho voglia io, ho voglia toccami
Sfinita ha incominciato ad accarezzare e palpare i seni, cerco di guidarla dai leccarmi i capezzoli, ora la fica
Incoraggiata e vedendomi eccitata, mi sfila il perizoma, sempre più eccitata, gemevo, la incitavo, ho voglia leccami si dai continua fammi venire, leccarmi
Maria: imbarazzata non l’ho ha mai fatto non ho mai leccato una donna,
Daniela: dai prova, prova ho voglia di sentire la tua lingua, succhiami il clitoride come ho fatto io, imploravo con voce eccitata, dai non c’è la faccio più prova, fallo per la tua amica del cuore.
Finalmente convinta e con decisione, si è inginocchiata e impacciata ha iniziato a toccarmi la fica bagnatissima, a infilarmi le dita con un movimento lento ma efficace, poi vedendo la mia lingua roteare fra le labbra eccitata ha iniziato a baciami sulla bocca passando successivamente a leccarmi la fica bagnata, ormai ero in estasi.
Maria avvicinò la lingua sulle grandi labbra colanti e bagnata fracida e vogliosa, le afferrai la testa tirandomela sulla fica per non farle staccare la lingua, dai lecca succhiami il clitoride, fammi venire.
Vedendomi in quelle condizioni, ha incominciato a leccare avidamente, infilando anche le dita in fica
Fu allora che gli chiesi prendi il vibratore infilalo con forza dai;
Lo infilò e incomincio a sbattere;
Dai con più forza, sto venendo, godo, dimenandomi come una porcona in calore vengoooooooo.
Sfinita e incredula di ciò che ci era accaduto, distese sul divano abbracciate senza parlare sbaciucchiandoci e coccolandoci.
Maria si sentiva in colpa, ma cosa abbiamo fatto, non avevo mai immaginato che sarei stata con una donna, poi con la mia migliore amica.
Mentre lei si infilava la gonna aderentissima facendosi sobbalzare i suoi enormi seni, ho preparato il caffè per rompere quel’imbarazzo creatosi.
Sorseggiando il caffè, Maria mi chiese: il vibratore lo usi con Gaetano, perché a lui non funziona?
Ma che dici Gaetano oltre a essere molto attivo e anche dotato, questo serve per ampliare i nostri giochi, per fantasticare altre soluzioni, per infilarlo anche altrove
Maria: non mi dire che te lo infila anche dietro?
Certo dovresti provarle la doppia con il vibratore è bellissimo
Maria: be io non posso provarlo non ho il marito e nemmeno il vibratore.
Maria è evidentemente imbarazzata beve il caffè, mi saluta con un bacio e va via.
Gaetano: Nel sentire l’avventura di Daniela con l’amica mi sono eccitato, mi è diventato duro evidenziando il gonfiore del pantalone
Questa è l’occasione buona approfittiamo dell’accaduto ho replicato a Daniela più volte questa occasione non dobbiamo farcela sfuggire, vediamo di combinare così mi accontenti.
Solo al pensiero di stare con te e lei, fra due porcone mi eccita, sai che goduria, già immagino la mia testa fra i vostri seni altro che centrale del latte mhmmmmmmmmmmm
Daniela: va bene organizzo, però devo trovare il tempo e il modo, con calma senza fretta devo trovare il momento giusto; Maria deve sentire il desiderio, so come fare per coinvolgerla devi avere pazienza.
Soddisfatto della sua complicità, eccitato la baciai per ringraziarla, mi infilai sotto le lenzuola, incominciai a leccarla, la sua avventura ci aveva eccitato.
Mi girai a 69 leccandoci come pazzi, spompinava ingoiando tutto il cazzo, aveva voglia di cazzo la conosco troppo bene quella situazione aveva eccitato anche lei, la lingua incomincia a titillare il prepuzio gonfio e turgido, poi se lo infila in bocca, affonda con colpi decisi roteando la testa e la lingua come una vera troia.
Lo lecca lo mordicchia, prende le palle una alla volta in bocca, facendomi saltare per la stretta decisa e per il piacere che mi trasmette da vera zoccola.
Spompina come una zoccola.
Le mie mani e la mia bocca non sono da meno, decise si insinuano dappertutto, fra le cosce, la fica bagnata, mentre il buco del culo sembrava aprirsi come un bocciolo di rosa per farsi succhiare il miele, io l’ape regina che raccolgo tutto il nettare che cola dalla sua fica sul buco del culo.
