trio
L'aria condizionata e Due fratelli-un vergine


09.01.2025 |
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"Matheus si è affrettato a dire:
- Lascia stare il ragazzo! È ancora così stupido che vive solo di masturbazione..."
Questa storia è ambientata in un'estate estremamente calda, nell'emisfero australe, con una temperatura media di 40 gradi.Vivevo da sola in un appartamento spazioso, che era prima di tutto il mio rifugio, grazie all'altezza e anche alla piscina.
Ma le notti erano soffocanti, quasi insopportabili!
Così ho deciso di installare un condizionatore.
Ho contattato l'azienda che si occupa della manutenzione del mio appartamento e mi hanno detto che erano impegnati con i lavori e non potevano aiutarmi. Ancor di più in quel mese di gennaio dell'anno era il 2014.
Mi sono ricordata che uno dei ragazzi che mi aveva aiutato l'ultima volta mi aveva lasciato il suo numero di cellulare.
In quel momento sembrava molto interessato a me e il suo sguardo desideroso non passò inosservato. Chi ha letto i miei racconti sa che sono abbronzata, formosa, seno medio, bocca piccola, all'epoca avevo 25 anni, single ma mai sola.
Chiamai il ragazzo e lui si ricordò subito di me. Effetto dell'impressione fatta su di lui. lol
Attento, avrebbe svolto il servizio, tuttavia, fuori dall'azienda, durante il fine settimana.
Matheus era carino e cortese e risvegliava già in me idee libidinose. Ancor di più perché era da un po' che non facevo sesso. Il mio ultimo incontro era stato a novembre e aspettavo il Carnevale, dove avrei ospitato un amico dagli Stati Uniti. Un soldato che ha combattuto in Afghanistan (odio le guerre).
Per sicurezza, ho messo dei preservativi sul comodino vicino al letto. Non sai mai quando arriverà una bella scopata. Sono sempre stata cauta.
Sabato mattina sono arrivate le unità dell'aria condizionata e dopo quasi due ore è arrivato Matheus accompagnato da un amico. Mi presentò come Lucas, il suo fratellino che lo avrebbe aiutato con l'installazione.
Ho servito a entrambi una deliziosa colazione e abbiamo parlato del fatto che la temperatura era aumentata negli ultimi giorni. Ha affermato che l'azienda presso cui lavorava non era in grado di soddisfare la domanda, tale era la richiesta di installazioni, riparazioni e manutenzione.
Così ho mostrato loro dove sarebbe stato posizionato il dispositivo e li ho lasciati lavorare.
Era quasi ora di pranzo e sono andato a dare un'occhiata.
Stavano finendo.
Ho notato come Lucas, il più giovane, si sforzasse di rendersi utile a Matheus. Tuttavia, poiché non aveva familiarità con quel lavoro, commetteva ripetutamente degli errori e veniva costantemente richiamato all'attenzione dall'anziano.
Matheus aveva 27 anni e Lucas 19 anni.
Una volta terminato, accesero il dispositivo per testarlo.
Non ci volle molto perché nella stanza si raggiungesse una temperatura gradevole, in contrasto con il caldo. Ho invitato i ragazzi a fare uno spuntino. Dopo, dato che eravamo tutti sudati, ho suggerito loro di fare una doccia.
Matheus accettò volentieri e andò in bagno.
Un po' imbarazzato, il più giovane lo seguì.
Mi ricordai dell'asciugamano e bussai alla porta porgendoglielo.
La porta si aprì leggermente e apparve una mano.
Gli diedi l'asciugamano e andai in camera mia, mi sedetti sul letto e mi godei l'aria fredda che usciva dall'apparecchio.
Sono tornata in soggiorno giusto in tempo per vedere Matheus uscire dalla doccia, con i capelli bagnati e senza maglietta. Non potevo fare a meno di apprezzare il suo corpo giovanile, i muscoli sodi di chi lavora sodo. Poco dopo se ne andò anche Lucas. Li condussi nella suite e, dicendo che ora era il mio turno, voltai le spalle a Matheus chiedendogli di abbassare la cerniera del vestito leggero che indossava.
Indossavo un abito lungo fino al ginocchio e con una grande cerniera sulla schiena.
Devono essere rimasti sorpresi ed era chiaro come il ragazzo, così abile nei compiti più complicati, si fosse confuso.
