CAMPEGGIO D'ESTATE 2° PARTE

Angelo costretto ad andar via ci saluta e si avvia , Antonella caldissima entra dentro e si avvia in cucina , io la seguo e non appena entrati in cucina la sbatto sul tavolo le apro le gambe e la scopo senza darle il tempo di dire nulla , rimandando tutto al giorno dopo consapevole del fatto che lei era più eccitata di me.
Il giorno seguente dopo aver fatto colazione si parte per la spiaggia per prendere un p di sole e fare qualche bagno , arrivati sul posto troviamo già angelo e consorte li salutiamo e ci sediamo li vicino .Inizia un gioco di sguardi tra me e lei, e, tra lei e lui , lei col suo costumino molto ridotto di color arancione , non era certo ghiaccio per Angelo , ma anzi serviva proprio a far correre la sua fantasia , che però veniva frenata dalla consorte che lo distraeva con altro .Dopo aver passato la mattinata al mare tra bagni e sguardi rientriamo per pranzare , durante il pranzo inizio a stuzzicare la mia lei dicendo ….”ai fatto sbavare Angelo tutta la mattina” e poi ancora “ti sei approfittata che c’era la moglie “ lei subito mi risponde “vedrai quando non ci sarà la moglie” e continua dicendomi “sei geloso?” io “no perché so che non hai il coraggio di fare nulla oltre le parole “ lei mi guarda e con lo sguardo malizioso mi fa capire che vedrò (proprio quello che volevo ).
Pomeriggio ore 17.00, un animatore del posto, passa per prenotare i posti per il trasporto in pullman nel paese vicino, dove la stessa sera si svolgerà una festa padronale , noi decidiamo di non andare ,mentre Angelo e family prenotano per le 20,00.
Ore 20,00 parte il pullman , manca Angelo all’appello a mandato la famiglia restando qui , (chiaro che vuole continuare ciò che ha saltato ieri) approfitto subito e lo invito a passare la sera con noi , dico a mia mogli di prepararsi che a cena viene Angelo e di mettersi qualcosa di appropriato alla serata, io vado a prendere delle cose che mancava assentandomi 30 minuti .
Nel rientrare passo a chiamare Angelo , e insieme andiamo nel mio bungalow apro la porta e ci ritroviamo con lei in abito nero velato corto sopra il ginocchio fatto di tessuto morbidissimo e largo da poter toccarla come se fosse nuda , tacchi 13 cm e scollatura vertiginosa il tutto corredata da quelle labbra grosse e rosse , capelli legati alti lasciando il collo scoperto , ovviamente restiamo un attimo senza parole per riprenderci lei ci invita ad un drink , cosi sculettando in maniera esagerata si avvia e ci chiede di sederci al tavolo che pensa lei a tutto .
Portatoci da bere si siede tra di no,i con lui alla sua sinistra e me alla sua destra , inizia il gioco , lei inizia chiedendo , perché la moglie fosse andata senza lui al paese ,rispose che non si sentiva in vena di uscire lei sorrise con malizia e disse , “siiiii ho capito di cosa sei in vena “ poi iniziammo a bere del vino e mangiare delle ostriche , io lo guardo e faccio cadere la forchetta sotto il tavolo , lui capisce …………e si abbassa per raccoglierla nel farlo le poggia la mano sulla gamba , che lei immediatamente gli leva , io vedo tutto e le tocco la gamba mentre le sto accanto , scosto il vestito e le entro sotto con la mano , era un bagno d’umori, Angelo vede tutto ma sta al suo posto quasi cercando il consenso di entrambi , che presto gli fu dato da lei , sfilandosi il perizoma e mettendolo sul tavolo , quello fu l’inizio : io ributtai la forchetta sotto il tavolo e lui si riabbasso per prenderla nell’abbassarsi lei aprì le gambe dando a lui la vista di quello che per due giorni attendeva , lei gli prende la testa e gli porta la fica in bocca iniziandosi a fare leccare le grandi labbra piene di umori , io inizio a baciarla e le metto la mano tra gambe ,scendendo fino alla figa dove mi incontro con la lingua di lui che la scopava in maniera ossessiva , lei non riusciva più a stare in silenzio e inizia a godere come una troia , cosi la prendo la porto in camera la metto sul letto e gli metto il mio cazzo tra le labbra , mentre lui non riuscendo più a tenersi abbassa i suoi pantaloni tira fuori il suo cazzo di circa 20 cm e la penetra facendole fare un grido di goduria , così iniziamo a turno a scoparla in figa e in bocca alternandoci con lei in ecstasy , poi l’ho messa a pecorina e l’ho sbattuta da dietro come piace a lei mentre prendeva il suo cazzone in bocca ,era tutta nuda sul letto con i capezzoli ancora duri , quando la rimetto a gambe aperte e la scopo con forza fino a venirmene e schizzandola tutta sul corpo mi tolgo io e inizia Angelo a riempirle la figa di sperma facendola gridare dall’eccitazione mamma mia che urlo che ha fatto ancora oggi se ci ripenso ………….
La serata finisce con Angelo che rientra a casa dalla sua lei , la notte è stata lunga anche per lui ,aggiudicare dei rumori che venivano dal suo bungalow
FINE 2° PARTE