Racconti Erotici > trans > La prima volta...in Caserma
trans

La prima volta...in Caserma


di Membro VIP di Annunci69.it GOLOSISSIMO
29.04.2019    |    4.490    |    46 9.8
"Mi prese le spalle e mi mise in ginocchio , da li iniziarono i miei 10 mesi da troia del capo..."
Racconto di una storia vera.


Finita la maturità era ora di partire per il servizio di leva,metà anni 90 ,ero contento di fare questa esperienza lontano da casa.
In quegli anni avevo le mie fidanzatine anche se in passato avevo avuto dell esperienze bsx intorno ai 16 anni ,pensavo fosse stata una parentesi in gioventù ma mi son dovuto ricredere all arrivo in caserma...
tutto filo' liscio visite mediche ,vestizione,e assegnazione della branda .
Il tempo passava fatto il giuramento venni trasferito in una caserma operativa del centro italia,dove inizio il vero militare.
Arrivai alla porta carraia e subito mi si prospetto una caserma immensa con migliaia di commilitoni circa 1000 divisi in 10 sezioni,io ero destinato al genio guastatori.
Mi venne dato subito un incarico in un magazzino dove conobbi il mio maresciallo capo.
Un uomo sui 50 classico maresciallo panciuto ma massiccio .
Il primo giorno ,mi chiamò nel suo ufficio ricavato dentro questo immenso capannone dove erano stipati migliaia di materassi e cuscini coperte ecc ecc...mi insegno ciò che dovevo fare,mi misi subito all'opera mentre il commilitone congedante mi dava delle dritte e mi disse più che altro del vizzietto del capo...mi disse stai attennto..dentro di me pensai meno male che domani te ne vai..
Dentro di me pensavo come poter fare per mandargli un segnale, vennerò le 17 usci in libera uscita, passando per i negozi di questa piccola città mi imbatto in un negozio di intimo femminile .. mi si accese una lampadina ,entrai e andando diretto allo scaffale dei perizomi ...ne presi uno con grande imbarazzo ,andai alla cassa chiesi un pacchettino regalo per sviare..
Venne la mattina ero eccitato da morire ,vado in bagno e lo indossai..non era la prima volta che mettevo una mutanda da donna..mi capito' in adolescenza ma quella è un altra storia.
Avevo messo appunto il mio piano ,dopo l'adunata mi reco al mio posto di lavoro,il maresciallo arrivava sempre più tardi...ero in attesa quando arrivò mi feci trovare a sistemare i materassi che in alcuni punti arrivavano fino al soffitto ed era molto alto..
Dovevo far notare il perizoma al capo ,mentre era nel suo ufficio io ero li fuori ed il cuore mi batteva a mille ,era una settimana che ero li ma del suo vizzietto ancora nemmeno l'ombra ..faccio un respiro e lo chiamo per aiutarmi a spostare un materasso lui disse arrivo,mi feci trovare piegato con il perizoma a vista,avevo allentato la cintura per far calare un po la mimetica...il risultato arrivo prima del previsto perché non venne davanti al materasso per spostarlo, ma alla vista del perizoma mi disse da dietro benvenuta troietta..
dentro di me pensai è fatta...
Andò alla porta e la chiuse a chiave ,venne verso di me si posiziono dietro e mi abbracciò ..
mi mise la lingua vicino l'orecchio e mi disse sarai la mia troia per questi 10 mesi...dentro di me ebbi un sussulto ormonale gli sarei saltato addosso e mi sarei preso ciò che volevo ma era quasi impossibile nel magazzino visto che venivano tante persone a prendere le lenzuola ed altro,mi disse stasera dopo il contrappello vieni nel mio alloggio ti offro il caffè io risposi subito di si ,lui tornò nel suo ufficio io continuai a fare le mie spettanze.
Non vedevo l'ora arrivasse la notte...
Finalmente arrivò la sera cena ,spaccio,e poi in branda dopo il contrappello mi batteva il cuore a mille era ora di scendere avevo la tuta indosso ..mi alzai dopo che il piantone passo' e di soppiatto scesi le scale per dirigermi al piano terra dove c erano gli alloggi degli ufficiali e sottoufficiali che per la maggior parte erano vuoti perché molti avevano casa in citta' con la famiglia .
bussai alla sua porta che era socchiusa ...mi disse avanti, entrai chiusi di corsa onde evitare qualcuno mi vedesse (poi dopo un pò di tempo capii che anche i muri avevano le orecchie).
Anche lui era in tuta ..aveva un atteggiamento diverso dal capo del magazzino ..ma era solo l'apparenza ,dopo il caffe mi disse se avevo il perizoma,io da brava troietta gli risposi scoprilo tu..si avvicinò mi scese i pantaloni della tuta ...di tutta risposta dalla sua si notava un erezione pazzesca...mi prese le spalle e mi mise in ginocchio , da li iniziarono i miei 10 mesi da troia del capo..