Ormai è in estasi eccitata mi chiede dai prendimi fammi sentire tua, la tua femmina sbattimi ho voglia del tuo cazzone, girandosi spalancando al massimo le gambe.
Gli saltai letteralmente addosso, sollevai le gambe sulle mie spalle con il cazzo proteso durissimo che puntava la fica, una penetrazione dolce inizialmente e poi vigorosamente, con colpi decisi, secchi, da far entrare anche le palle che sbattevano come un tamburo ad un ritmo forsennato.
Godeva come una troia, era la seconda volta che raggiungeva l’orgasmo, ho sfilato il cazzo dirigendomi sulla sua bocca aperta pronta a raccogliere il mio nettare, esplodendo ed inondando le sue labbra, la sua bocca, il suo volto, i suoi capelli, leccandomi fino al’ultima goccia.
La puttana era sazia, aveva scopato con l’amica la mattina e con me la sera.
Le chiesi oggi è stata una giornata intensa, spero ora che riesci nel’intendo di coinvolgere la tua amica.

Dopo l’avventura bsx di Daniela e Maria, i giorni successivi eravamo sempre eccitati, scopammo come pazzi, causa di quel’incontro che ci aveva scatenato gli ormoni, dandoci una carica in più.
Un pomeriggio uscendo dal’ufficio in orario diverso avevo scoperto per caso che Daniela era andata a casa di Maria.
Non gli dissi niente, e lei non disse niente a me, però avevo avuto la conferma che si vedevano. La scoperta mi aveva incuriosito.
Dopo una settimana non avendo notizie degli incontri con l’amica stavo per dirglielo, quando lei stessa mi annunciò:
Dopodomani è il tuo compleanno, domani sera viene Maria, aspettiamo la mezzanotte per festeggiare il tuo compleanno.
La notizia mi lasciò di stucco, restai in silenzio, poi al’improvviso reagii:
Ora capisco perché in questa settimana sei mancata molti pomeriggio, l’hai convinta?
No non ho convinto nessuno parlando del più e del meno, mi sono confidata con lei dei nostri giochi con coppie e singoli, e fra imbarazzo e incredulità, l’ho vista perplessa, ma soprattutto eccitata ed ha accettato l’invito per il tuo compleanno.
Pensi che potremo combinare qualcosa?
Non lo so vediamo come procede la serata. Andiamo a letto domani si vedrà.

Daniela la mattina organizza tutto, la tavola già imbandita con maestria ed eleganza per la cena.
Erano le 21,00 seduti sul divano io e Daniela aspettavamo che il citofono squillasse, mentre ammiravo quanto era sexy la mia signora, gonna corta con lo spacco laterale, autoreggenti, scollatura generosa un vero misto di libidine,
Puntuale poco dopo suona il campanello, Daniela fa gli onori di casa, si sbaciucchiano, poi viene verso di me, mi fa gli auguri mi bacia mentre la guardo con occhi vogliosi ed eccitato nel vederla con quei tacchi alti e quella gonna e camicetta aderenti da evidenziare con generosità le sue forme pronunciate.
Ci sdraiamo sul comodo divano, affondiamo comodamente, tanto da mettere in vista le cosce di Daniela e il reggicalze di Maria, che cercava di coprire tirandosela per coprire le cosce
Che spettacolo ero intontito, cosi per rompere l’imbarazzo stappo una bottiglia di prosecco, per rendere l'atmosfera più allegra e meno tesa.
Ci sediamo a tavola assaggiando i primi piatti bevendo e parlando di tutto, fino a quando Daniela non decise di prendere l’iniziativa incominciando a fare degli apprezzamenti a Maria, interpellandomi.
Gaetano hai visto come e bella e sexy Maria questa sera? Mentre l’accarezzava sui capelli.
Certo e bellissima è molto sexy poi quel biondo intenso le dona.
Maria sorrideva e ringraziava per i complimento e rivolgendosi al’amica tu sei molto più bella.
Il mio intervento prese un piccione con una fava
Siete entrambe belle e soprattutto desiderabili.
Daniela stava iniziando la sua opere di coinvolgimento, si alza, mi venne incontro, auguri buon compleanno amore è mezzanotte, con un bacio intenso e vorticoso; Poi si avvicina Maria auguri sbaciucchiandomi sulle guance.