Con la schiena seminuda, lasciai andare le braccia e lasciai cadere il vestito sotto i loro sguardi increduli.
Ho anche sciolto i capelli, che all'epoca erano lunghi, come in questa foto che ho pubblicato qui sul sito.
In quel momento non sapevo fino a che punto sarebbe arrivata la seduzione.
In ogni caso è stato divertente ed emozionante, almeno per me.
Indossando solo mutandine e reggiseno, mi liberai delle infradito e, voltando di nuovo le spalle a Matheus, gli chiesi di slacciarmi il reggiseno.
Lui rispose e per togliermi il pezzo mi voltai verso di lui.
Con una rapida occhiata, osservai la reazione dell'altro, Lucas, che osservava con gli occhi spalancati.
Vestito solo con la biancheria intima, presi un altro asciugamano e andai nel bagno della suite.
Sono uscita dalla doccia completamente nuda, con solo un asciugamano che copriva le mie parti intime.
Entrambi sembrano spaventati.
Mi chiedevo cosa stessero pensando.
In uno di questi, supponendo che avessi problemi mentali con qualche rotella allentata.
Erano ancora in piedi, visibilmente a disagio.
Ho detto loro di sedersi sul letto mentre io elogiavo il funzionamento dell'aria condizionata. Poiché rimanevano seri, dissi:
- Che cosa era? Sono così orribile?
- Certamente no, signora Vanessa. Sei, sei...bella!
- Oh sì, grazie. Farò finta di crederci.
- Davvero. Sei così bella!
Poiché era Matheus a parlare, mi voltai verso Lucas e gli chiesi:
- Cosa ne pensi?
Il ragazzo era così sbalordito che non parlava o non riusciva a dire nulla.
Lasciai cadere l'asciugamano e mi ritrovai completamente nuda davanti a loro.
Mi avvicinai a Matheus, quasi sfiorandogli il viso con i capezzoli.
Lui rimase lì a fissare, immobile.
Poi mi sono chinato ancora di più e l'ho baciato.
Mi afferrò e, sorprendentemente, mi afferrò attivamente, ricambiando il bacio.
Finimmo per rotolarci nel letto e le sue mani impazienti esplorarono il mio corpo.
Poi Matheus disse al fratellino di andarsene, indicando il soggiorno.
Il ragazzo se ne andò e, rimasto solo, si sbarazzò rapidamente dei suoi vestiti.
Apparve un fallo di buone dimensioni, molto duro, tanto che addirittura pulsava.
Sono caduta sulla bocca e ho iniziato a fare un pompino che fa impazzire chiunque fosse con me.
Mi teneva la testa mentre mi penetrava in bocca.
Quando voleva penetrarmi, lo fermavo prendendo un preservativo e dandoglielo.
Con il suo cazzo coperto si è posizionato per possedermi.
Il desiderio era così forte che lui si lasciò andare e cominciò a scoparla con desiderio, a scopare mia figa.
Non ci ho messo molto a venire, proprio quando stavo entrando nell'umore giusto.
Quando è uscito, il preservativo era pieno di sperma.
Ho visto del movimento vicino alla porta semiaperta. Lucas aveva spiato tutta la scena.
- Ehi, Lucas, entra!
Non ricevendo risposta, scesi dal letto e andai alla porta.
Era già corso in soggiorno. .
Mi avvicinai a lui e gli presi la mano, conducendolo nella suite.
Gli ho toccato i genitali e ho visto che era in erezione. Matheus si è affrettato a dire:
- Lascia stare il ragazzo! È ancora così stupido che vive solo di masturbazione.
Quindi era vergine! Che cosa bella.
Ciò eccitò ulteriormente questa libertina che bruciava dal desiderio di averne di più.
Ho chiesto:
- Vuoi anche mettermi quel bel cazzo dentro di mai figa bagnata?
Lui si limitò ad annuire.
Era ovvio che lo voleva!
Ho detto a Matheus di andare a lavarsi in bagno.
Ho dato un preservativo a Lucas e lui ha provato a indossarlo senza successo.
Ho dovuto aiutarlo ad avvolgere la canna.
Lo abbracciai e lo trascinai verso il letto.
Non è riuscito a penetrare e ho dovuto salvarlo di nuovo.
Dopo due tentativi, riuscì a entrare dentro di me.
