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LA SARTA - parte 3 ultima


di bellebbw
09.12.2016    |    877    |    0 9.0
"Come una sapiente prestigiatrice alzandosi se le sfilò rapidamente mettendo in bella vista la sua bella fica pelosa e venne verso di me posizionandosi dietro..."
La Rosy ingorda com'era fece del tutto per farmelo tirare ancora e bersi cosi l'ultimo drink del mio nettare. Andò in camera da letto e si cambiò d'abito (si fa per dire) perchè il suo abbigliamento era già più che succinto e tornò con un completino tutto bianco sotto la vestaglia da notte tutta trasparente dove appunto in trasparenza si vedeva il suo pelo sotto il perizoma ed il reggiseno molto succinto che a malapena gli copriva le sue grosse areole.
Mi fece sedere tutto nudo in centro salotto su una sedia con sotto un asciugamano e mi legò le mani dietro la sedia mentre davanti a me posizionò un'altra sedia con sopra un altro asciugamano... questo sarebbe servito a lei. Stava dando sfoggio di tutte le sue qualità ammaliatrici.
Iniziò con movimenti molto suadenti e conturbanti a togliersi la vestaglia e fece come una specie di danza del ventre dove le sue già prosperose qualità fisiche risaltavano ancor di piu'.
Si sedette davanti a me con le sue gambe spalancate ed iniziò a sditalinarsi fino a che vedetti la sua fica inumidirsi dei suoi umori e fu cosi che allora smise di sditalinarsi ed asciugò il suo piacere premendo le mutandine contro la sua fica lasciandole bagnate. Come una sapiente prestigiatrice alzandosi se le sfilò rapidamente mettendo in bella vista la sua bella fica pelosa e venne verso di me posizionandosi dietro la mia schiena e mi mise le sue mutandine fradicie del suo piacere in faccia come per mascherarmi il viso. La situazione devo dire che mi eccitava parecchio e lei era quello che voleva farmi sentire la sua libido mentre lei assaggiava il mio cazzo. Infatti mi si inginocchiò davanti ed inizio ha farmi un bel pompino. Avevo di nuovo ancora il cazzo duro anche se un pò devo dire che mi duoleva viste le performance precedenti ma la Rosy da gran porca qual'era iniziò a solleticarmi tutto il frenulo ed il glande con la sua lingua in un continuo avanti-indietro.
Poi si chinò sopra facendomi un deep-throat pazzesco... aspirava e succhiava nel contempo con la sua lingua che ispezionava ogni centimetro del mio pene come una vecchia professionista consumata.
Aldo nel frattempo si era seduto sul divano a gustarsi la performance della moglie nei miei confronti.
Gli piaceva ogni tanto anche dargli ordini da gran master qual'era e lei ubbidiva. Avevo il cazzo che pulsava e lei da gran porca si fermò un attimo guardando il mio pene svettare ancora in tiro e rimanendo leggermente indietro tirò fuori la lingua mimando la limonata... che visione celestiale che era... avrei tanto voluto baciarla ma non potei in quanto avevo le mani legate e lei fece cosi apposta per eccitarmi ancor di più.
Si mise le mani dietro al collo per slacciarsi il reggiseno e far cosi uscire allo scoperto quelle sue due mammellone da gran vacca. Con le unghie mi strisciò l'interno delle coscie e fu cosi che il mio cazzo dava sempre movimenti verso l'alto ed alla vista di ciò lei iniziò a trastullarmi i coglioni sempre con le unghie, finchè non resistette e ne prese in bocca prima uno e poi l'altro succhiandoli molto avidamente... che bella sensazione sentire la sua lingua lavorarmi le palle.
Poi volle farmelo tirare ancor di piu' e si appoggiò con le sue tette pesanti per farmi una spagnola.... non potevo muovermi come volevo per il fatto delle mani legate ma avere il cazzo in mezzo a quelle due tettone morbide ed abbondanti nello stesso tempo mi faceva impazzire di piacere.
Se non fosse stato per il fatto che ero già venuto due volte prima a quell'ora la Rosy l'avrei già abbondantemente schizzata ma lei sapendo ciò si divertiva ad arrivare borderline per poi di colpo fermarsi per non farmi venire... che gran maialona che era.
Continuò ancora nello slinguarmi il frenulo e con le unghie delle mani mi solleticava l'asta... avevo l'uccello bordeaux per la forte eccitazione lei capii che stavo per venire e inghiotti il mio uccello fino alle sue tonsille con la lingua che continuava a lapparmelo... non resistetti più e venni per la terza volta in poco tempo... mi sembrò quasi di aver avuto un orgasmo secco perchè già prima la Rosy mi aveva svuotato non poco solo che quando alzò la sua faccia la vidi con la lingua bianca leccarsi le sue carnose labbra. Dei tre orgasmi avuti questo senza dubbio fu quello meno abbondante come quantità di venuta ma sicuramente quello in cui avevo goduto di più.... che gran porcella che era si alzò e si sedette sulle mie gambe baciandomi non prima però di aver ingoiato tutto il mio sperma.
Successivamente mi slegò le mani e ci facemmo la doccia insieme dicendomi che non vedeva l'ora di sistemarmi il prossimo paio di pantaloni... che fica... che donna... che femmina.
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