Tutto qui risposi
La strinsi ai fianchi tirandola a me, sicuramente aveva sentito quanto c’è l’avevo duro che tento di distanziarsi, la baciai sulle labbra e solo quando si avvicino Daniela che incomincio ad accarezzarla si rilasso.
Continuai a baciarla e le dissi: so che tu e Daniela avete fatto l’amore voglio essere partecipe della vostra complicità.
Daniela la prese per mano e la porto nella nostra camera da letto, la bacio la fece sedere sul bordo del letto si inginocchio ai suoi piedi, divaricò le gambe allargandole al massimo, spostando il minuscolo perizoma e incominciò a baciarla fra le cosce.
Stavo guardando incredulo ho lasciato fare mentre mi toccavo il cazzo duro sopra i pantaloni, mi avvicinai a loro, mentre Daniela continuava imperterrita a leccare la fica, presi la mano di Maria e la indirizzai sui pantaloni.
Ebbe un sussulto ma subito dopo incominciò a stringere sempre più la troia godeva sotto i colpi della lingua di Daniela, si lamentava, non aspettai molto, perché eccitata mi abbasso la cerniera e infilo la mano all’ interno, lo stringeva lo toccava, voleva portarlo fuori ma era in una posizione scomoda.
Agevolai il suo desiderio e con movimento rapido mi sbottonai, sfilai i pantaloni e gli sleep mente sbalordita guardava il grosso cazzo, lo afferro e se lo portò alla bocca.
Daniela la incitava: dai troia succhialo ingoialo, mentre lei continuava a leccarla dappertutto culo, fica, ano, godeva come una zoccola .
La incitavo dai prendimelo tutto,
Maria: è grosso
Gaetano: ora ti fa vedere Daniela come lo ingoia tutto, come se lo infila in gola.
Daniela non se lo fece ripetere due volte lascio la fica dell’amica e incomincio a spompinarmi mentre Maria la guardava sbalordita da tanta ingordigia nel farselo scivolare in gola.
Fu allora che Daniela invito l’amica vieni aiutami prendiamolo insieme io gli lecco le palle tu il cazzo facciamolo diventare un marmo che dopo ci sbatte come due troie.
Maria eccitata stava eseguendo i consigli dell’amica leccava che era una delizia sembrava stesse gustandosi un gelato, mentre eccitato la guidavo: dai ancora di più, gira la lingua, succhia, brava sei bravissima troia.
Per non venire tolsi il cazzo dalla sua bocca e andai a leccare Maria per raccogliere tutto il suo nettare, mentre Daniela si era seduta a cosce aperte sulla bocca di Maria per farsi leccare e nello stesso momento le stropicciava i capezzoli che erano due ciliege.
Assistevo ammirato e incredulo, accarezzandole in quel continuo e convulso cambiare di posizioni fra gemiti, lamenti, sussulti degli orgasmi delle due troie scatenate.
Mia moglie si rese conto che stavo impazzendo avevo voglia di scoparle, cosi Daniela si distese sul letto supina e fece mettere Maria in ginocchio sopra di lei in modo da leccarsi in un forsennato 69, dandomi la possibilità di scopare Maria.
Le due erano avvinghiate in un fantastico 69. Daniela scelse quella posizione in modo che per offrirmi il fondoschiena favoloso di Maria. Scivolai nella sua fica bagnata e calda facendola ansimare sentendo anche la lingua di Daniela che accompagnava la mia asta che forsennatamente andava su e giù, stantuffavo schiaffeggiavo le sue sode chiappe, Eravamo eccitatissimi quando sentii Daniela dai ora prendila, fagli il culo.
Non me lo feci ripetere due volte. Sfilai l’asta bagnata di umori dalla fica e le puntai la cappella turgida vicino quel bocciolo che aspettava di essere deflorato.
Fu un colpo secco scivolo agevolato dai suoi umori che avevano inondato il cazzo, entrai nel suo culo accompagnato da un grido prima di dolore e poi di piacere, mentre Daniela le leccava la fica. Nel massimo piacere mentre la inculavo Daniela afferro il grosso vibratore infilandolo nella fica di Maria che impazziva dal piacere di provare la prima sua doppia penetrazione.
Maria sembrava impazzire godeva in ripetuti orgasmi sentendo il vibratore in fica e il cazzo frenetico che le allargava quel fiore poco prima stretto e resistente vergine, ora è un bocciolo aperto accogliente, pronto, invitante.
Il compleanno più bello della mia vita che non dimenticherò mai sicuramente una complicità e gioco che ripeteremo.


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