trans
Quando ho perso la mia verginità anale
di Belloilsex
05.05.2021 |
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"Avevo voglia di andare lì metterla a novanta gradi sul tavolino, alzargli la gonna e sbam sbam sbam..."
Mi trovavo a Napoli per lavoro ed ero in zona Fuorigrotta, vicino allo stadio San Paolo erano verso le 16 di un giorno qualsiasi primaverile. L'aria era frizzante e mi stavano venendo, come sempre strane voglie.Il mie voglie erano iniziate grazie ad una bellissima donna incontrata in bar che era seduta con un suo amico ( almeno credo ) che stavano prendendo un caffè.
Questa stupenda donna era vestita con una bellissima e sottile maglia di filo ed una gonna che gli arrivava appena sopra le ginocchia ed ai piedi un paio di scarpe con tacco credo 7/8 non so... non sono un esperto di cm di tacchi.
Mi aveva eccitato per la gonna che aveva e quelle scarpe perché mi faceva ritornare indietro con la mia ex, la quale spesse volte si metteva queste gonne e a me mi eccitava moltissimo.
Rientro in macchina e non faccio altro che pensare a quelle gambe, a quella gonna e alle scarpe.... avevo voglia di andare lì metterla a novanta gradi sul tavolino, alzargli la gonna e sbam sbam sbam.... sarebbe stato bellissimo.
Non potendo fare questo allora prendo il mio cellulare ed inizio a guardare e a cercare qualche annuncio di qualche bella trans molto femminile sul sito mio preferito.
Scrollo,scrollo, scrollo ed ecco qui trovata.
Una bellissima mulatta che in foto sembrava veramente molto femminile. Le foto sembravano quasi naturali. Foto molto sexy con completini intimi bianchi e rossi, che risaltavano la sua carnagione.
Capelli lunghi neri e lisci, mi sembrava perfette perché l'annuncio riportava che era in zona Fuorigrotta.
Non perdo nemmeno un secondo la chiamo e lei mi risponde con voce italo-portoghese che si liberava tra dieci minuti e così mi diede anche l'indirizzo.
Dopo circa 15 minuti raggiunsi l'indirizzo che lei mi aveva dato, la richiamai e dopo circa 5 minuti salì da lei.
SPETTACOLO le foto non mentivano. Una delle trans più belle che mi avevo scopato. Bellissima.
Una pelle profumata e lucida, un colore olivastro che ti veniva voglia di leccarla subito.
Aveva un completino molto sexy di colore rosso come in foto.
Si vedeva un piccolo gonfiore sotto alla mutandina merlettata, e già mi era salito il sangue in testa perché avevo voglia di vedere subito cosa nascondeva quella mutandina.
Non era molto alta però aveva un bel tacco circa 12 sicuramente ed aveva un fisico giusto, fatto bene con una terza di seno non originale.
Non ricordo come si chiamava, perché era l'ultima cosa che mi interessava. Mi porto subito nella stanza del piacere e anche la stanza aveva dei colori rossi con le luci soffuse. Era perfetta per farsi una bella scopata.
Mi spoglio da solo e mi fa stendere sul letto, mi da un paio di bacetti sulla pancia e attorno all'ombellico, poi con la mano inizia a toccarmi il mio cazzo già metà eretto. Mi fa un inizio di sega e mi guarda diritto negli occhi. Spiccavano i suoi denti bianchissimi ed i suoi occhi scuri lucidi.
Prende il preservativo ed inizia a farmi una bella pompa. Su e giù su e giù lentamente non andava di fretta e vi giuro nemmeno io...
Dopo qualche minuto si alza e si toglie la mutandina ed il reggiseno e rimane solo con le calze autoreggenti e i saldali con tacco 12.
Mi fa rimanere steso e si mette seduta sul mio petto mettendomi praticamente il suo cazzo quasi in bocca. Si mette il preservativo e mo mette tutto tutto in bocca.
E mi dice "Ti piace vero? Si vede che sei un porco" ed io soffocando annuivo.
Non era enorme per fortuna sarà stato un 15 cm moscio ed un 19 cm pieno.
Gli faccio veramente un bel pompino, scopro sempre di più che mi piace tanto farlo.
Tutto questo dura circa 5 minuti poi mi chiede Vuoi essere scopato o vuoi scoparmi. Io gli dico Scoparti
Così si mette a pecora e mi aiuta ad infilaglielo con un po di saliva.
Un culo perfetto. Era bello sodo ma non sproporzionato. Un culo semplice ma spettacolare.
Dopo qualche botta cambiamo posizione lei si mette sopra di me e inizia a calacare. Vedevo quel suo cazzo che sbatteva sulla mia pancia e lo avrei voluto prendere di nuovo in bocca. Così inizio a fargli una sega ed il suo cazzo diventa subito tosto come una pietra.
Lei mi dice ma non lo hai mai preso in culo?
La mia risposta è No
Lei. Ti va di provare? Ti giuro che faccio piano piano e se senti troppo dolore mi fermo subito.
Io un po perplesso ed impaurito mi prendo qualche secondo per riflettere e finisco per dare la risposta dicendo "Si dai proviamo"
Si stacca da me io ero già steso mi allarga le gambe mi lubrifica con un po di gel che aveva già sul letto e inizia piano piano piano piano a penetrarmi.
E' stato come una puntura. Un piccolissimo dolore iniziale e poi più nulla.
Sentivo più un fastidio che altro. Il dolore però man man che mi scopava iniziava farsi sentire ma nello stesso momento sentivo anche piacere.
Man mano le sue botte aumentavano sempre di più e sempre più forti. Sempre più forte sempre più forte.....
Ero stato scopato per la prima volta.
Ed è così che ho perso la mia verginità anale.
Non me ne sono mai pentito.
Lei dopo che mi ha dato tante botte era venuta nel preservativo ed io tra le sue mani.
Goduria infinita. Goduria Infinita.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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