La tua risata

Finalmente eccomi qui.
Il messaggio di conferma mi è arrivato un ora fa..
" Alle 16 va benissimo dimmi dove venire"
La mia alcova si trova in un anonimo condominio di periferia al 5 piano.
Il proprietario vuole 60 euro per qualche ora e ormai vengo qui da anni.
In questo posto mi trasformo...
Qui, Alessandro di professione impiegato, sposato con due figli per due ore diventa Alessandra, una femmina libera e felice.
Il cuore mi sta pulsando a mille, sono uscita prima dal lavoro con una scusa, spero di essermi ricordata...
"...ah...ecco il rossetto rosso"...
Lui mi ha detto " Ti voglio con il rossetto rosso ....abbondante e volgare.. voglio che tu sia come una puttana "
Mi sono eccitata subito...fantastico sentirsi una Troia, bellissimo sentirsi trattata da Troia...
Cerco di rilassarmi, mi spoglio e guardo allo specchio il mio corpo di bel maschio, le mie gambe muscolose e il mio bel cazzo...
Mi infilo il perizoma, la sottoveste nera di pizzo, le scarpe tacco 12....
Ora devo farmi la barba, voglio essere più liscia che posso per noi passare al trucco.
Guardo sempre l'orologio, sono abituata a ricevere uomini ma questo mi intriga da morire...non è stato pressante, non è stato volgare, ma la sua voce al telefono mi ha eccitata terribilmente.
Ho disdetto l'altro appuntamento, un caro amico, voglio lui con quel nome così strano...Laurent.
Sto iniziando a diventare carina con il fondotinta in viso e il mascara agli occhi posso sicuramente fare invidia ad una donna....ho una bella bocca e soprattutto la uso molto bene..
Ora il rossetto...
Rosso intenso ...
Adoro soddisfare un uomo in tutte le sue richieste...non vedo l'ora di sentire l'odore della sua cappella...
Il rumore dei tuoni mi è di sottofondo, soltanto quando sento un boato mi accordo che sta piovendo a dirotto, anzi chicchi di grandine si stanno infrangendo contro i vetri.
Non ho neanche il tempo di pensare che arriva un messaggio...
" Sono qui..."
Ho il cuore in gola e gli vorrei dire di aspettare due minuti...non sono pronta
Ma lui scrive di nuovo..
"Mi sto bagnando come un pulcino apri..."
Non posso aspettare gli apro il portone.
Lo avevo istruito di prendere l'ascensore, salire al quinto piano girare a destra ultima porta e l'avrebbe trovata aperta.
Sento i passi lungo le scale, sono tutta un fremito, cerco di respirare, mi metto dietro la porta...
Ora entra...apre l' uscio e mi vede...porta una mascherina nera molto elegante, un giubbotto leggero grigio, tutto bagnato, capelli neri tutti bagnati...
" Ciao Puttana"
"Ciao Laurent"
La voce mi esce da uomo, cerco sempre di renderla più dolce ma non ci sono riuscita, lui mi guarda e io mi scuso...
" Lo so...pensavi di trovare una persona diversa, ma io sono questa"
" Pensavo di trovare una puttana, sei tu?"
E scoppia in una risata.
Si toglie la mascherina e vedo il suo sorriso, il suo viso di uomo, sento la sua risata fantastica...
In un attimo la situazione è diventata normale, lui mi parla e intanto si spoglia, è tutto bagnato, pantaloni e camicia..
Si toglie tutto e rimane in mutande, intanto parla, ride e scherza...
Mi piace, mi piace da impazzire, non riesco a non guardare il rigonfiamento sotto gli slip, mi sembra importante...
Si sdraia sul letto come se fosse a casa sua, intanto parliamo...
Ad un tratto lui mi dice:
"Ora dimostrami che non ho sbagliato appartamento..."
Mi avvicino ai suoi slip...lo tocco, lo massaggio, provo ad abbassarli piano facendo spuntare la cappella...
La accarezzo con un dito, voglio godermela tutta...è enorme, grossa, sa di maschio...
Non resisto e abbasso tutto lo slip e lui si manifesta in tutta la sua interezza...
Cazzo!! ....è proprio il caso di dire Cazzo...
Lo ingoio tutto fino ad affogare, non ci sta in bocca...lo ammiro per bene, non sono impressionata dalla lunghezza quanto dalla grossezza tanto che inizio a preoccuparmi ma intanto continuo a pomparlo...
Lo guardo negli occhi ...e gli chiedo
" Ti piace?"
" Vienimi sopra e cavalcami  Troia, e io non ti chiederò se ti piace..."
Corro a prendere il lubrificante e mi scuso ancora...
" Non so se entrerà...io sono stretta"
La risposta è una risata fragorosa...
Lo sento spingere da sotto e mi apre in due...Stringo i denti e cerco di parare i colpi ma lui mi solleva quasi,  sono in estasi non capisco nulla, voglio solo che continui, la testa mi ronza, non riesco a non urlare...
Mi accorgo ora di essere io a condurre la danza...
Lo sto cavalcando come una amazzone...
Mi sento femmina, mi sento Troia, mi sento posseduta ...
Quando poi mi gira e mette a pecora lo sento entrare dentro di me senza fatica, mi sbatte per minuti e minuti senza sosta...
" Troia...se fosse per me ti sbatto per due ore"
..." Oddio...non resisterei  tesoro..voglio la tua sborra..."
" Queste sono le parole che voglio sempre sentire da te...Prenditela allora"
Si mette sul letto a pancia in su, gli tolgo il preservativo...
Ora sei mio penso...non mi sfuggirà...
Lo lavoro di bocca, di mano, di lingua...
Ad un certo lui si muove, si alza e mi dice ...
" Non mi piace venire da solo"
E nella posizione 69 mi prende in bocca il mio clitoride...
Non resisto per nulla mi bastano 30 secondi per essere sul punto di venire...
Lui lo capisce e mi prende verso di sé...e mi inizia a scopare in bocca molto forte...
Lo sento gemere, lo sento urlare, siamo entrambi in estasi e quando sento la sborra calda in bocca vengo anche io copiosamente senza neanche toccarmi...
Un estasi che dura una eternità...non riesco a non gemere a non urlare...mi contraggo...mi sento aperta, usata, sborrata...non smetto di godere.
Ci ritroviamo uno da una parte e uno dall'altra e solo dopo qualche secondo ci guardiamo e entrambi scoppiamo in una risata..
" Pensa che è stata la prima volta che ho succhiato un cazzo Troia, non avrei mai pensato di farlo"
Rimango allibita ..
" Ma dai...la prima volta?"
" Si Porca Puttana...la prima volta...cazzo"
"E...come è stato?
" Mi è piaciuto un casino"
E ancora una volta scoppia a ridere...
Non dimenticherò mai la tua risata...Laurent