Spinse con forza e, con mia grande frustrazione, venne subito.
Sono davvero così sexy?
Matheus tornò e ci trovò sdraiati, con suo fratello ancora dentro di me.
Entrambi si fermarono e il respiro si normalizzò.
Ho strizzato l'occhio alla mia figa e ho sentito che era ancora duro! Eccitato, parlai piano:
- Forza, Lucas, continua ad andare avanti.
Cominciò ad andare e venire di nuovo, questa volta più lentamente, assaporando ogni momento del loro primo rapporto sessuale.
Lo guardai in faccia, serio, visibilmente commosso.
In quel momento ho pensato che valesse la pena regalare questi momenti che il ragazzo ricorderà sicuramente per il resto della sua vita.
Scopava...
Scopava...
Sco
pa
vaaaaaaaaaa...
mostrando tutto il vigore giovanile della sua prima volta da uomo.
E io, la partner felice.
Quando me ne sono accorta, ho sentito finalmente l'orgasmo arrivare.
Si!
Si!
Sì, sono arrivata all'orgasmo con un vergine.
Un giorno dovrò dirglielo.
Anche mi è piaciuto il momento in cui Matheus ha detto:
- Guarda come si fa conquistare da una donna!
Mi sono subito messa nella posizione della pecora, sporgendo il sedere e ho chiamato Lucas:
- Guarda la mia faccia, voglio vedere crescere il tuo cazzo.
E il suo cazzo è cresciuto molto. Proprio di fronte a me, un cazzo grosso, duro e piuttosto spesso, quasi difficile da infilare nella mia bocca, che è piccola. Ma con saliva e amore, è entrato tutto, perché il vero pompino si fa con il cuore e saliva e non con la bocca.
Mentre Matheus mi mangiava la figa con grande desiderio e forza, Lucas mi scopava anche la bocca con grande desiderio e non ci volle molto perché la mia gola fosse inondata di sperma.
Ohhh
Ohhh
Ohhh...
💋💦💦💦
Essere orgogliosi di aver portato questa donna piu vecchia al piacere, io aveva 25 anni.
È stato un po' noioso, è vero, ma è stato un orgasmo rilassante, esattamente ciò di cui avevo bisogno.
Dietro mio invito, quella notte rimasero alla fattoria.
Non so nemmeno quante volte ognuno di loro è venuto dentro di me.
Ho avuto anche altri orgasmi che sono stati gratificanti.
Si sono alternati nel godere del mio corpo, dandomi una vera e propria bastonata al cazzo.
Ci siamo addormentati un paio di volte, e altre volte sono stato svegliato da uno di loro che voleva scopare di nuovo.
E non l'ho negato, ho ceduto nel tentativo di spegnere il fuoco scoppiettante del loro desiderio.
Ho trascorso praticamente tutta la notte.
Il giorno dopo la mia figa bruciava per tutto quello che avevo dato.
Quando ho voluto pagare l'installazione, Matheus non ha voluto riceverla nonostante la mia insistenza.
Ha detto che era una cortesia e che andava tutto bene.
Questo mi ha fatto sentire come se mi fossi approfittato di loro.
Ho deciso che li inviterò di nuovo al mio appartamento e per rimediare preparerò un pranzo elegante e per dessert darò loro ciò che mi piace dare e che non hanno chiesto: sesso orale!
Di notte, nella mia stanza, pensavo a quanto siano complicate le cose nel mondo.
Anche se ora disponiamo di siti di incontri online o della possibilità di andare a caccia alla vecchia maniera, quando si tratta di sesso, c'è sempre timore nel contattare uno sconosciuto.
Oltre al fatto che le donne vengono insultate e gli uomini accusati di molestie.
Quindi, ci sono molte molte donne sole, che hanno bisogno di sesso e vogliono farlo, e giovani uomini focosi che sono pazzi di fare sesso, solo per volerlo. Purtroppo...Non è facile trovare persone che sappiano fare del buon sesso, del buon sesso in tutta la sua pienezza. A volte il buon sesso avviene per caso, come domani mattina, quando sono a casa da sola, vorrei tanto trovare un uomo che arrivi qui alle 10 e se ne vada alle 12h... che allarghi le gambe e riceva un grosso, duro, spesso un cazzo... ma è un sogno che spero di realizzare nei prossimi giorni.
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