La prima volta ...per caso

Ciao a tutti questo è il mio primo racconto che scrivo ma è effettivamente la mia prima volta.

Ero un ragazzo semplice avrò avuto all'incirca 16 anni (ora ne ho 24), solite cose casa,scuola, calcio, e tutto il resto avevo anche un bel folto gruppo di amici anche se alla fine mi vedevo sempre con i soliti 6-7. Con questi 6/7 ragazzi ci sono cresciuto elemetari- medie insieme poi ognuno ha preso la propria strada quindi il tempo insieme era notevolmente diminuito a parte con uno di loro, che chiameremo per comodità L.
L abitava nel mio stesso palazzo al piano di sotto al mio e spesso fin da bambini rientrati da scuola giocavamo insieme controllati da una o dall'altra famiglia. Da "adulti" facevamo la stessa cosa ma stavolta tornati da scuola eravamo da soli e via giù di cazzate tra ragazzi e videogiochi per tutto il pomeriggio.
Una mattina uscito di casa lo becco sulle scale e li ci mettiamo d'accordo che quel pomeriggio sarebbe passato a casa mia perché voleva farmi vedere una cosa: "Perfetto" dissi io .... Ero da solo a casa quel pomeriggio e non saremo stati disturbati da nessuno, a detta sua era roba che scottava.
Quel pomeriggio tornai a casa e lo aspettai. Neanche dopo 10 minuti suono al campanello e si presentò a casa con uno strano pacco, chiuse la porta a chiave e disse: " Ho rubato un porno a mio fratello ora lo guardiamo " titubante inserì la videocassetta e parti il filmino.
Lo guardammo per pochi minuti poi lui si tirò giù mutande e pantaloni e comincio a segarsi come un dannato. Eravamo sul divano uno di fianco all'altro e lui disse : "Dai fallo anche tu non preoccuparti ti vedo nudo a calcio 3 giorni a settimana mica mi scandalizzò "
Io feci lo stesso ma non riuscivo a smettere di guardare il suo cazzo ... Era duro ... Liscio (lui si depilava a pelle ) e lungo almeno 20 cm ...bello gonfio ... Dentro di me all'improvviso senti un forte calore e impazzivo dalla voglia di toccarlo .
Lui noto questa cosa ma non ci fece troppo caso e continuo a masturbarsi ma più il suo cazzo diventava duro più la mia voglia cresceva ... Lui ad un certo punto mi guardo e disse " Voi toccarlo?" ....io arrossì subito e con una voce stridula urla :" No ma che dici !" .. Lui mi guardò...sorrise e mi disse "Dai su se vuoi toccarlo non ti dico nulla ci conosciamo da anni " ... Io ero eccitatissima e con finta timidezza presi il suo duro cazzo in mano. Era caldo e sentire la pelle liscia mi fece impazzire ... Lui mi guardo e disse:" E ora che vuoi fare? " ... Io senza pensarci due volte iniziai a segarlo strofinando il pollice sulla punta della cappella umida per il piacere ... Mio Dio pensai di punto in bianco stavo masturbando il mio migliore amico e la cosa mi eccitava tantissimo. Mentre lo masturbavo con passione lui mi tolse la mano .. si alzò .. si mise in piedi davanti a me e disse : " Vuoi provare ? ".
Io non sapevo che fare stavo impazzendo dall'eccitazione ma quello mi sembrava troppo in effetti ma vedendo lì in piedi con quel bel cazzo duro e liscio la mia testa si mosse da sola e mi avvicinai ... Il suo odore era buonissimo (molto probabilmente si era lavato prima di venire ) e questa cosa mi fece eccitare di più ... Aprì la bocca e con una punta di lingua toccai la sua cappella, senti un brivido su tutta la schiena ... "Dai su " disse lui, io aprì la bocca e mi infilai il suo grosso cazzo fino in gola e iniziai a succhiare. Sentivo il suo grosso cazzo pulsarmi in bocca e non capii più nulla ... Mi misi in ginocchio davanti a lui e preso da un raptus succhiai sempre più forte ... Stavo facendo un pompino al mio migliore amico e la cosa mi eccitava da matti, con una mano mano iniziai a segarlo mentre succhiavo quel grosso cazzo ... Stavo impazzendo ne volevo di piu, lui mise una mano sulla mia nuca e comincio a spingerlo fino in gola ... Stavo impazzendo di piacere ... Mentre succhiavo da Grand troia senti il suo cazzo gonfiarsi, era al limite ma non volevo togliermi volevo il suo succo in bocca. Lui gemette e quel cazzo enorme mi riempi la bocca di prezioso sperma caldo ... Ero in estasi ... Ero felicissima ed eccitata allo stesso tempo. In quel momento squillo in telefono era sua madre e doveva tornare a casa si revestí mi salutò e uscì di casa. Io d'altro canto mi andai a fare una doccia. Quella notte mi masturbai come una pazza ripensandoci