Sverginata e resa Troia

Gli ultimi dettagli prima di offrirmi tutta furono spasmodici . Mi piacevo allo specchio ….curata e laccatissima. Il ripasso agli occhi e il gloss alle labbra ,poi la piena consapevolezza di essere femmina dentro e fuori. Uscita dal bagno mi sono diretta nel salone dove il Prof mi aspettava ,già con la macchina fotografica. Con somma vena esibizionista mi intimo’ di mostrarmi al suo cospetto….lasciva e offerta. Scatti veloci ma precisi ….in pose hot e perverse ….adrenalina che saliva alle stelle. Mi piaceva incedere sui tacchi spalancata al suo contatto. Mi toccavo ormai sfiorandomi e offrendo il mio viso e il mio orifizio anale ansimando con devozione assoluta. Arrivo’ in punta di piedi davanti a me ordinandomi di stare in ginocchio a quattro zampe. Divaricata e offerta …..mi offriva il suo scettro caldo in bocca. Annusavo il sesso poi lo avvolsi fra le labbra e la glottide . L’asta turgida mi scivolava in gola mentre mi teneva salda la testa fra le mani ….movimento lento e sapiente ….comincio ‘a scoparmi la gola …ero preda dei sensi…puttana dentro …testa e corpo ormai in estasi pura . Un salivoso bocchino ….un andirivieni ritmato da frasi oscene e senza freni…..succhiavo devota ingoiando fino alle palle . Attimi intensi precedettero l’ordine di spostare il campo per la camera da letto dove un lettone al centro della stanza era pronto per proseguire i giochi . Mi fece sistemare a pecora oscenamente aperta mostrando la mia lingerie finissima indossata per l’occasione. Avevo una guêpière nera che mi fasciava alla perfezione…calze velate 10 den ( di cui vado pazza ) con rigorosa riga dietro,must di femminile perversione Arrivo il momento di sentirmi invasa dal piacere ….mi sistemo’a centro letto per sistemarmi collare e guinzaglio….un protocollo inequivocabile per la mia condizione di sottomessa. Ero fradicia di voglia…offerta al suo piacere ma anche al mio …spalancata al maschio ….protesa al suo cazzo . Fu stupendo sentirmi insufflata da dietro con colpi saggi e precisi che mi arrivavano allo stomaco,ormai preda esclusivamente del suo scettro eretto e turgido . Una leggera fitta mista a piacere ulteriore lascio’subito spazio a una monta ripetuta e oscena . Mi lacerava le pareti della ficanale aperta e bagnata ….apostrofandomi con tutti i sinonimi di Troia ….non potevo che ricevere tanta grazia …ero in piena eccitazione….il mio clito legato spariva piccolissimo sotto i colpi del Prof Padrone del mio corpo . Puttanissima offerta al suo cazzo fino al momento del godimento puro ed estremo….una sottile concentrazione per sentire l’attimo in cui volle scaricare il lungo e ineludibile orgasmo dentro la mia ficanale fradicia. Schiava devota e convinta,quello che ormai si profilava per il mio essere ….pronta sempre al maschio maturo,preda deii sensi ,in un cocktail di passione e sottomissione.