tirai giù la tuta mi trovai un cazzo scuro grosso venoso coperto da un folto pelo ...la mia bocca in un attimo lo prese tutto in gola ..aveva un buon sapore di maschio...si sposò sul letto si mise comodo e io continuai a succhiare avidamente fino che non sentii pulsare e scaricare una decina di fiotti di sperma ..eravamo soddisfatti entrambe..quella sera fini' cosi.
IL giorno dopo solita solfa colazione adunata magazzino..lui arrivò mi salutò ma niente di più...solo dopo pranzo mi disse ti aspetto alla solita ora che ho una sorpresa per te..
Ero eccitato dall idea di ciò che mi si sarebbe prospettato da li a qualche ora ,cena ,spaccio,e in branda .
23 30 uscii dal letto e via verso le scale..i muri cominciavano a sentire parecchio perché io ero un novello ma i più anziani sapevano del vizio del maresciallo tanto che arrivarono le prime battute nei giorni seguenti, entrai nella stanza con un buon profumo di caffè lo presi e lui mi disse vai in bagno li c è la tua sorpresa..esci quando sei pronta..rimasi perplesso perché me lo disse al femminile..faccio un passo ed entro in bagno chiudo la porta e guardo nella doccia c era una busta la prendo e incomincio a tirare fuori calze autoreggenti reggicalze perizoma un baby doll una parrucca a caschetto e un rossetto..
Sinceramente non avevo mai indossato tutta quella roba ..preso dall ccitazione e dalla curiosità di vedermi vestita mi spoglia ed iniziai a vestirmi ..5 minuti ero mezza pronta mi sentivo goffa ma con un animo da troia di strada.. misi il rossetto sembrava che avevo il parkison ...usci dal bagno la luce era soffusa lui era sul letto completamente nudo ,mi fiondai sul suo cazzo turgido e lo presi subito in bocca lui comincio ad apostrofarmi con le peggio parole e diceva che mi averebbe trasfromato in una perfetta mignotta...le sue parole mi facevano effetto viagra ero completamente entrata nella parte...si alzo mi mise a carponi e comincio a leccarmi il culetto che io gia avevo usato ..ma dissi una bugia..mi infilava la lingua dentro sentivo la sua barba sulle chiappe vedevo le stelle e aspettavo di sentirlo dentro..la mia voglia non ci mise molto ad avverarsi usci con la testa appoggio il suo cazzo senza mettersi un preservativo al mio culetto..io gli chiesi di farlo lui mi disse che era allergico ma aveva le analisi che era tutto ok..e le aveva li mi fidai come lui si fidò di me e comincio a spingere denro la sua cappella viola mi tappo la bocca e spinse tutto in un colpo tanto da farmi uscire le lecrime ,mi divincolavo volevo si fermasse ma era come parlare con un muro ..il famoso muro con le orecchie..dopo qualche minuto allentò la presa sulla bocca perché il dolore si era affievolito e fatto parte ad una goduria fantastica ..ma a breve sentii fiotti di sborra inondare il mio culo..usci sfinito da quella stanza con il culo completamente rotto ..la precendente inculata avvenne tanti anni prima ma non cosi..tornai in branda e nel silenzio sentivo i commilitoni che facevano battute..non gli diedi peso .
La mattina arrivo presto,marcai visita in branda non riuscivo a stare in piedi dal dolore ...il piantone diurno rimasti soli venne da me e mi disse le voci che giravano su me e il maresciallo..io gli dissi che era solo un amicizia ma lui di tutto punto rispose sai quanti ci son stati pur di avere le licenze...ormai ero sputtanato...dovevo decidere se tagliare i ponti o fregarmene ...decisamente me ne fregai..ma dovetti pagare uno scotto che fu quello di accontentare i nonni quando avevano voglia con bocchini nei cessi...ero diventata la troia della caserma...poi dopo ho saputo che non ero la sola...
Passavo i giorni ed il capo ormai era il mio uomo quando andava in licenza mi mancava..ma quando non c era i nonni prendevano possesso di me e le notti si passavano ai cessi uno dietro l altro..litri di sborra scorrevano su di me a fine serata ed io mi sentivo sempre più troia..
Arrivo il giorno che il giocattolo si ruppe,venni chiamato dall ufficio del comandante che mi chiamo direttamente nel suo ufficio ...avevo paura di essere catalogato e congedato ,il comandante un uomo sui 60 con tante stelline venni interrogato mi chiese se le voci che giravano erano vere e su cosa rischiavo..a quel punto mi mise cosi tanta paura che confessai...che era stata una debolezza,lui mi disse dovrei segnalarti e mandarti all ospedale militare per poi farti congedare o in alternativa andare a lavorare in un altra area della caserma isolato dagli altri commilitoni..accettai senza sapere cosa andavo a fare onde evitare uno scandalo in famiglia..mi disse vai a prendere le tue cose e ti trasferisci subito , alla mia domanda dove sorridendo mi disse avrai un alloggio accanto al mio stasera ti aspetto per un caffè........
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La prima volta...in Caserma:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni